Il 3 giugno non prendete impegni, al Teatro Secci di Terni arriva “Ternease” per la regia di Mariavittoria Cozzella (Il Paradiso delle Signore, Una pallottola nel cuore 3). Uno spettacolo in due repliche – 18.30 e 21.30 – che promette di farci rotolare dalle risate. L’assonanza è facile e la trama pure: il “Grease” di John Travolta e Olivia Newton-John rivive in un’ambientazione tutta nuova, quella della città dell’acciaio. Niente dialetto, però, ma solo qualche incursione qua e là che punta tutto sulla simpatia!

“Ternease” è lo spettacolo finale del corso di recitazione tenuto da Mariavittoria Cozzella al CAOS di Terni, organizzato in collaborazione con l’Associazione Principia. Non un saggio, attenzione, ma uno spettacolo teatrale vero e proprio che unisce professionisti, studenti e amatori tra prosa, canti e balli. E tra i protagonisti c’è anche il campione di scherma Alessio Foconi!

È la regista stessa a raccontarci nella nostra intervista com’è nata l’idea di trasportare “Grease” a Terni e anche quali sono i progetti futuri per il suo corso di recitazione.

“Ternease”, Mariavittoria Cozzella: “Ci siamo divertiti da matti!”

L’attrice ternana torna a vestire i panni della regista teatrale dopo lo spettacolo dell’anno scorso, “Fast Food Fast Love”, portando in scena questa volta il cult del 1978 “Grease”, con alcuni evidenti cambiamenti. “Ternease”, questo il nome, vedrà sul palco i 18 aspiranti attori del corso di recitazione tenuto da Mariavittoria Cozzella e sarà ambientato a Terni e nei borghi limitrofi come Montecastrilli. Ma anche la succursale estiva dei ternani, ovvero Montalto di Castro.

La rivisitazione è assolutamente in chiave comica“, ci ha detto Cozzella, “è uno spettacolo che fa ridere“. E poi aggiunge, divertita: “O almeno a noi fa molto ridere, spero anche al pubblico!“. La regista ci ha spiegato poi che, sebbene la trama sia quella del film con John Travolta, ha dovuto “rivoluzionarlo completamente perché con 18 attori avevo bisogno di creare nuovi personaggi“. Non solo i due protagonisti Denny Zuko e Sandy Olsson, non solo i birds boys – uno di loro sarà lo schermidore Alessio Foconi – ma anche “la mamma, il papà e la sorella di Sandy che avranno tutto un loro spazio“.

Inoltre, dice ancora Cozzella “basandomi sui vari personaggi di Grease, alcuni li ho un po’ ampliati, altri un po’ modificati“. Un adattamento che sarà recitato in italiano ma con alcune incursioni dialettali, alcune piccole frasi dette in ternano stretto. Le informazioni sui biglietti sono disponibili al 3337145282.

Non è un vero musical, ma si balla e si canta

Lo spettacolo non è un vero e proprio musical, anche se ci saranno parti cantate e alcuni balli, ma “l’attenzione principale va alla recitazione“. Tutto merito della bravissima Romana Sciarretta, dice Mariavittoria Cozzella, una coreografa che durante il corso di recitazione “fa lezione di movimento scenico e che, per lo spettacolo, ha creato delle coreografie incredibili“.

Noi la prendiamo sempre in giro perché nessuno dei ragazzi e delle ragazze del corso è un ballerino, tranne magari qualcuno che ha studiato danza. Le diciamo sempre di creare qualcosa di semplice ma lei invece crea delle coreografie super complesse che però riescono sempre benissimo“. Scherza la regista: “Io al massimo potrei fargli fare i balli di gruppo!“.

Il corso di recitazione tenuto dall’attrice ternana si ingrandisce di anno in anno e nel 2024, per “Ternease”, si avvale anche del lavoro di uno scenografo che ha creato per lo spettacolo delle piccole scenografie ad hoc che arricchiscono il tutto. Perché, tiene a sottolineare Cozzella, “non è un saggio, ma un vero spettacolo teatrale“. Portare in scena 18 persone non è certamente facile, sottolinea, ma “far fare uno spettacolo unico ai ragazzi li aiuta tantissimo a compattarsi come gruppo. È proprio una lezione di team building in presenza, perché li aiuta a costruire qualcosa a cui concorrono tutti“.

Mariavittoria Cozzella, da attrice a regista teatrale

L’abbiamo vista per moltissimo tempo al Paradiso delle Signore, ma anche nella terza stagione di Una pallottola nel cuore, la fiction con Gigi Proietti. Mariavittoria Cozzella è un’attrice giovane ma versatile e la voglia di mettersi sempre in gioco è più forte che mai. Lo dimostra la sua nuova veste di regista teatrale, un ruolo che, come ha dichiarato lei stessa, “è stato impegnativo ma che penso di aver svolto bene“.

La difficoltà maggiore, lo ammette, è stato coordinare e dirigere così tante persone in uno spettacolo unitario, complessivo. “Ho iniziato prima a imbastire il tutto in maniera un po’ più complessiva e poi piano piano sono scesa nel dettaglio, nel curare i vari movimenti e le varie intenzioni di ogni singolo attore o o attrice“, ci ha raccontato. “Non era così scontato che ce la facessi. È già difficile mettere in scena attori professionisti, in questo caso si tratta di appassionati che vogliono divertirsi. Dal punto di vista della visione registica complessiva non era così scontato“. Per questo si dice molto, molto soddisfatta e “davvero felice della riuscita“.

Imparare a recitare con un corso aperto a tutti, ma proprio tutti

Anche per quanto riguarda il corso di recitazione che da due anni tiene a Terni, Mariavittoria Cozzella guarda in grande. Il desiderio è quello di allargare la visuale, di ampliare l’offerta. Prima di tutto “il prossimo anno credo che dovrò aprire un altro corso perché ora i ragazzi sono già 18“, ma soprattutto in previsione ci sono corsi di recitazione per bambini. “So che c’è tantissima richiesta, per questo insieme a un’ex insegnante che ha molta esperienza con bambini e ragazzi volevamo aprire un corso per i più piccoli“.

Ma in ballo c’è anche l’interessante idea di portare a Terni alcuni attori professionisti da Roma, “magari con un corso bi-settimanale“, per dare all’offerta formativa un respiro più ampio e competenze più specifiche. Insomma, i progetti non le mancano di certo e la volontà di portarli a termine nemmeno. Bisognerà vedere come riuscirà a intersecarli con il suo lavoro di attrice.

A fine maggio inizio a girare un docufilm“, ci rivela. “Un progetto particolare dove ci sono anche degli inserti di animazione vera e propria, che parla un po’ della della città di Roma, della vivibilità, della scelta tra il vivere in città e in campagna. Anche rispetto all’esperienza del COVID“.

In attesa di vederla di nuovo sullo schermo e della ripartenza dei suoi corsi di recitazione a ottobre, non ci resta che goderci lo spettacolo “Ternease” il 3 giugno al Teatro Secci, in una delle due repliche: 18.30 e 21.30. Info e biglietti al 3337145282 o sulla pagina Facebook Rigatteria d’Arti e Mestieri.