Si avvicina la ‘partenza’ per la Marcia della Pace e della Fraternità promossa dalla Fondazione PerugiAssisi. E sono centinaia le associazioni, gli enti e le delegazioni di varie scuole – provenienti anche da fuori regione Umbria – che nella giornata di sabato 21 settembre prossimo si metteranno in cammino ad Assisi e Santa Maria degli Angeli per condividere un momento di profonda riflessione corale e celebrare appieno la Giornata internazionale della pace che, come ogni anno, ricade in questa specifica data.
La giornata di sabato 21 settembre, per la precisione, inizierà alle ore 9:30 con l’incontro nazionale delle costruttrici e dei costruttori di pace in programma alla Domus Pacis a Santa Maria degli Angeli. Da lì partirà nel pomeriggio, alle ore 15:00, la marcia vera e propria, che farà tappa nella piazza del Comune di Assisi dove l’arrivo sarà previsto per le ore 17:00. L’evento aprirà simbolicamente un lungo percorso di attesa e organizzazione della prossima marcia Perugia-Assisi del 12 ottobre 2025.
La Marcia per la pace Perugia – Assisi è, difatti, una manifestazione del movimento pacifista italiano che si organizza solitamente tra la fine del mese di settembre e l’inizio del mese di ottobre, con una cadenza biennale o triennale, e si snoda per un percorso di circa 24 chilometri tra il capoluogo umbro e la patria di San Francesco. L’ultima marcia si è tenuta il 21 maggio 2023.
Marcia PerugiAssisi, presidente Lotti: “Con la guerra si perde tutto, con la pace tutto è possibile”
“Cominciamo sabato a organizzare la marcia più grande del mondo e per questo lavoreremo un anno“: lo ha riferito Flavio Lotti, il presidente della Fondazione PerugiAssisi, che in occasione della presentazione del programma dell’evento presso la Provincia di Perugia ha incontrato alcuni alunni perugini iscritti alla marcia di sabato 21 settembre.
“Con la guerra si perde tutto, non ci sono più diritti, con la pace tutto è ancora possibile” è uno dei messaggi che il presidente Lotti ha dato agli studenti e alle studentesse insieme a Stefania Proietti, la presidente della Provincia e sindaca di Assisi che è intervenuta alla presentazione.
“Il coraggio della pace è sempre più importante. Le notizie ci dicono che è urgente l’impegno per la pace” ha, quindi, commentato Stefania Proietti rivolgendosi direttamente ai giovani e invitando loro a “non farsi scoraggiare da chi vi dice che il vostro impegno non cambia nulla, una piccola azione un domani può diventare un passo per cambiare il mondo”.
Per gli organizzatori della Marcia PerugiAssisi, inoltre, “mettere la pace al primo posto vuol dire mettere da parte tutti gli altri interessi, a partire da quelli che ci hanno trascinato in una guerra permanente di tutti contro tutti”. Ed è il motivo per il quale all’evento di sabato 21 settembre sono stati invitati a partecipare leader nazionali di associazioni, responsabili nazionali delle forze politiche e parlamentari europei “perché la politica deve dire che vuole fare per cambiare strada”.
Sabato 21 settembre, Giornata internazionale della pace
La Giornata Internazionale della Pace nasce su istituzione dell’Assemblea Generale (A.G.) delle Nazioni Unite nel 1981, con Risoluzione A/RES/36/67, con l’obiettivo di rafforzare la volontà di pace tra le nazioni e i popoli. Dal 2001 le celebrazioni per la pace sono fissate per il giorno 21 Settembre di ogni anno, tramite la Risoluzione A/RES/55/282 così da uniformarne i festeggiamenti nei vari Stati membri.
Quest’ultima Risoluzione, nella fattispecie, invita tutti gli Stati Membri, le Organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite, le Organizzazioni Regionali e non governative, i singoli individui, a vivere l’evento in maniera appropriata, attraverso l’educazione, la consapevolezza e la condivisione dei valori della pace e la cooperazione attiva a tutti i livelli della vita sociale.