Il Partito Democratico (PD) di Perugia ha ufficialmente presentato la lista dei suoi candidati per le imminenti elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno. Durante una conferenza stampa nella sala della Vaccara a Palazzo dei Priori, i vertici del partito hanno svelato una lista di nomi che mira a un rinnovamento sia generazionale che di genere, con un significativo spazio dedicato alle donne e ai giovani.

Allo stesso tempo, Il PD si ricompatta e propone una lista che racconta la voglia di “Vittoria” Ferdinandi, facendo leva sul gioco di parole che riprende il nome proprio della candidata di centrosinistra.

Lista del PD Perugia: “Una squadra di grande valore”

Guidati da Sarah Bistocchi, Antonello Chianella, Mario Tosti e da Paolo Coletti, presidente dell’assemblea comunale, i dirigenti del PD hanno illustrato la loro visione di un partito all’ascolto delle esigenze cittadine, valorizzando la collaborazione e l’unità. “Abbiamo lavorato intensamente, partendo dal basso, coinvolgendo i segretari di circolo, per costruire una squadra che rappresenti al meglio la variegata tessitura sociale di Perugia“, ha dichiarato un comunicato del partito.

La lista è composta da 32 candidati, bilanciata tra 18 uomini e 14 donne, provenienti da un vasto ventaglio di background professionali, dall’ambito universitario a quello imprenditoriale, passando per le professioni liberali e il settore manifatturiero. I candidati rappresentano un’ampia distribuzione geografica, dalla zona nord fino alla zona sud della città, inclusi anche membri di seconde generazioni, segnale di una società in continua evoluzione.

32 le persone che compongono la lista, e con un capolista Grande attenzione alla questione di genere e anche alla questione generazionale. Composta da 18 uomini e 14 donne, e che ospita al suo interno ragazzi al secondo anno di università così come meno giovani che hanno deciso di mettere a disposizione della comunità la propria esperienza e il proprio tempo. È una lista che al suo interno vede persone che fanno i lavori più disparati, da quello in fabbrica a quello all’università, da quello del pubblico a quello del privato, passando per il mondo delle professioni. Non solo l’aspetto di genere, di generazione, e il profilo professionale, ma anche i territori sono praticamente tutti rappresentati, dalla zona nord, passando per la città densa, fino alla zona sud. Infine, è una lista che accoglie anche nomi delle seconde generazioni, che di straniero hanno solo il nome“.

Bistocchi non si candida, atteso l’evento con Zingaretti e Laureti

Bistocchi, nel suo ultimo giorno da consigliera comunale, ha ringraziato il gruppo uscente e ha condiviso la sua decisione di non ricandidarsi dopo dieci anni di mandato.

Non mi ricandido perché reputo che due mandati, dieci anni, siano un tempo sufficiente per entrare in un organo, e poi anche per uscirne. Sono entrata ragazza, ne esco donna. Ne esco con un’esperienza incredibile, che auguro a tutti; ne esco un po’ malinconica ma convinta. Convinta anche del fatto che sia il momento giusto per rinnovare la classe dirigente anche del Gruppo consiliare, e per permettere a una nuova generazione di fare l’esperienza che è stata consentita a me dieci anni fa. Ma soprattutto, auguro al Partito democratico di poter sedere tra i banchi di governo, e alla città di Perugia di avere una sindaca che risponde al nome di Vittoria Ferdinandi“. Questo è quanto ha spiegato Bistocchi, esprimendo il desiderio di un rinnovamento generazionale anche all’interno del gruppo consiliare.

In vista delle elezioni, questa sera si terrà un evento elettorale al centro polifunzionale La Coccinella di Santa Sabina, con la presenza di Nicola Zingaretti e Camilla Laureti, candidati capolista per il PD nella circoscrizione Centro Italia. L’evento rappresenta un’importante occasione per i cittadini di Perugia di conoscere i candidati e le loro proposte per il futuro della città.