La partita di Coppa Italia tra Ternana e Casertana ha messo in luce un aspetto fondamentale per la squadra rossoverde: la necessità di rinforzare il reparto offensivo con l’ingaggio di un attaccante di qualità. La prestazione contro la Casertana ha rivelato le carenze dell’attacco rossoverde, che al momento può contare solo su Alexis Ferrante, Pietro Rovaglia e Alfredo Donnarumma. La situazione dell’attaccante campano resta incerta, e la Ternana potrebbe dover cercare un ulteriore rinforzo per affrontare la stagione con maggiore competitività.
La Ternana ha bisogno di un attaccante: ecco il nome nuovo sul taccuino di Mammarella
Alfredo Donnarumma, ex attaccante del Catanzaro, è certamente il giocatore con maggiore esperienza nell’attacco rossoverde. Tuttavia, il suo status è fonte di preoccupazione per i tifosi e la dirigenza. Nonostante il rinnovo del contratto fino a giugno 2026, Donnarumma non ha preso parte al precampionato, lasciando aperti dubbi sulla sua forma fisica e sul suo stato di preparazione.
Le recenti dichiarazioni di mister Abate hanno alimentato la speranza che Donnarumma possa rimanere a Terni, ma anche in caso di permanenza, la Ternana avrebbe bisogno di un altro attaccante per completare il reparto offensivo e garantirsi una maggiore solidità e imprevedibilità in attacco.
In questo contesto di incertezze, il nome che sta emergendo con forza è quello di Stefano Scappini. Attaccante 36enne e attualmente svincolato, Scappini potrebbe rappresentare una soluzione ideale per la Ternana. Il suo ritorno a Terni sarebbe non solo un ritorno a casa, ma anche un’importante aggiunta alla rosa, vista la sua vasta esperienza e il suo passato con la maglia rossoverde.
Scappini è cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Ternana, dove ha fatto il suo esordio tra i professionisti il 4 marzo 2007 in una partita casalinga contro il Taranto. Due settimane dopo, è arrivata anche la sua prima rete con la maglia delle Fere, in casa contro il Manfredonia. Il suo impatto iniziale è stato promettente, e da allora, la sua carriera ha visto numerosi alti e bassi, ma anche molti momenti di successo.
La carriera di Stefano Scappini
Stefano Scappini, nato a Perugia il 2 febbraio 1988, è un centravanti che ha saputo farsi notare nel calcio italiano per la sua abilità di finalizzazione e la sua capacità di attaccare il primo palo. Con una carriera caratterizzata da continui spostamenti e prestiti, Scappini è riuscito a dimostrare il suo valore in diverse categorie, facendosi apprezzare per la sua incisività sottoporta.
La carriera di Scappini inizia alla Ternana, dove debutta tra i professionisti il 4 marzo 2007 contro il Taranto. Le sue buone prestazioni attirano l’attenzione della Sampdoria, che lo ingaggia nel gennaio 2008. Con i blucerchiati, Scappini ottiene ottimi risultati con la Primavera, vincendo il campionato di categoria e il Torneo di Viareggio, condividendo la classifica marcatori con Mario Balotelli.
Nonostante l’acquisto in comproprietà da parte della Sampdoria, Scappini trascorre diverse stagioni in prestito a Ravenna, Alessandria e Sorrento, dimostrando costantemente il suo valore. È con il Pontedera, dove segna 24 gol in 33 partite, che inizia a emergere come un attaccante di grande affidabilità.
Il culmine della sua carriera arriva con la Cremonese, dove, nella stagione 2016-2017, gioca un ruolo chiave nella promozione in Serie B, segnando una doppietta decisiva nell’ultima giornata di campionato. Successivamente, Scappini contribuisce alla causa del Cittadella e della Reggiana, con quest’ultima squadra che conquista la Serie B grazie ai suoi gol decisivi.
Dopo una parentesi al Modena e un ritorno alla Reggiana, Scappini si trasferisce alla Torres, con cui ottiene una salvezza preziosa in Serie C. Nel luglio 2023, inizia una nuova avventura con il Novara, continuando a dimostrare il suo valore e la sua esperienza in campo. Con una carriera ricca di sfide e successi, Scappini rimane uno dei centravanti più esperti e determinati del panorama calcistico italiano.