Terni ha celebrato la riapertura della storica Fontana dello Zodiaco e il grande successo della 46esima edizione della Maratona delle Acque 2024 in uno splendido fine settimana che ha messo in luce l’entusiasmo e la partecipazione attiva della comunità locale e dei visitatori da tutta Italia.

La 46esima Maratona delle Acque 2024 attrae atleti da tutta Italia

Domenica 12 maggio, la città di Terni è stata teatro della 46esima Maratona delle Acque, organizzata magistralmente dall’Amatori Podistica Terni. L’evento ha visto la partecipazione di 750 corridori, un numero impressionante che sottolinea l’attrattiva e la reputazione crescente della maratona.

Alla maratona hanno partecipato circa 800 corridori da Roma, Pisa, Mantova, e Verona, per un evento che combina sport, turismo e amicizia. “È un orgoglio ospitare la 46^ edizione di questo storico evento che celebra lo stretto legame tra cultura, tradizioni e sport, in una delle regioni più verdi e artisticamente ricche d’Italia,” ha dichiarato Alessio Schiavo, presidente di Asd Amatori Podistica Terni. I festeggiamenti sono iniziati l’11 maggio con un ricco programma che includeva concerti, una messa e una cena comunitaria, mentre la maratona è partita il giorno successivo da Piazza Europa.

Sabato sera 11 maggio 2024, la Fontana dello Zodiaco, uno dei simboli più amati della città, è stata nuovamente inaugurata dopo mesi di chiusura per lavori di manutenzione. Questo momento ha segnato un importante ritorno alla normalità e alla bellezza per i cittadini di Terni, giusto in tempo per l’evento clou del weekend.

I partecipanti hanno avuto l’opportunità di scegliere tra due percorsi: uno più breve di 10 km e un secondo più impegnativo di 21 km che includeva la scalata del parco naturalistico della Cascata delle Marmore. Quest’ultimo, noto per il suo dislivello e le sue vedute spettacolari, ha offerto una sfida memorabile per gli atleti.

Il percorso che hanno attraversato i corridori è stato il seguente, così come riportato da Terninrete: “C.so Tacito ­ P.zza Tacito ­ Via Mazzini ­ P.zza Buozzi – C.so Vecchio – Via Corona – L.go Liberotti ­P.zza del Mercato – Via Angeloni – C.so Tacito – P.zza Tacito – Via Mazzini – P.zza Buozzi – V.le Brin – Via Cervara fino limite competenza – Parco Campacci Via della Cascata fino intersezione Via Montesi – Via Montesi limitatamente alla corsia direzione Terni nel tratto compreso tra le intersezioni con Via della Cascata e Str del Rancio ­ Strada del Rancio fino al limite di competenza comunale – Str. di Larviano (tratto di competenza) ­ Str. di Piefossato (tratto di competenza) ­ Via Ippocrate da inizio tratto di competenza – V.le Trieste ­ V.le Trento ­ Str. delle Grazie ­ Via A. Mario ­ attraversamento Lungonera Savoia ­ Ponte Romano ­ C.so del Popolo ­ Via dell’Annunziata ­ P.zza Briccialdi – Via Roma – P.zza della Repubblica“.

I vincitori, l’impatto sul turismo e sulla comunità

In campo maschile, Andrea Rofena dell’Atletica Montefiascone ha trionfato, completando il percorso di 21 km in 1 ora e 23 minuti, distanziando il secondo classificato di quasi cinque minuti. Tra le donne, Patrizia Giannini dell’Athletic Amelia ha conquistato il primo posto con un tempo di 1 ora e 41 minuti.

L’evento è stato arricchito dalla partecipazione degli sbandieratori di San Gemini, che hanno aggiunto un tocco di colore e tradizione locale prima della partenza della maratona, creando un’atmosfera festosa e coinvolgente per atleti e spettatori.

La Maratona delle Acque e la riapertura della Fontana dello Zodiaco non solo hanno offerto spettacolo e sport, ma hanno anche stimolato l’economia locale, attirando visitatori e aumentando la visibilità di Terni come destinazione turistica. Questi eventi sottolineano l’impegno della città nel promuovere sport, cultura e sviluppo comunitario.

Ma non sono stati sempre momenti felici, la maratona ha conosciuto momenti difficili, soprattutto nel 2020 durante il Covid. Per la prima volta nella sua storia, iniziata nel 1976, l’evento, che era previsto per il 10 maggio, è stato disputato in modo insolito.

I partecipanti, tra cui gruppi provenienti da Pordenone, Conegliano (Treviso), Cremona e Ravenna, si erano già iscritti a metà aprile, ma con grande rammarico l’Amatori Podistica Terni ha dovuto annunciare l’annullamento dell’evento collettivo. Di conseguenza, i corridori hanno partecipato individualmente, mantenendo lo spirito della competizione vivo, pur rispettando le restrizioni imposte per la salute pubblica.