Le elezioni europee sono vicine: giovedì 6 giugno, venerdì 7 giugno, sabato 8 giugno, domenica 9 giugno. Queste le date da cerchiare in rosso sul calendario, questi i giorni per recarsi alle urne dove ci si dovrà esprimere per il rinnovo del Parlamento Europeo. I partiti lavorano su base territoriale per fare cerchio tra i nomi e chiudere le liste dei candidati e le candidate. Lo sta facendo, per esempio, Fratelli d’Italia che ha proprio in queste ore annunciato la candidatura di Marco Squarta.

Squarta candidato alle elezioni europee: chi è?

Nato a Perugia nel 1979, Marco Squarta è un avvocato che lavora per una società di servizi. Nel 2015, all’età di 36 anni, è stato eletto nell’Assemblea legislativa dell’Umbria, ottenendo il maggior numero di voti nel centrodestra con 3.808 preferenze. Durante la X Legislatura, ha ricoperto diversi ruoli di rilievo, tra cui capogruppo di Fratelli d’Italia e portavoce del centrodestra.

Ha anche presieduto il Comitato di valutazione e controllo e ha ricoperto il ruolo di vicepresidente della Commissione per le riforme statutarie. Successivamente, è stato designato portavoce provinciale di Perugia per Fratelli d’Italia e membro della direzione nazionale del partito.

L’evento di lancio

La candidatura di Marco Squarta alle elezioni europee è stata ufficializzata nell’ambito di un grosso evento tenutosi al Barton Park di Perugia. Con il candidato, erano presenti anche: il sottosegretario Emanuele Prisco, il senatore e presidente di commissione Franco Zaffini, il capogruppo regionale di Fdi Eleonora Pace e la candidata a sindaco del centrodestra per il Comune di Perugia, Margherita Scoccia.

La sfida impossibile: un umbro Bruxelles

Marco Squarta, dal palco, ha detto come stanno le cose: per i candidati umbri è difficile essere eletti. E lo è per via del sistema elettorale che mette la regione verde d’Italia nella stessa circoscrizione di regioni più grandi come il Lazio, la Toscana, le Marche. Gli umbri al Parlamento Europeo, infatti, sono entrati solo in seguito a dimissioni o impedimenti permanenti dei deputati eletti. Ma Squarta ci crede: “Uniti possiamo farcela, per l’Umbria”.

Poi ha aggiunto: “Per me è un onore essere stato indicato da Fratelli d’Italia in Umbria come candidato alle prossime elezioni del Parlamento europeo. Sarà una sfida impegnativa, per la prima volta un umbro può essere eletto da subito a Bruxelles e sono convinto che il mio partito, con i suoi consensi, abbia tutte le carte in regola per poter eleggere un rappresentante della nostra regione. Sono molto felice del sostegno che sto ricevendo in questi giorni da Fratelli d’Italia, dai civici e dalle numerose associazioni. Nel corso di questa campagna elettorale porterò avanti i programmi e i progetti dell’azione di governo di Giorgia Meloni in ambito comunitario”.

No alle politiche green

In una dichiarazione a Bruxelles, Squarta ha poi esposto uno dei suoi punti programmatici: No alla follia delle politiche green che non aiutano a ridurre l’inquinamento ambientale ma che, anzi, distruggono l’economia; mi impegnerò a difendere e tutelare il lavoro e il sacrificio degli agricoltori italiani; impegno nella lotta all’immigrazione clandestina”.

Un’altra umbra che ci prova: Peppucci cerca il bis

Tra i pochi casi di persone dell’Umbria elette al Parlamento Europeo c’è quello di Francesca Peppucci. Da subentrante, ovviamente. Eurodeputata da un anno, la rappresentante del Partito Popolare Europeo cerca i consensi utili a restare all’Europarlamento.

Forza Italia Umbria ha commentato: “Sarà una grande sfida, ma anche una grande opportunità”. Poi aggiungono: “Crediamo che Francesca Peppucci rappresenti il migliore esempio di politica del fare, tanto cara al nostro presidente Silvio Berlusconi”.