Correnti artiche e perturbazioni in arrivo, quella appena iniziata sarà una settimana di maltempo per l’Umbria che vedrà cadere i primi fiocchi di neve. La regione si prepara ad affrontare una settimana meteorologica particolarmente instabile, caratterizzata dall’arrivo di una fredda perturbazione di matrice artica. Mentre l’Italia intera sarà coinvolta in un brusco cambiamento climatico, il Centro Italia e in particolare l’Umbria, sarà tra le aree più colpite da piogge, nevicate a bassa quota e venti intensi. Dopo giorni di relativa tranquillità meteorologica, il territorio umbro vedrà un’alternanza di fenomeni significativi, con una forte discesa delle temperature e l’arrivo di condizioni tipicamente invernali. Vediamo nel dettaglio le previsioni per tutta la settimana fino a venerdì.
Lunedì 18 novembre, le previsioni in Umbria
Le prime ore del mattino di questo lunedì di elezioni hanno già offerto segnali di cambiamento rispetto al weekend appena passato. La notte precedente ha infatti registrato temperature rigide in diverse località umbre, con minime che sono scese fino a -5,8°C nelle aree più fredde. Mentre altrove i valori si sono mantenuti più miti, oscillando tra i 2°C e i 9°C. La presenza di correnti sud-occidentali più umide ha iniziato a modificare il quadro climatico favorendo la formazione di nubi stratificate. Specialmente nel nord della regione, dove sono state segnalate locali pioviggini.
Questo fenomeno ha bloccato il calo delle temperature notturne, determinando un leggero rialzo termico nelle prime ore del giorno. Tuttavia, le condizioni sono destinate a peggiorare rapidamente con l’arrivo di perturbazioni più organizzate. Che daranno alla settimana una sferzata fredda e poco piacevole.
Maltempo in Umbria, martedì il primo assaggio di neve sull’Appennino
Martedì 19 novembre porterà un peggioramento più evidente in tutta la regione. L’Umbria sarà investita da piogge sparse e, soprattutto, dalle prime nevicate della stagione a quote inferiori ai 1.500 metri. Le aree montane e appenniniche della regione saranno le più interessate, con possibili accumuli significativi nei settori più elevati. Attenzione quindi agli spostamenti, specialmente nelle zone di campagna e rurali: il consiglio come sempre è quello di monitorare attentamente l’evolversi della situazione.
Nelle zone collinari e pianeggianti, invece, si prevedono piogge intermittenti accompagnate da una crescente intensità dei venti. Le raffiche, provenienti dai quadranti sud-occidentali, porteranno un aumento della nuvolosità, segno dell’ingresso di aria più fredda e instabile.
Da mercoledì piogge e venti burrascosi
Mercoledì 20 novembre sarà il giorno clou per il maltempo in Umbria. Le correnti fredde di origine artica intensificheranno le condizioni atmosferiche, portando precipitazioni diffuse su gran parte del territorio regionale. Soprattutto le aree tirreniche e appenniniche umbre saranno colpite da piogge consistenti, con il rischio di temporali localmente intensi e fenomeni di nubifragio.
I venti, già sostenuti nei giorni precedenti, raggiungeranno velocità burrascose, creando difficoltà sia nelle aree urbane che in quelle rurali. Le raffiche più intense si registreranno nei settori esposti a sud-ovest, con possibili disagi alla viabilità e un ulteriore peggioramento delle condizioni del manto stradale.
Le nevicate, nel frattempo, si spingeranno a quote sempre più basse, interessando non solo le cime più alte degli Appennini ma anche le zone collinari sopra i 1.000 metri.
Giovedì e venerdì maltempo intenso, in Umbria ancora neve
Il maltempo non si fermerà nemmeno a metà settimana. Giovedì 21 novembre ci sarà infatti l’arrivo di un vortice ciclonico freddo che porterà ulteriori precipitazioni diffuse nella regione. Questa fase di intenso maltempo in Umbria, con spruzzi di neve ancora sui monti, sarà caratterizzata da piogge persistenti, che potrebbero provocare accumuli rilevanti nelle aree già colpite da precedenti fenomeni. Le nevicate interesseranno nuovamente le zone montane e collinari, con un abbassamento della quota neve fino ai 700-800 metri.
Anche venerdì 22 novembre l’instabilità continuerà a dominare lo scenario climatico regionale. Il transito di correnti fredde porterà un ulteriore calo delle temperature, con possibilità di nevicate più vicine ai fondovalle. I venti rimarranno forti, soprattutto sui crinali appenninici e lungo le vallate esposte.