Le elezioni europee 2024 sono già storia ed hanno declinato un quadro abbastanza chiaro: il prossimo parlamento europeo sarà, circa, trainato dalla medesima maggioranza di quello uscente. Quindi con popolari e socialisti a fungere da perno di una maggioranza parlamentare che, probabilmente, promuoverà il bis di Ursula von der Leyen alla presidenza.
Ma ancora più interessante, per quanto concerne il fronte interno al nostro paese, è andare a vedere come sono andati i singoli partiti. Da questo punto di vista è facile notare come, tra tutti, siano Fratelli d’Italia e Partito Democratico ad aver spiccato. Entrambi, a loro modo, vincitori. Il partito di governo ha confermato il sentiment positivo intorno alla Premier, Giorgia Meloni, recordwoman di preferenze di questa tornata. Il secondo partito, quello dem, si è confermato l’antagonista principale di Fdi ed è abbondantemente superato la soglia psicologica del 20%. Una vittoria per la segreteria Schlein.
I risultati
Ecco, allora, i risultati definitivi delle elezioni europee. Fratelli d’Italia si mantiene in testa con il 28,8%, seguito dal Partito Democratico al 24,0%. Il Movimento 5 Stelle delude le aspettative con il 10,0%, appena sopra Forza Iitalia al 9,7% e Lega al 9,1%. Alleanza Verdi Sinistra ottiene un buon risultato con il 6,6%, mentre tutte le altre liste non raggiungono la soglia di sbarramento del 4%. Stati Uniti d’Europa (3,7%) e Azione (3,3%) non riescono quindi ad entrare nel Parlamento europeo.
Non solo Squarta e Laureti: tutti gli eletti
Sono 76, in totale, gli italiani che faranno parte del prossimo parlamento europeo. Andiamo a vedere l’elenco partito per partito.
FRATELLI D’ITALIA (27): Carlo Fidanza; Mario Mantovani; Giovanni Crosetto; Lara Magoni; Pietro Fiocchi; Mariateresa; Vivaldini Paolo; Inselvini Elena; Donazzan Stefano; Cavedagna Sergio; Berlato Alessandro; Ciriani Daniele; Polato Piergiacomo; Sibiano Nicola; Procaccini Marco; Squarta Carlo; Ciccioli Antonella; Sberna Francesco; Torselli Alberico; Gambino Francesco; Ventola Denis; Nesci Michele; Picaro Chiara; Gemma Giuseppe; Milazzo Ruggero Razza.
PARTITO DEMOCRATICO (20): Cecilia Strada; Giorgio Gori; Alessandro Zan; Irene Tinagli; Brando Benifei; Stefano Bonaccini; Alessandra Moretti; Elisabetta Gualmini; Dario Nardella; Matteo Ricci; Nicola Zingaretti; Camilla Laureti; Antonio Decaro; Lucia Annunziata; Raffaele Topo; Pina Picierno; Sandro Ruotolo; Georgia Tramacere; Giuseppe Lupo; Marco Tarquinio.
FORZA ITALIA (9): Letizia Moratti; Massimiliano Salini; Salvatore De Meo; Fulvio Martusciello; Giuseppina Princi; Edmondo Tamajo; Marco Falcone; Flavio Tosi.
MOVIMENTO 5 STELLE (8): Gaetano Pedullà Sabrina Pignedoli Carolina Morace Pasquale Tridico Valentina Palmisano Mario Furore Giuseppe Antoci Gianluca Ferrara.
LEGA (8): Roberto Vannacci; Isabella Tovaglieri; Raffaele Stancanelli; Angelo Ciocca; Paolo Borchia; Aldo Patriciello; Anna Maria Cisint; Silvia Sardone; Susanna Ceccardi.
ALLEANZA VERDI-SINISTRA (6): Ilaria Salis; Mimmo Lucano; Ignazio Marino; Francesco Borrelli*; Leoluca Orlando; Benedetta Scuderi; Cristina Guarda.
Marco Squarta e Camilla Laureti eletti in parlamento europeo
Spiccano, tra i vari nomi, quelli di Marco Squarta e Camilla Laureti. Rispettivamente di Fratelli d’Italia e Partito Democratico, entrambi hanno sbloccato il proprio seggio e comporranno la plenaria che sta per insediarsi. Squarta, perugino, è attualmente il presidente dell’assemblea legislativa dell’Umbria e sta per lasciare il proprio ruolo e volare a Bruxelles. Laureti, nata a Roma ma residente da sempre a Spoleto, è invece eurodeputata uscente. Squarta e Laureti, insomma, portano l’Umbria in Europa.
Squarta: “Se me lo avessero detto…”
Evidentemente emozionato è Marco Squarta che sui social scrive: “Se qualche giorno fa qualcuno mi avesse detto che sarei arrivato terzo lo avrei preso per pazzo! Che grande emozione! Grazie ancora di cuore a tutti!”.
In un post precedente, invece: “È ufficiale, sarò parlamentare europeo con oltre 54 mila preferenze! Solo in Umbria oltre 19 mila persone hanno scritto il mio nome! Sono emozionato, orgoglioso e straordinariamente felice. Farò di tutto per onorare questo risultato, per portare l’Umbria in Europa per 5 anni e ridare all’Italia il posto da protagonista che merita! Grazie a tutti!”.
Laureti: “Continuare a costruire”
“Prima di tutto, un immenso grazie a tutte e tutti voi”. Così scrive, invece, Camilla Laureti. Poi aggiunge: “Sono felice di annunciarvi che il mio lavoro al Parlamento europeo continuerà, forte del sostegno di tutte e tutti voi, quindi con ancora maggiore determinazione e responsabilità. Ho scelto questa foto che, secondo me, racconta bene il senso della campagna di queste settimane: un incontro continuo nei territori, con l’obiettivo di portare l’Europa direttamente nelle aree interne, anche in quelle più periferiche e abbandonate”.
E ancora: “Ma la nostra guardia deve restare alta e l’azione di noi socialisti europei sarà fondamentale per continuare la costruzione dell’Europa della coesione, della solidarietà, della pace e della sostenibilità. Insieme, con i piedi per terra, possiamo farlo davvero!”.