E' stato veramente un grande successo, con la presenza anche di tanti curiosi, quello andato in scena nella giornata di sabato 26 e domenica 27 aprile a Nocera Umbra. La cittadina nocerina ha infatti ospitato la finale del Campionato Italiano di Lancio del Formaggio da 1 kg, gara individuale e a coppie. La manifestazione in questione, organizzata dalla Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali con la collaborazione del Comitato provinciale Figest Perugia, della Pro Loco Isola di Nocera Umbra e il patrocinio del Comune nocerino, ha visto la partecipazione di atleti provenienti da tutta Italia.
Ecco come andata: sabato -scrive la Figest in una nota- si sono svolte le gare a eliminatoria per la categoria unica a coppie, mentre domenica sono andate in scena le finali individuali delle categorie A e B, al termine delle quali si sono tenute le premiazioni alla presenza delle autorità locali rappresentate dal sindaco Virginio Caparvi.
Questi i risultati finali: per la categoria A – Individuale a salire sul gradino più alto del podio è stato, ancora una volta, Luca Massi. Secondo Mauro Sabatini, terzo Alessio Mariotti. Le altre posizioni. 4. Emilio Ricca, 5. Luca Perrelli, 6. Francesco Merenda, 7. Alessio Passeri, 8. Marco Ceccarelli.
Per la categoria B –Individuale primo posto per Marco Ceccherini, secondo per Franco Poggi, terzo per Federico Ceccherini. Le altre posizioni: 4. Luciano Semproni, 5. Luigino Ciccola, 6. Salvatore Pellicanò, 7. Silvano Rossi, 8. Rinaldo Mancini.
Nella categoria Unica – Coppie, gradino più alto del podio per Marco Ceccarelli e Silvano Rossi, argento per Stanislao Perrelli e Luca Perrelli, bronzo per Mauro Sabatini e Marcello Boccalini. Al quarto posto la coppia Alessio Mariotti e Vasco Guidi, quinti Rodolfo Bruni e Luciano Ciardullo, sesti Emilio Ricca e Giancarlo Liserra, settimi Roberto Perfini e Giovanni Abruzzetti, ottavi Luigino Ciccola e Luciano Morichetti. Ancora una volta il lancio del formaggio si è confermato uno sport capace di richiamare entusiasmo, tradizione e grande spirito di competizione, con il coinvolgimento non solo degli atleti ma anche di un pubblico numeroso che ha animato le giornate di gara.
“Eventi come questo –ha sottolineato Enzo Casadidio, presidente nazionale Figest intervenendo alla manifestazione– rappresentano l’anima della nostra Federazione: sport tradizionale, passione popolare e forte legame con i territori. Siamo orgogliosi della partecipazione e dell’entusiasmo che il lancio del formaggio riesce sempre a generare. Complimenti a tutti gli atleti e agli organizzatori per l’eccellente riuscita dell’evento”.
Mauro Sabatini, presidente della specialità “Giochi che rotolano” e atleta in gara, ha commentato: “È sempre un’emozione vedere così tanta gente appassionata attorno a una disciplina che unisce tecnica e tradizione. Il livello tecnico cresce di anno in anno, segno che questo sport sta vivendo una stagione di rinnovata vitalità”.
Alessio Passeri, presidente del Comitato provinciale Figest di Perugia, ha aggiunto: “Abbiamo lavorato con impegno per offrire un evento all’altezza delle aspettative e la risposta del pubblico ci ha ripagato pienamente. Il nostro territorio crede nello sport tradizionale e continueremo a valorizzarlo con iniziative di qualità”.
I rappresentanti Figest hanno espresso grande soddisfazione per l’ottima riuscita della manifestazione e ringraziato il Comune e la Pro Loco Isola di Nocera Umbra.
II gioco del lancio della forma di formaggio viene effettuato con forme di formaggio dello stesso peso e dimensioni, sia di diametro che di spessore, ed una cordella o fettuccia per effettuare il lancio. Poiché le forme sono create con pesi e misure notevolmente diverse, le gare vengono suddivise per categorie che tengono conto principalmente del peso. Nell’ambito di ciascuna categoria debbono essere scelte forme uguali che dopo ogni gioco vengono scambiate tra i contendenti.
La regola comune per tutte le gare di lancio della forma di formaggio è quella che il vincitore riceve in premio la forma di formaggio giocata dall’avversario mentre in caso di rottura della forma durante il gioco, la parte maggiore determina il segno per ripartire con il tiro successivo, mentre i rimanenti pezzi sono a disposizione degli spettatori che seguono la gara per essere subito mangiati.