Un grave sinistro stradale si è verificato giovedì 26 giugno 2025 poco prima delle 8:00 lungo la statale 3 “Via Flaminia” in territorio comunale di Foligno, all’altezza dello svincolo di Sant’Eraclio. Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle 7:30 due mezzi pesanti in transito si sarebbero scontrati violentemente in direzione Spoleto, innescando un tamponamento a catena con altre due autovetture.
Nel violento impatto sono rimaste coinvolte complessivamente quattro vetture (due tir e due auto), che sono andate distrutte. Per cause ancora al vaglio della polizia stradale, l’urto fra i due autocarri è stato seguito dal tamponamento di due auto sopraggiunte poco dopo. L’episodio ha immediatamente mandato in tilt la circolazione: sin dalle prime ore del mattino si sono formate lunghe code su entrambi i sensi di marcia e Anas è stata costretta a chiudere temporaneamente la carreggiata sud della Flaminia.
L’incidente ha causato un bilancio complessivo di sette persone ferite, fortunatamente nessuna in pericolo di vita. Di questi, il caso più grave riguarda un giovane 27enne (classe 1998) che viaggiava su una delle auto coinvolte: trasportato in codice rosso all’ospedale di Foligno, è stato stabilizzato dai sanitari e quindi trasferito con l’elisoccorso al “Santa Maria della Misericordia” di Perugia, dove si stanno effettuando accertamenti di neurochirurgia. Il ragazzo non sarebbe in pericolo di vita, come segnalato dai media regionali.
Altri due feriti sono stati soccorsi in codice giallo (media gravità) e quattro in codice verde (lievi), e trasportati fra gli ospedali di Foligno e Spoleto per le cure del caso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti in forze i mezzi di soccorso: ambulanze del 118, vigili del fuoco del distaccamento di Foligno con almeno due squadre, polizia stradale e Anas per coordinare le operazioni. Il personale sanitario ha immediatamente provveduto alle prime cure ed al trasporto dei feriti; secondo le fonti nessuno risulta fortunatamente in pericolo di vita.
Per consentire i rilievi del caso, la messa in sicurezza dei mezzi incidentati e le cure ai feriti, il tratto di Flaminia interessato dallo schianto è rimasto chiuso al traffico per diverse ore. Anas ha istituito l’uscita obbligatoria allo svincolo di Foligno Est (km 153,000) con deviazione sulla viabilità interna verso Spoleto. Il personale di Anas insieme alla polizia stradale hanno gestito il traffico in piena sicurezza, smaltendo le code chilometriche che si erano formate in direzione Trevi-Spoleto fin dal mattino.
Sul versante opposto la circolazione è rimasta più fluida, ma i rallentamenti hanno interessato anche la viabilità secondaria interna alla città, dove sono stati deviati i veicoli diretti verso il Sud dell’Umbria. Lo stop si è protratto per oltre tre ore: la strada statale è stata riaperta e la carreggiata sud è tornata percorribile regolarmente intorno alle 10:45 del mattino.
Al momento la dinamica esatta dell’incidente è al vaglio della polizia stradale di Foligno, che sta ascoltando testimoni e conducendo rilievi sul luogo dello scontro. Gli inquirenti dovranno chiarire se i due mezzi pesanti viaggiassero a velocità eccessiva o se ci siano state manovre brusche che ne abbiano provocato la collisione.
Non è esclusa la presenza di distrazioni o altri fattori, ma le indagini sono ancora in corso e attualmente non sono state fornite dai rilievi indicazioni ufficiali sulle cause precise del sinistro. In via precauzionale le autorità hanno sottolineato l’importanza di guidare con prudenza in corrispondenza del cantiere Anas presente nell’area, che nei giorni scorsi ha già ridotto temporaneamente le corsie di marcia sulla Flaminia.