Margherita Scoccia candidata di Perugia. L’asssessora c’è e a vedere la capienza dell’Auditorium di San Francesco al Prato, sold out per l’evento di lancio della sua candidatura a sindaca di Perugia, non è sola. L’assessora è scesa in campo per avvicendarsi proprio all’attuale primo cittadino e per, quindi, portare avanti il progetto politico del centrodestra perugino. Centrodestra tutto compatto e presente, ieri, nell’evento che ha ufficialmente dato inizio alla campagna elettorale.

Margherita Scoccia candidata a Perugia: “Il futuro non si ferma”

Il futuro non si ferma. Questo il claim di Margherita Scoccia. Il frame è chiaro: dare continuità ad un progetto, quello avviato da Romizi, ma dargli un tocco in più di novità. Intendimenti ben esplicati dalla candidata che dal palco ha detto: “E’ una Perugia non solo che raccoglie un’eredità preziosa ma che guarda con ottimismo al futuro”.

E ancora: “Una Perugia che sa raccogliere i frutti di un lavoro durissimo che abbiamo fatto che li saprà mettere a frutto, che saprà ampliare anche la propria capacità di investimento che abbiamo potuto fare grazie a un lavoro enorme di risanamento del bilancio di creazione di nuovi investimenti e ora andremo avanti in questa direzione con una determinazione ancora più importante”.

Il punto di partenza del suo programma politico, quindi, è quello dei 5 anni appena trascorsi. Infatti ha detto: “Quando hai lavorato per 5 anni con tanta determinazione veramente hai l’entusiasmo e la voglia di continuare il lavoro che ha iniziato con una ritrovata gioia perché riesci a concretizzare un percorso di vita che è stato molto significativo”.

L’eredità raccolta

Un’eredità di valori e azioni concrete ma anche di stile e rispetto verso il prossimo che non deve andare persa. Così Scoccia ha parlato del lavoro che si ritroverà – se eletta – a dover portare avanti. Un lavoro a cui ha contribuito in quanto assessora della giunta uscente. Ma per andare avanti, oltre che del “Buon lavoro svolto”, Scoccia punta pure sulla partecipazione cittadina: “Per raggiungere traguardi importanti ci vuole partecipazione, competenza, senso di appartenenza ed entusiasmo. So di poter contare sull’alto senso civico dei perugini per proseguire un percorso condiviso”.

Poi ha aggiunto: “Il lavoro di architetto mi ha insegnato a prendere le decisioni guardando in prospettiva. In questi cinque anni da assessore all’urbanistica ho fatto scelte di coscienza, pianificando sempre insieme ai miei colleghi le azioni in maniera consapevole, senza paura e tanto meno improvvisazione”.

La presenza di Donatella Tesei

L’evento ha raccolto tutti i vertici del centrodestra umbro. Riprova di quanto forte si punti sul capoluogo di provincia nell’ottica di mantenere viva la cosiddetta filiera di governo. A testimonianza di questo, importante è stata la presenza di Donatella Tesei. La Presidente della Regione Umbria ha poi scritto sui social: “Avanti insieme Margherita, perché il futuro non si ferma!”.

L’endorsment di Romizi

Ci sono passaggi di consegne e passaggi di consegne. Non tutti sono aperti e palesi ma in questo caso è proprio così. Andrea Romizi, sindaco uscente, ha ufficialmente lanciato una lista elettorale a supporto di Soccia: Fare Perugia con Romizi. Una lista, brandizzata col nome del sindaco uscente, che tiene dentro anche Forza Italia.

Romizi ne ha parlato così: “Dopo dieci anni di buon governo vogliamo continuare a far crescere la nostra città. La Perugia di oggi non è la Perugia che abbiamo ereditato 10 anni fa. In questi due mandati l’Amministrazione, guidata da Andrea Romizi, è ripartita dal risanamento dei conti comunali, dal rilancio della città, dalla riqualificazione delle periferie, dall’attenzione per il sociale e per il trasporto pubblico locale”.

Insomma, una candidatura in totale continuità. Ecco perché non poteva mancare, all’ dell’Auditorium di San Francesco al Prato, anche la presenza del sindaco uscente. Il commento social è stato chiaro: “Il futuro non si ferma”.