All’’Umbria che Spacca 2024sono 8 i palchi che quest’anno andranno ad arricchire e a caratterizzare l’undicesima edizione de “L’Umbria che Spacca” in programma a Perugia dal 3 al 7 luglio 2024.  Oltre al palco principale, quelli dei Giardini del Frontone, dove si svolgeranno i concerti serali già annunciati, il festival ripropone le ormai immancabili location quali “La Galleria che Spacca” e il “Garden Stage”. Due “navi” che si aggiungono alla flotta pronta a navigare i mari della musica.

L’Umbria che Spacca 2024 : riconfermati per il 2024 il “Garden Stage” e “La Galleria che Spacca”. 

L'Umbria che Spacca 2024 : riconfermati per il 2024 il “Garden Stage” e “La Galleria che Spacca”.

Tornano quindi gli eventi realizzati in collaborazione con la Galleria Nazionale dell’Umbria. L’inestimabile patrimonio artistico del museo perugino accoglierà gli artisti e farà da cornice alle esibizioni di : Enrico Nigiotti (giovedì 4 luglio), Dente (venerdì 5 luglio), Michelangelo (sabato 6 luglio) e Nada (domenica 7 luglio). A partire dalle ore 17:00, il nuovo direttore della Galleria, Costantino D’Orazio, condurrà delle interviste con gli  artisti prima di una loro singola piccola live session

Per il terzo anno consecutivo torna anche il “Garden Stage”, in collaborazione con il CAMS – Centro di Ateneo per i Musei Scientifici, con i suoi suggestivi concerti all’alba a partire dalle ore 6 di mattina. L’Orto Medievale di Perugia, all’interno del complesso monumentale di San Pietro e accanto ai Giardini del Frontone, si offre ancora una volta come cornice per accompagnare le colazioni di “Ponte Solidale”, le sessioni di Yoga a cura di Luna. Yoga e ovviamente i concerti di artisti incredibili: Casadilego (venerdì 5 luglio), Micah P. Hinson (sabato 6 luglio), Any Other (domenica 7 luglio). 

L’Umbria che Spacca” è ideato, sviluppato e promosso dall’associazione culturale Roghers APS che afferma: “Ogni anno in più per noi è sempre un’occasione di crescita, anche come palchi, e questo ci ha permesso di conquistare la fiducia non solo degli artisti, ma anche del pubblico, ormai proveniente da tutta Italia. L’augurio anche per l’edizione che si appresta ad iniziare è che l’arte, la bellezza e la carica che cerchiamo di portare per le vie della città e nelle sue straordinarie location possa incontrare quante più persone possibili e renderle felici”.

Il cast artistico di questi due palchi va ad arricchire la lineup principale di altissimo livello in programma nel Main Stage del Frontone: si va infatti dal cantautorato (Colapesce Dimartino, 3 luglio), al pop da classifica (Mahmood, 5 luglio), passando per l’indie (Fulminacci, 4 luglio), il rap (Salmo e Noyz Narcos, 6 luglio), e che terminerà la domenica 7 luglio con il concerto punk di La Sad, Vanilla e Bambole di Pezza ad ingresso gratuito.

Numerose le istituzioni e i partner che accompagnano questa undicesima edizione del festival, realizzato con il sostegno e il patrocinio di Regione Umbria e Comune di Perugia. Con il sostegno della Fondazione Perugia in collaborazione con Galleria Nazionale dell’Umbria e con il patrocinio di Università degli studi di Perugia, Adisu Umbria e Fai – Fondo Ambiente Italiano Delegazione di Perugia. Come sponsor  i Mastri Birrai Umbri e Coop Centro Italia con Radio Subasio come Radio Ufficiale e come partner il Testone, il tutto finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.