A Castel del Piano (Perugia) un uomo è stato arrestato per possesso di hashish. Dopo una lite accesa con la compagna, quest’ultima chiama i carabinieri, una volta sul posto i militari perquisiscono l’uomo e negli slip trovano 100 grammi di Hashish.
Perugia, prima litiga con la moglie poi viene arrestato per possesso di hashish
Il 53enne residente a Perugia, è stato arrestato per possesso di sostanze stupefacenti. La compagna dopo una lite accesa con l’uomo ha chiamato i carabinieri, una volta sul posto gli agenti si sono insospettiti dal comportamento del soggetto. L’uomo era già conosciuto per precedenti dalle autorità, a quel punto gli agenti hanno deciso di effettuare una perquisizione personale. Il 53enne negli slip nascondeva un panetto di hashish da quasi 100 grammi. Una volta rinvenuto, il quantitativo è stato sequestrato e l’uomo arrestato. La perquisizione è proseguita anche all’interno della casa, le forze dell’ordine all’interno di una valigia hanno trovato anche un bilancino di precisione.
L’uomo è stato portato in caserma per le procedure standard e, dopo aver esaminato le prove raccolte, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza. In seguito, si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto presso il Tribunale di Perugia, dove sono stati valutati gli elementi che hanno portato alla decisione di arrestarlo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La piaga dello spaccio a Perugia
Negli ultimi mesi, la città di Perugia ha visto un aumento dei casi di arresti legati allo spaccio di hashish e marijuana. Le autorità locali hanno segnalato un’attività criminale sempre più diffusa, coinvolgendo individui che cercano di lucrare sul mercato della droga nella regione.
Pochi giorni fa i carabinieri di Ponte San Giovanni hanno arrestato un 23enne, residente a Perugia con vari precedenti penali, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il ragazzo è stato colto di sorpresa dai militari di Ponte San Giovanni mentre si girava uno spinello. Le forze dell’ordine hanno proceduto con una perquisizione a casa del 23enne.
Una volta arrivati nell’abitazione i carabinieri hanno trovato circa 850 grammi di hashish divisi in 31 confezioni. Il soggetto è stato arrestato per il presunto reato di detenzione di droga con l’intento di spaccio e, su disposizione dell’autorità giudiziaria di Perugia, è stato posto agli arresti domiciliari dopo la convalida del giudice per le indagini preliminari. Il materiale e la droga sono stati sequestrati.
Questi arresti rappresentano un impegno costante da parte delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico illegale di sostanze stupefacenti. Le indagini in corso hanno portato all’identificazione e all’arresto di diversi sospettati coinvolti in attività di spaccio. Grazie a tali interventi si sta dimostrando l’efficacia delle operazioni di contrasto condotte dalle autorità competenti.
Hashish letale trovato a Terni poco meno di un mese fa
Durante un’operazione di Polizia Giudiziaria nei confronti di un ragazzo di 25 anni con precedenti, residente a Terni, gli agenti hanno avvertito un forte odore di stupefacente appena entrati nella sua abitazione. Durante la perquisizione, all’interno del frigo, è stato trovato 31,7 grammi di hashish già suddiviso per marca.
Le analisi della sostanza, affidate ai LASS – Laboratorio Analisi Stupefacenti – dei Carabinieri di Perugia, hanno confermato che si trattava di un particolare tipo di hashish con un principio attivo quasi al 95% di purezza, del costo di oltre 100 euro al grammo. Questo hashish, mai sequestrato prima a Terni, è considerato molto caro e letale, con un’altissima percentuale di THC (tetraidrocannabinolo). Nonostante il peso ridotto in grammi, si sarebbero potute ricavare oltre 900 dosi, da assumere solo in milligrammi per evitare l’overdose. La collaborazione tra le autorità, la comunità locale e le istituzioni è essenziale per contrastare efficacemente il traffico di droga.