Massimiliano Marianelli prenderà il timone dell’Università degli Studi di Perugia, raccogliendo l’eredità di una delle più longeve accademie italiane. Il suo nome ha convinto una larga fetta della comunità accademica, proiettandolo alla guida dell’Ateneo dal 1° novembre 2025 al 2031. Con un profilo che intreccia filosofia, impegno pubblico e relazioni internazionali, Marianelli si appresta a iniziare un percorso che si annuncia denso di visione e costruzione.
Massimiliano Marianelli ha conquistato la fiducia dell’Università degli Studi di Perugia e ne diventerà il Rettore a partire dal prossimo autunno. Una nomina arrivata al termine di una giornata decisiva, che ha visto coinvolti docenti, personale tecnico-amministrativo e studenti nei seggi allestiti nel cuore dell’Ateneo. Il passaggio di consegne avverrà il 1° novembre 2025 e accompagnerà lo Studium lungo un cammino di sei anni, fino al 31 ottobre 2031.
"Grazie di cuore a tutti per il consenso che è arrivato al nostro progetto", ha dichiarato Marianelli, sottolineando l’importanza della collaborazione e dell’unità accademica: "l'ampio risultato significa che c'è voglia di unità. E su questa strada andremo avanti insieme".
Le operazioni di voto si sono svolte oggi nell’Aula Magna di Palazzo Murena, dalle 8.30 alle 18.30. Su un totale di 2.085 aventi diritto, hanno espresso la propria preferenza in 1.633.
I risultati finali vedono Marianelli raccogliere 727,556 voti, mentre lo sfidante Daniele Porena si è fermato a 336,976. Sono state registrate anche 24,232 schede bianche.
Hanno potuto votare i docenti strutturati, i ricercatori, i rappresentanti degli studenti negli organi accademici, i componenti del Consiglio Studentesco, e il personale tecnico-amministrativo, bibliotecario, collaboratori ed esperti linguistici e dirigenti. Per alcune categorie il voto aveva un peso proporzionale del 20%.
Ordinario di Storia della Filosofia, Marianelli è attualmente alla direzione del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione. In passato ha svolto funzioni di coordinamento nella didattica, nella valutazione della qualità, nella ricerca, oltre a far parte del Senato Accademico.
Ha ricoperto incarichi internazionali e promosso doppie lauree con università sia europee che extra-europee. Ha svolto attività di visiting professor in America Latina e in vari paesi europei, tenendo lezioni in Argentina, Brasile, Cuba, Colombia, Francia, Spagna e Svezia. Coordina reti di ricerca e dirige riviste scientifiche come Metaxy Journal.
L'attività scientifica di Marianelli, come si legge nella nota ufficiale, è caratterizzata da un approccio relazionale alla filosofia, con particolare attenzione all'ontologia della relazione, al legame tra etica, economia e impresa, alla filosofia francese del Novecento (soprattutto Simone Weil), e al rapporto tra pensiero e paesaggio. Il suo metodo didattico punta a rinnovare la filosofia in chiave antropologica.
Tra i suoi contributi più recenti, figura il manuale Anima, Corpo, Relazioni, pubblicato nel 2023 e adottato in vari atenei italiani, in cui la storia della filosofia viene reinterpretata attraverso una lente antropologica e relazionale.
Marianelli ha ricevuto nel 2005 la Medaglia del Pontificato e è attivo nella cosiddetta "terza missione" dell’università: progetti di divulgazione, collaborazione con fondazioni ed enti pubblici, promozione di un umanesimo ecologico e inclusivo rivolto anche al mondo produttivo.
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Niccolò Cusano
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