Il Gubbio è ospite del Legnago Salus nella sfida valida per la nona giornata del girone B di Serie C. Una partita che può essere definita “trappola” per tanti motivi. Prima di tutto non ci sarà da sottovalutare l’avversario, anche se al momento si trova in fondo alla classifica. I veneti sotto il punto di vista delle prestazioni sono in ripresa e domani in campo saranno feroci, visto il bisogno di raddrizzare una situazione fin qui non bella. Secondo, il Gubbio deve dare continuità a prestazioni e risultati (vittorie possibilmente) perchè la classifica si costruisce con un percorso di risultati costanti e ben definito.

Qui Legnago Salus: Contini deve fare a meno di Zanandrea out per squalifica e non avrà Casarotti infortunato assieme a Viero, ma quest’ultimo tenterà di recuperarlo fino all’ultimo. Il possibile undici titolare potrebbe essere schierato con un 3-4-2-1, visto quanto detto dal tecnico nel pre-partita. In porta quindi potrebbe essere confermato Rigon. In difesa da destra a sinistra, Ampollini, Martic e Pelagatti. A centrocampo Muteba, Viero, Diaby e Ruggeri. Sul fronte avanzato Demirovic e Franzolini alle spalle di Svidercoschi.

“Voglio vedere lo spirito messo in queste due partite che deve essere la base per migliorare -ha detto il tecnico dei veneti Contini alla vigilia- sia con la palla che senza palla. Ci stiamo allenando bene e forte cercando anche di recuperare la condizione migliore. Affrontiamo questa partita sapendo che è un test difficile, contro un Gubbio che non spreca nulla e dunque dobbiamo aiutarci in campo per limitarli sul terreno di gioco. L’importante è che chi va in campo dia il massimo, chi giocherà sa quello che deve fare e come ho detto ai ragazzi devono essere bravi ad arginare le difficoltà, nella loro testa c’è la voglia di apprendere e migliorare sempre di più”.

Qui Gubbio: Roberto Taurino per la trasferta di Legnago avrà 3 indisponibili. Si tratta di David, impegnato con la Nazionale romena Under 20, oltre al lungodegente Di Massimo e D’Ursi, quest’ultimo non ancora al top della condizione dopo i problemi al ginocchio. Insomma, solito modulo 3-4-2-1; con Tommasini terminale offensivo, supportato dal duo Franchini-Giovannini.

Ci aspetta una partita tosta -ha detto in sintesi Taurino-, amplificata dalla loro posizione di classifica, che li costringe ad essere feroci. Il Gubbio dovrà mettere in campo grande ardore agonistico”.

Legnago Salus-Gubbio, ecco l’arbitro

A dirigere la gara valevole per la nona giornata di serie C girone B tra Legnago Salus e Gubbio, in programma domani alle 15 al Mario Sandrini di Legnago, sarà Mattia Nigro della sezione di Prato. Il fischietto toscano sarà coadiuvato dagli assistenti Francesco Raccanello di Viterbo e Giuseppe Minutoli di Messina, quarto ufficiale Andrea Migliorini di Verona. Nigro, al secondo anno di Lega Pro, non ha nessun precedente con i rossoblù e nemmeno con i veneti.

Gubbio, ecco l’elenco dei convocati

Sono 21 gli uomini a disposizione di Taurino per la trasferta di Legnago di domani. Novità: nella lista c’è anche Sportolaro, difensore della Primavera.

Portieri: Bolletta, Venturi.

Difensori: Tozzuolo, D’Avino, Zallu, Signorini, Rocchi, Corsinelli, Stramaccioni, Sportolaro. Pirrello.

Centrocampisti: Rosaia, Proietti, Faggi, Franchini, Maisto, Iaccarino.

Attaccanti: Tommasini, Fossati, Giovannini, Rovaglia.

Legnago Salus-Gubbio, le probabili formazioni del match

Domani, Stadio Mario Sandrini ore 15 (9^ giornata serie C girone B)

LEGNAGO SALUS (3-4-2-1): Rigon; Ampollini, Martic, Pelagatti; Muteba, Viero, Diaby, Ruggeri; Demirovic, Franzolini; Svidercoschi. Allenatore: Contini.

GUBBIO (3-4-2-1): Venturi; Tozzuolo, Rocchi, Pirrello; Corsinelli, Iaccarino, Proietti, Zallu; Franchini, Giovannini; Tommasini. Allenatore: Taurino

ARBITRO: Nigro della sezione di Prato.

Gubbio, i precedenti in terra veneta

L’ultima vittoria e unica vittoria eugubina in terra veneta è datata 2020/2021 (serie C girone B). Rossoblù vincenti 2-1 in rimonta, con gol di Gomez e Pellegrini. L’altro risale addirittura al maggio 1979 (serie D): 2-0 per i veneti.