Alla vigilia del match tra Legnago Salus e Ternana, il tecnico delle Fere, Ignazio Abate, ha parlato nella consueta conferenza stampa pre-gara, analizzando i temi della sfida e il momento della squadra. Non sarà un match semplice, nonostante la classifica quasi tragica dei veneti, ultimi in solitaria con appena quindici punti. Abate chiede ai suoi massima concentrazione e determinazione per non sottovalutare l’avversario. Con i rossoverdi al secondo posto, cinque lunghezze dietro alla capolista Virtus Entella, ogni partita è una finale per continuare l’inseguimento al primo posto.

Nell’ultima gara, la Ternana ha ritrovato il successo, battendo in rimonta la Vis Pesaro 2-1 grazie alle reti di Cianci e Donati. Un segnale importante dopo il passo falso contro il Pineto. All’andata, le Fere travolsero il Legnago con un incredibile 8-0 al “Libero Liberati”, un risultato che costò la panchina al tecnico biancoazzurro Daniele Gastaldello. Ma Abate avverte: “Non dobbiamo farci ingannare dai numeri”.

Legnago Salus-Ternana, mister Abate: “Dovremo saper gestire bene il possesso palla”

Il tecnico delle Fere sa bene che la classifica può ingannare e che la gara nasconde numerose insidie:

“È una trasferta complicata. Il terreno di gioco non è in perfette condizioni e quando una squadra lotta per la sopravvivenza, tira fuori una rabbia e una veemenza diverse. Dobbiamo stare attenti, è una partita trappola. Dipenderà dal nostro atteggiamento e dalla nostra ambizione. Non mi è ancora passata l’arrabbiatura per la partita persa a Pineto. Deve essere un insegnamento: non possiamo essere superficiali pensando che tutto ci sia dovuto. Dobbiamo affrontare la partita con la stessa cattiveria mentale con cui abbiamo battuto la Vis Pesaro”.

Abate è chiaro: “Ci sarà da lottare, bisogna prendere la partita di petto e indirizzarla dalla nostra parte. Ci sono tre punti importanti in palio e dobbiamo essere bravi a conquistarli. Sarà una gara difficile, dovremo saper gestire bene la palla e avere fame nel recuperarla quando la perdiamo. La fase difensiva ci dà energia anche in possesso. Quando non lo abbiamo fatto, siamo stati approssimativi. Il nostro obiettivo è gestire bene il pallone per poi andare a segno”.

L’allenatore sottolinea anche le difficoltà nel preparare la gara: “Non abbiamo avuto molte partite da studiare del Legnago a causa del cambio di allenatore. È una squadra che pressa molto e attacca. Molto passerà dalla nostra pulizia tecnica: non dobbiamo cadere nel loro gioco. Ci sarà un gioco diretto da parte loro, ma noi dobbiamo portare la gara dove vogliamo noi. I duelli e il recupero palla saranno fondamentali, altrimenti verrà fuori una partita sporca. Dobbiamo essere puliti tecnicamente”.

I nuovi innesti e le mosse di mercato

La Ternana ha rinforzato la rosa con due nuovi acquisti, che potrebbero dare un contributo importante: “Abbiamo preso due giocatori bravi, che ci daranno una grande mano. Grazie a loro, si è alzato il livello dell’allenamento. Vallocchia è un centrocampista di temperamento e qualità, può giocare sia nei due mediani che davanti alla difesa o in zone ibride. È una grande risorsa per noi. Millico può giocare largo a sinistra o dietro le punte. Piano piano li inseriremo”.

Sul mercato, il tecnico si mostra soddisfatto del gruppo a disposizione: “Sono molto contento della squadra che ho. Faccio affidamento sui miei giocatori. Abbiamo fatto due innesti importanti e la società sta facendo di tutto per rinforzare la rosa, rimanendo nei paletti finanziari. Non servono acquisti tanto per fare, ma giocatori utili dal punto di vista tattico e morale. Questo è un gruppo forte che sta facendo risultati importanti. Dobbiamo riconoscere il valore di questi ragazzi. Se ci sarà l’opportunità di migliorare, il presidente e la società non si tireranno indietro. Chi arriva deve sapere che dovrà sudare per guadagnarsi un posto”.

Abate ha fatto il punto sugli indisponibili: “Maestrelli stamattina non si sentiva bene e non farà parte della gara. Bisogna stare attenti a non forzarlo, deve recuperare bene, perché ha un infortunio in una zona fisica particolare. Per il resto, saranno tutti a disposizione”.