Si è conclusa con entusiasmo e grande partecipazione la seconda edizione del Torneo Internazionale di calcio giovanile “Terni Città di San Valentino - Memorial Ernesto Bronzetti-Corrado Viciani”, appuntamento ormai imperdibile del calendario sportivo umbro, dedicato a due figure iconiche della storia del calcio italiano e umbro: Ernesto Bronzetti e Corrado Viciani.
Il primo, agente FIFA di caratura internazionale, fu artefice del ponte calcistico tra Italia e Spagna, curando trasferimenti di campioni assoluti come Antonio Cassano, Ronaldo, Walter Samuel, Carlo Ancelotti, Arrigo Sacchi, Luís Figo, Christian Vieri e Ronaldinho. Uomo di visione, capace di anticipare le dinamiche del calcio globale, scomparso nel febbraio 2016 a Terni.
Il secondo, Corrado Viciani, è il simbolo eterno della Ternana: nella stagione 1971-72 guidò i rossoverdi alla storica prima promozione in Serie A. Allenatore innovativo, padre del “gioco corto”, precursore di quel possesso palla che oggi il mondo chiama “Tiki Taka”. Il suo calcio geometrico, pensato e corale ha segnato un’epoca.
Il Memorial, organizzato dall’assessorato allo Sport del Comune di Terni in collaborazione con la Ternana Calcio e l’Olympia Thyrus, ha visto scendere in campo le formazioni Under 14 di club prestigiosi, in tre gironi di altissimo livello. Girone A con Fiorentina, Lazio e Olympia Thyrus; girone B con Roma, Napoli e Campitello; girone C con Ternana, Real Madrid e Bologna.
Non solo: spazio anche al calcio femminile, con la prima edizione del Torneo Woman che ha messo di fronte le formazioni Under della Lazio e della Ternana Women, la cui prima squadra ha conquistato la promozione in Serie A Femminile. Un segnale forte verso un futuro più inclusivo anche nel settore giovanile rosa.
La manifestazione ha coinvolto centinaia di ragazzi e ragazze che, oltre a sfidarsi sul campo, hanno sfilato nel cuore di Terni indossando con orgoglio i colori delle rispettive squadre. Un gesto simbolico che ha reso palpabile lo spirito di fratellanza sportiva e ha trasformato l’intera città in un palcoscenico internazionale di fair play e passione.
Durante la cerimonia di premiazione, tutti i partecipanti sono stati premiati, a prescindere dal piazzamento finale. Un atto che sottolinea l’essenza educativa e valoriale di questo evento.
Al termine del torneo, ai microfoni di Tag24 Umbria, è intervenuto in esclusiva il vicesindaco di Terni Riccardo Corridore.
Qual è il valore educativo che il torneo vuole trasmettere ai giovani atleti?
“È un momento di incontro con realtà diverse, anche professionistiche. Oltre alla Ternana Calcio e alle due società dilettantistiche locali, Campitello e Olympia Thyrus, ci sono club di grande tradizione come Fiorentina, Napoli, Lazio e, soprattutto, il Real Madrid. Il valore principale è quello del divertimento, del fair play, della correttezza. Valori che il nostro assessore Marco Schenardi incarna perfettamente, come dimostra la sua carriera calcistica.
Questa seconda edizione ha portato molta gente a Terni: dalla Spagna sono arrivati circa quaranta familiari dei ragazzi del Real Madrid, e anche da Napoli, Bologna, Roma e Firenze c’è stata una bella partecipazione.
Ieri, in occasione della premiazione, abbiamo deciso di premiare tutti, indipendentemente dalla posizione in classifica. È stata una festa per tutti e Terni è stata posta ancora una volta all’attenzione nazionale e internazionale, grazie anche alla partecipazione del Real Madrid. Siamo molto soddisfatti dell’evento e vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo: la Fondazione Carit, Sport e Salute, l’associazione Fair Play, e ovviamente Regione, Provincia e Comune di Terni per i patrocini”.
Avete già in programma una terza edizione per il 2026?
“La prima edizione è stata dedicata a Ernesto Bronzetti, figura nota nel mondo dello sport per il suo ruolo di primo piano nel calciomercato internazionale. Quest’anno abbiamo aggiunto anche la figura di Corrado Viciani, l’inventore del cosiddetto ‘gioco corto’, l’uomo che noi ternani chiamavamo ‘il maestro’, colui che ha portato per la prima volta la Ternana in Serie A. È stato uno dei padri del gioco a zona e, con l’evoluzione calcistica, possiamo considerarlo un precursore del Tiki Taka.
Per la terza edizione puntiamo a coinvolgere, oltre al Real Madrid, anche altre società internazionali di rilievo. Vogliamo continuare a crescere”.
La partecipazione della Ternana Women Under può rappresentare un punto di partenza per un torneo tutto femminile?
“Quest’anno abbiamo iniziato con un’edizione ridotta, che ha visto affrontarsi Ternana Women e Lazio. L’obiettivo per il prossimo anno è ampliare la platea femminile. Il calcio femminile è in forte crescita e, nei prossimi anni, avrà un seguito sempre più importante. A Terni, il successo delle nostre ragazze, che hanno riportato la città in Serie A, è motivo di grande orgoglio. Vogliamo dare spazio anche alle giovani calciatrici”.
Nel corso delle tre giornate, i giovani talenti si sono sfidati con grinta e passione:
Prima giornata
Seconda giornata
Triangolare delle seconde classificate
Semifinali
Finale