Un gesto simbolico che diventa impegno concreto per l'ambiente: nel Parco Ciaurro della città di Terni un nuovo albero rafforza il patrimonio verde della città.
La celebrazione della Giornata nazionale degli Alberi, oggi venerdì 21 novembre, si trasforma per Terni in un’occasione di partecipazione civica e sensibilizzazione ambientale. I Maestri del Lavoro del consolato provinciale hanno infatti donato e messo a dimora un leccio nel cuore del Parco Ciaurro - parte bassa della cosiddetta Passeggiata, in pieno centro città - alla presenza delle istituzioni locali e dei rappresentanti dell’associazione.
La cerimonia, organizzata nella mattinata del 21 novembre, è parte del progetto nazionale "Regaliamo 100 Alberi", promosso dalla Federazione Nazionale Maestri del Lavoro. L’obiettivo è semplice ma ambizioso: contribuire alla diffusione del verde urbano con azioni concrete in tutto il Paese, offrendo a cittadini e amministrazioni un patrimonio naturale destinato a crescere nel tempo.
A Terni l’iniziativa ha trovato terreno fertile, sia in senso simbolico che materiale. Il leccio, specie sempreverde resistente e longeva, è stato collocato nel Parco Ciaurro, un’area cittadina che negli ultimi anni è tornata al centro di interventi di riqualificazione e attenzione pubblica. Alla cerimonia hanno partecipato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Maggi, il Console Provinciale dei Maestri del Lavoro, Marcello Manni, e altri membri dell’associazione, sottolineando la volontà di stringere un legame forte con la comunità locale.
L’assessore Maggi ha evidenziato il valore del gesto, parlando di un contributo che va oltre il semplice atto della piantumazione: “Un gesto che ha un importante valore simbolico, che testimonia sensibilità e senso civico. Ho voluto essere presente e ringraziare personalmente per questo dono così da cogliere l’occasione per sensibilizzare sull’importanza degli alberi per la qualità dell’aria, l’ecosistema urbano e il contrasto agli effetti dei cambiamenti climatici”. Le sue parole richiamano il ruolo strategico che il verde svolge nelle città contemporanee, dalle funzioni ecologiche a quelle sociali, passando per la tutela del benessere collettivo.
Analogo il messaggio lanciato da Marcello Manni, che ha sottolineato il valore civico e simbolico dell’iniziativa: “Questo albero vuole simboleggiare il senso di appartenenza, la vicinanza dei Maestri del Lavoro alla comunità ternana e promuovere l’impegno civico soprattutto nelle generazioni future”. Un invito a riconoscere l’albero come eredità condivisa, un segno tangibile della collaborazione tra cittadini e istituzioni.
"Regaliamo 100 Alberi" è un progetto che interpreta in chiave moderna l’impegno civico dei Maestri del Lavoro, storicamente riconosciuti per il contributo al mondo produttivo e sociale del Paese. La scelta di puntare sulla forestazione urbana rispecchia un’urgenza sempre più sentita: rendere le città più verdi, più resilienti e più vivibili per tutti.
Nel contesto ternano, segnato da sfide ambientali e urbanistiche, il dono del leccio assume un significato ancor più rilevante. Ogni nuovo albero rappresenta un tassello nella costruzione di un ecosistema urbano più sano, in cui cittadini e amministratori possano collaborare per preservare e migliorare gli spazi pubblici.
La messa a dimora del leccio è stata accompagnata da un messaggio chiaro: la tutela dell’ambiente è un impegno collettivo. L’iniziativa dei Maestri del Lavoro non si limita alla celebrazione della Giornata nazionale degli Alberi, ma intende lasciare una traccia duratura nel tessuto cittadino, incoraggiando gesti di cura quotidiana e maggiore consapevolezza sul valore del verde pubblico.
A Terni, quel giovane leccio ora affonda le radici nel terreno del Parco Ciaurro, pronto a crescere insieme alla comunità che lo ha accolto. Un piccolo gesto, carico però di significato, che guarda lontano.