L’Umbria saluta il freddo e si prepara finalmente ad accogliere la tanto attesa primavera. Dopo le giornate del 6 e 7 aprile, caratterizzate da un deciso abbassamento delle temperature e da un clima più rigido del consueto per la stagione, da lunedì il tempo cambierà volto in maniera netta e graduale. Il quadro meteorologico elaborato da "3bmeteo" e confermato dai principali centri previsionali segnala l’arrivo di un campo di alta pressione stabile, capace di garantire per l’intera settimana condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, con venti in attenuazione e temperature in graduale ma costante risalita.
Lunedì 8 aprile segna l’inizio di un trend positivo per il meteo regionale. Sia le pianure settentrionali che quelle meridionali, insieme all’Appennino umbro, saranno interessate da cieli per lo più sereni o al massimo velati da lievi passaggi nuvolosi. Le temperature, ancora lievemente contenute rispetto alla media stagionale, raggiungeranno i 17 gradi nelle aree più calde del Ternano, mentre il zero termico si attesterà intorno ai 1250 metri, confermando l’influenza residua delle masse d’aria fredda.
I venti, provenienti dai quadranti nord-orientali, saranno di intensità moderata, ma tenderanno gradualmente ad attenuarsi già a partire dal giorno successivo.
Martedì 9 aprile il campo di alta pressione si consolida. Il cielo si manterrà sereno ovunque, le temperature saranno in aumento e i venti si faranno più deboli, provenendo ancora da nord-est ma in costante attenuazione. Lo zero termico salirà fino a 1500 metri, mentre i valori massimi delle temperature toccheranno i 18 gradi in diverse località del centro-sud umbro, a partire da Terni.
Mercoledì 10 aprile si conferma la tendenza al miglioramento. L’alta pressione resterà protagonista della scena meteorologica, con cieli limpidi e soleggiati su tutta la regione. I venti ruoteranno verso i quadranti nord-occidentali, mantenendosi comunque deboli. Le temperature massime, sempre con Terni in testa, si manterranno stabili intorno ai 18 gradi, mentre lo zero termico salirà ulteriormente a 1650 metri. Un indicatore chiaro di un’atmosfera più stabile e meno influenzata da correnti fredde.
Giovedì 11 aprile si registrerà una lieve variabilità, ma senza fenomeni degni di nota. Le pianure settentrionali saranno ancora bagnate da un sole pieno, salvo qualche nube in serata. Sulle pianure meridionali, il tempo si presenterà inizialmente variabile ma andrà migliorando nel corso della giornata, mentre sull’Appennino umbro si alterneranno nubi sparse e ampie schiarite.
La vera novità sarà rappresentata dal rialzo delle temperature: nel ternano si toccheranno i 20 gradi, primo vero picco primaverile dell’anno. Anche lo zero termico, che rappresenta un indicatore importante per la quota neve, salirà fino a 1850 metri, confermando la stabilità del sistema atmosferico.
Venerdì 12 aprile, il sole tornerà a splendere senza interferenze su tutta l’Umbria. Soltanto nelle pianure settentrionali potranno verificarsi banchi di nebbia o nubi basse al mattino, destinati però a dissolversi rapidamente. Per il resto della giornata, il cielo sarà sereno o poco nuvoloso ovunque, sia nelle zone pianeggianti che in montagna. I venti proverranno dai quadranti sud-occidentali, mantenendosi deboli. Un altro dato interessante è l’impennata dello zero termico fino a 2650 metri, che segna un significativo passo avanti verso l’affermazione della stagione primaverile piena.
Le temperature si manterranno tra i 17 e i 20 gradi, con punte superiori nelle vallate meridionali e nel comprensorio ternano.
Dopo un avvio di aprile sotto il segno dell’instabilità e di un freddo fuori stagione, l’Umbria si appresta a vivere finalmente la prima vera settimana primaverile. La persistenza dell’alta pressione garantirà non solo condizioni di bel tempo, ma anche un progressivo e benefico aumento delle temperature, che potrà avere effetti positivi anche sul settore agricolo, in particolare per la vitivinicoltura e le prime coltivazioni orticole stagionali.