Le dichiarazioni di Marco Rizzo e Francesco Toscano, esponenti di Democrazia Sovrana Popolare, sono nette e inequivocabili. In poche parole, ribadiscono l’importanza strategica del loro movimento e l’influenza significativa che i loro elettori avranno sul futuro politico dell’Umbria, in particolare in vista del risultato finale delle elezioni regionali. Un movimento che si preannuncia come uno dei protagonisti chiave nel panorama politico regionale, in grado di esercitare un’influenza decisiva sulle future politiche umbre, indipendentemente dalla coalizione che trionferà alle urne.
Rizzo e Toscano: “I nostri voti possono far perdere o vincere le due coalizioni principali.”
Democrazia Sovrana Popolare si prepara a giocare un ruolo fondamentale nelle prossime elezioni regionali. Marco Rizzo, il leader del movimento, non ha esitato a ribadirlo con chiarezza, evidenziando l’importanza strategica che il gruppo avrà, indipendentemente dalla coalizione che uscirà vincente:
“In Umbria siamo determinanti. Il Sovranismo popolare, col suo candidato, è la terza forza su nove e compie il primo passo di una lunga marcia.”
Con queste parole Marco Rizzo e Francesco Toscano, leader di Democrazia Sovrana Popolare, ribadiscono il ruolo cruciale che il movimento intende giocare nelle elezioni umbre. E aggiungono: “Dobbiamo convincere chi non va a votare, mai così tanti – sottolineano – ad avere fiducia in noi.”
Democrazia Sovrana Popolare: i primi risultati parziali delle elezioni regionali
Con 818 sezioni scrutinate su un totale di 1.000, l’alleanza di centrosinistra guidata da Stefania Proietti si attesta al 51,3%, mentre quella del centrodestra, con Donatella Tesei, è al 46%. Al terzo posto si posiziona Marco Rizzo (Democrazia Sovrana Popolare), l’unico tra gli altri candidati a superare l’1%, con una percentuale dell’1,08%.
A seguire, Martina Leonardi (Insieme per un’Umbria Resistente) si ferma allo 0,58%, mentre gli altri candidati – Elia Francesco Fiorini, Moreno Pasquinelli, Giuseppe Tritto, Giuseppe Pino Paolone e Fabrizio Pignalberi – non raggiungono nemmeno lo 0,50%. Non resta che attendere le prossime ore per conoscere le percentuali definitive e il risultato finale delle elezioni.