Spavento nella mattinata di oggi, giovedì 31 ottobre, nei dintorni di Terni. Intorno alle 10, un grande masso è precipitato lungo la strada che conduce a Cesi, il borgo che si trova alle pendici della montagna di Sant’Erasmo. Da quanto appreso non ci sono feriti e non sono stati coinvolti mezzi.
Masso caduto a Cesi, Vigili del Fuoco al lavoro
Il masso si è staccato dalla parete rocciosa che costeggia la “lunga” di Cesi, a circa 500 metri dall’abitato. Il fatto è accaduto in via della Lince, lungo la Strada provinciale 22. Fortunatamente quando è avvenuta la frana non stava transitando nessuno.
Al momento la strada è stata chiusa al traffico così da consentire i rilievi e le operazioni necessarie alla rimozione del masso che all’impatto con il manto stradale si è spaccato e ha lasciato un alone di detriti. I Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Terni sono tuttora al lavoro.
Un copione che sembra ripetersi
Non è la prima volta che dal versante montuoso sovrastante la Strada provinciale 22, si stacca un masso. A settembre 2022 sempre in via della Lince, all’altezza del civico 24, c’era stato un precedente eclatante. Un altro masso era precipitato staccandosi dal costone roccioso e sfondando il tetto di una casa. La grande roccia era piombata contro più punti dell’abitazione, la parte più consistente era caduta in giardino mentre una più piccola, aveva sfondato il tetto in corrispondenza della cucina. La frana in quella circostanza era stata determinata da un violento temporale che si era abbattuto sull’intera città.
La fortuna anche in quel caso era stata provvidenziale. Il proprietario, un uomo di 80 anni, non era in casa, essendosi recato per la notte da un parente bisognoso di assistenza. Rientrato per innaffiare le piante, l’anziano aveva trovato l’abitazione distrutta dall’impatto e aveva lanciato l’allarme.
A quel punto, su richiesta dei Vigili del Fuoco, era scattata l’ordinanza comunale per la chiusura della strada, con conseguenti deviazioni su percorsi alternativi. La strada, per salvaguardare la pubblica incolumità e consentire i necessari interventi di ripristino sulla parete rocciosa, era rimasta chiusa per sette mesi, riaprendo infine ad aprile 2023.
Per i lavori erano stati stanziati dalla giunta Latini 141mila euro. Fondi impiegati per l’ispezione generale della parete rocciosa e la successiva bonifica. Al termine degli interventi, i tecnici del Comune di Terni avevano dichiarato “mitigata” la situazione del costone roccioso. Alla luce di quanto avvenuto oggi, appare chiaro che si renderanno necessari nuovi approfondimenti.
La preoccupazione dei cittadini
Il nuovo crollo di oggi ha rimesso in allarme i residenti. La preoccupazione è comprensibile, così come la frustrazione. Durante la lunga chiusura della Strada provinciale 22, fra 2022 e 2023, i disagi erano stati notevoli e in più occasioni si erano levate le proteste.
Per arrivare a Cesi o a Carsulae, cittadini e turisti erano stati costretti a percorrere la “corta” che è una strada stretta e poco agevole, con molte curve e abitazioni a ridosso della carreggiata. Su questa via di campagna, durante i mesi di chiusura della “lunga” erano transitati senza sosta veicoli di ogni tipo, dai furgoni ai camper, fino ad arrivare ai tir. Una situazione che presto si era fatta insostenibile.
Aggiornamenti sul masso caduto oggi a Cesi: disposta nuova chiusura della strada
Alle 12:15 la Provincia di Terni ha reso noto che presto arriverà una nuova ordinanza di chiusura al traffico. “Le cause del distacco – si legge nella nota – sono in corso di accertamento da parte dei tecnici dell’ente, attivatisi immediatamente per recarsi sul posto ed eseguire i rilievi di competenza in collaborazione con i vigili del fuoco e gli altri soggetti a vario titolo coinvolti. Non si registrano danni a cose e persone. Per motivi di sicurezza la Provincia sta predisponendo un’ordinanza di chiusura del tratto stradale interessato“.
Aggiornamento delle 14:13: la Provincia ha emanato l’ordinanza per la chiusura della Strada provinciale 22 fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Riportiamo il testo di seguito.
“La Provincia di Terni ha emanato in data odierna, 31 ottobre, un’ordinanza di chiusura della Sp 22 Carsulana, dal km 5+053 al km 5+192 da oggi fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. La decisione è stata assunta a causa della caduta sulla sede stradale di un masso staccatosi dal costone sovrastante la strada e dopo specifico sopralluogo dei tecnici dell’ente. La chiusura è funzionale a garantire la sicurezza di chi viaggia e a consentire i lavori di monitoraggio e bonifica.
I percorsi alternativi da Cesi per Terni e viceversa sono: la Sr 79 Ternana, la Sr 3 Ter di Narni e San Gemini, la Sp 80 delle Fonti di San Gemini, la Sp 22 Carsulana fino a Cesi e viceversa“.