Loredana Lipperini, Claudio Morici, Alessandro Maurizi, Piero Marrazzo e Giuliano Mignini sono soltanto alcuni dei protagonisti del Marsciano Book Festival. La kermesse culturale e letteraria, giunta nel 2024 alla sua terza edizione, che torna dal 30 novembre al primo dicembre con tanti appuntamenti. Quest’anno il filo conduttore sarà il racconto, celebrato in tutte le sue forme. Promosso dal Comune di Marsciano, in collaborazione con le associazioni Ecoarte APS, Europa Comunica Cultura, Umbria Green Festival, con il patrocinio della Provincia di Perugia, il Festival è stato presentato ieri. Nella sede della Provincia perugina a svelare i dettagli di quello che si sta preparando, sono intervenuti il sindaco del Comune di Marsciano, Michele Moretti; l’assessore alla cultura Michele Capoccia e il presidente dell’associazione Europa Comunica Cultura, l’editore Jean Luc Umberto Bertoni.

Marsciano Book Festival: il racconto sprigiona la potenza delle storie

La manifestazione animerà vari luoghi del centro storico di Marsciano, tra cui il Teatro della Concordia e la Sala Capitini del palazzo comunale. Tra incontri, presentazioni di libri, matinée letterarie e dibattiti a Marsciano il Festival esplorerà le molte possibili declinazioni del racconto, inteso come momento essenziale della costruzione dell’identità umana. Un mix di eventi per celebrare la scrittura e confrontarsi con gli autori ma anche, scrivono gli organizzatori, per scoprire e riscoprire “il legame profondo tra letteratura, arte e vita quotidiana“.

Il Marsciano Book Festival è ormai un appuntamento consolidato nel panorama culturale regionale – ha sottolineato Jean Luc Bertoni -, un’occasione imperdibile per lettori, scrittori, editori e appassionati di tutte le età di incontrarsi, confrontarsi e approfondire temi legati alla letteratura, alla memoria storica e alla creatività. Uno degli aspetti più emozionanti è la sua capacità di coinvolgere la comunità locale, le scuole e i giovani, creando momenti di partecipazione diretta che fanno del festival non solo un evento culturale, ma anche un’esperienza formativa”.

Ad aprire la terza edizione del Marsciano Book Festival sarà proprio un incontro con gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Luigi Salvatorelli. A confrontarsi con loro venerdì 29 ci sarà Claudio Morici, un autore che ha saputo conquistarsi un posto speciale tra i lettori più giovani.

Il programma della terza edizione

Venerdì 29 novembre si parte alle 16:30 con Quando gli operai cantavano. Benno Besson alle acciaierie di Terni di Gian Filippo della Croce. Alle 17:30 Un tempo, un tempo c’era un paese di Augusto Ciuffetti e alle 18:30 Il segno del comando di Loredana Lipperini in dialogo con Daniele Zepparelli. A seguire, la cerimonia di consegna del Premio Il Mattone Rosso, Sezione Raccolta di Racconti Edita. In chiusura lo spettacolo di Claudio Morici, La malattia dell’ostrica, alle 21 al Teatro della Concordia.

Sabato 30 novembre si parte alle 10:30 con la matinée letteraria. Tra gli ospiti Pier Luigi Bianchi, Diletta Cappannini, Mario Coletti e molti altri, che dialogheranno con il pubblico su temi di attualità. Alle 15:15 la presentazione di Ruggine al sole di David Laurenzi e a seguire Gli invisibili di San Zeno di Alessandro Maurizi. Alle 17:00 Come inchiostro nell’acqua di Sara Allegrini e alle 18:00 Storia senza eroi del”ex governatore della Regione Lazio, Piero Marrazzo. Nel corso della giornata si terrà anche la cerimonia di premiazione del Premio Il Mattone Rosso, Sezione Raccolta di Racconti Inedita.

Conclusione domenica primo dicembre. Apertura alle 15:15 con il libro Eden ʼ80. Da Blade Runner a Stranger Things di Francesco Forlin, un viaggio affascinante attraverso il corpo e la corporeità negli anni Ottanta, fra filosofia, cinema e letteratura. Alle ore 16:15 sarà la volta del libro L’arte di scrivere male (per poi scrivere meglio) di Francesco Trento. A seguire, alle 17:00 Il prigioniero americano di Giovanni Dozzini e alle 17:45 All’universo non piace di Gaime Maccioni. Alle 18:30, per l’ultima presentazione, ci sarà il Caso Meredith Kercher. Una vicenda giudiziaria tra due continenti di Giuliano Mignini. Il magistrato di uno dei casi di cronaca nera più controversi di sempre ne parlerà con il giornalista Alvaro Fiorucci. La giornata si chiuderà con la cerimonia di premiazione del Premio Il Mattone Rosso, Sezione Racconti.

Il programma completo con il dettaglio di tutti gli appuntamenti è consultabile qui.