Marmore sta ospitando un evento straordinario che promette di far vibrare le cascate con il suono inconfondibile delle palline di flipper che rimbalzano sui bumper e attraversano i flipperoni. Fino a domenica 1 agosto, i migliori giocatori di flipper provenienti da tutto il mondo si daranno appuntamento qui, nel cuore dell’Umbria, per partecipare al torneo “Pinball at waterfalls”. Questo evento, che si preannuncia epico, vedrà la partecipazione di campioni internazionali e sarà l’occasione per gli appassionati di questo gioco di vivere tre giorni di pura adrenalina.

La competizione di flipper: adrenalina e tecnica in azione

Il torneo di Marmore non è un semplice raduno di appassionati. Si tratta di una gara valida per la classifica mondiale del World Pinball Player Rankings (Wppr), un’occasione unica per i giocatori di flipper per accumulare punti preziosi e scalare la classifica globale. “Questo è un evento aperto a tutti, dove i migliori giocatori si metteranno alla prova in un ambiente competitivo ma anche ricco di divertimento”, afferma Alessio Crisanti, presidente dell’Asd Ifpa Italia, l’associazione che organizza il torneo al Corriere dell’Umbria.

Non ci saranno solo italiani in gara. Oltre ai nostri campioni nazionali, arriveranno anche giocatori dall’estero, tra cui rappresentanti di Spagna, Francia e Germania. La sfida è aperta e tutti si contenderanno il podio in un torneo che si annuncia altamente competitivo. “Non vediamo l’ora di accogliere tutti a Marmore per questo torneo che si prospetta davvero emozionante”, aggiunge Crisanti.

A fare da teatro a questo evento sarà il Museo del flipper e del modernariato di Marmore, una vera gemma nascosta per gli appassionati di vintage e tecnologia. Fondato da Dino Merluzzi, uno dei pionieri del flipper in Italia, il museo è un tuffo nel passato, dove i visitatori possono ammirare pezzi unici che raccontano la storia di questo gioco intramontabile. “Ho sempre creduto che il flipper fosse più di un semplice passatempo: è arte, è cultura popolare”, dichiara Merluzzi, che ha dedicato la sua vita a raccogliere e preservare questi incredibili macchinari.

Il museo, situato nella vecchia scuola elementare di Marmore, si estende su una superficie di oltre 260 metri quadrati e ospita una collezione che spazia dagli anni Cinquanta ad oggi. Ogni angolo del museo è pensato per trasportare i visitatori in un’epoca diversa, con flipper che hanno fatto la storia del divertimento elettronico e jukebox che suonano canzoni d’altri tempi.

Un’occasione di aggregazione per tutta la comunità

Ma il torneo di flipper non sarà solo una competizione. L’evento è stato pensato anche come un momento di aggregazione per tutta la comunità di Marmore. “Non è un caso che abbiamo scelto proprio questa località per ospitare l’evento”, spiega Crisanti. “Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere non solo i partecipanti, ma anche il territorio e i cittadini, offrendo un’occasione unica per vivere un’esperienza diversa dal solito.”

Durante i tre giorni del torneo, il museo sarà aperto a tutti, dando la possibilità di esplorare questa straordinaria collezione e partecipare a una serie di attività collaterali pensate per intrattenere grandi e piccoli. “Vogliamo che questo evento sia una festa per tutta la comunità, un momento di condivisione e divertimento che possa lasciare un ricordo indelebile in tutti coloro che vi prenderanno parte”, conclude Crisanti.

Oltre alle gare principali, il torneo vedrà anche la partecipazione di giocatori amatoriali e curiosi che potranno cimentarsi con le ultime novità in fatto di flipper, inclusi i più recenti modelli di Stern Pinball, come “Foo Fighters”, “Godzilla”, “Iron Maiden”, “James Bond”, e “Rush”. L’evento, aperto a tutti, sarà ospitato presso il Museo del Flipper e del Modernariato Dino Merluzzi, un luogo che celebra la storia e la cultura del flipper attraverso una collezione unica di macchine da gioco.