Il territorio umbro è stato messo a dura prova dalle intense piogge che si sono abbattute su diverse zone, in particolare nell’orvietano e nel perugino. Oggi, circa 100 millimetri di pioggia sono caduti nell’area di Allerona e Castel Viscardo, causando numerosi disagi e costringendo le autorità locali a interventi immediati. La Protezione civile monitora costantemente la situazione e tiene attentamente sotto controllo le precipitazioni, nonostante i numerosi disagi causati dalle avverse condizioni meteorologiche.

Piogge, Allerona e Castel Viscardo: primi interventi della protezione civile

Le prime ore della giornata di martedì hanno visto una forte ondata di temporali sull’orvietano, con conseguenze visibili soprattutto nelle aree di Allerona e Castel Viscardo. Le amministrazioni locali, coadiuvate dalla Protezione civile, sono rimaste in contatto continuo per gestire i vari problemi sorti a causa della pioggia incessante. Oltre ad Allerona e Castel Viscardo, il maltempo ha colpito anche Castel Giorgio, Orvieto, Parrano, Ficulle, San Venanzo, Fabro e Montegabbione. Gli allagamenti e i piccoli smottamenti hanno compromesso la viabilità stradale. La situazione più preoccupante si è verificata ad Allerona, dove gli allagamenti hanno reso temporaneamente inagibile l’asilo, senza tuttavia causare conseguenze per le persone.

Le piogge torrenziali a Orvieto hanno allagato le strade

Allagamenti nel perugino: i fossi non reggono l’ondata di pioggia

Successivamente, le piogge si sono spostate verso Perugia, dove la situazione ha cominciato a complicarsi nel pomeriggio. Sono stati segnalati allagamenti nelle zone di Ponte Pattoli, Ponte Felcino e Ponte Valleceppi, dove i corsi d’acqua minori non hanno retto l’ondata di pioggia. A Colombella, alcune abitazioni sono state sommerse dall’acqua dopo che i fossi privati hanno straripato. La sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, insieme all’assessore regionale alla Protezione civile Enrico Melasecche, si è recata nelle aree più colpite per seguire da vicino la situazione, cercando di gestire al meglio le difficoltà create dalle condizioni atmosferiche. Il Comune ha precisato che alcuni dei problemi più gravi sono stati provocati dalla presenza di costruzioni troppo vicine ai fossi, che hanno reso difficoltoso il deflusso delle acque.

Tra i fiumi della regione, il Nestore a Marsciano ha raggiunto la terza soglia di attenzione, spingendo il sindaco Michele Moretti a mantenere un costante contatto con la sala operativa della Protezione civile regionale. Il Nestore, infatti, ha destato preoccupazione quando, nel tardo pomeriggio di martedì, è straripato, allagando alcuni campi agricoli. Fortunatamente, già intorno alle 21 l’allarme è rientrato, e i danni sono stati contenuti senza ulteriori aggravamenti. Tuttavia, il fiume resta sotto osservazione, e i cittadini sono stati invitati a limitare gli spostamenti, per evitare rischi inutili.

Piogge a Perugia e Spoleto: torrenti in piena e sottopassi allagati

Oltre all’Orvietano, l‘ondata di maltempo ha interessato anche altre zone della regione. A Perugia, i torrenti Vestricciano e Genna hanno registrato un livello dell’acqua preoccupante. Il Rio Vestricciano ha esondato in località Ponte della Pietra, provocando allagamenti che hanno toccato anche l’area designata per i futuri cantieri del Brt. Diversi sottopassi sono stati chiusi a causa degli allagamenti, in particolare a Ponte San Giovanni e Ponte Felcino. I volontari della Protezione civile e i vigili del fuoco sono intervenuti in numerose zone per gestire le richieste di aiuto, con circa 30 interventi in attesa.

Anche Spoleto è stata colpita, con diverse strade rese impraticabili. In particolare, sono stati segnalati allagamenti nella zona di Madonna di Luco e in piazza d’Armi. A Parrano, una donna è stata soccorsa dai vigili del fuoco dopo essere rimasta bloccata dall’acqua e dal fango mentre percorreva una strada resa impraticabile dal nubifragio.

Il meteo nelle prossime ore: attesa una nuova perturbazione

Le previsioni per le prossime ore non promettono un miglioramento delle condizioni meteorologiche. Dal Centro operativo regionale della Protezione civile dell’Umbria è stato segnalato l’arrivo di una nuova perturbazione, con il rischio di ulteriori allagamenti e danni. Il Comune di Orvieto ha invitato i cittadini a prestare la massima attenzione durante gli spostamenti, poiché le piogge potrebbero peggiorare la situazione già critica dei corsi d’acqua.