02 Dec, 2025 - 12:57

La regina di Cannara torna in scena: dal 4 all'8 dicembre la Festa della Cipolla Winter Edition porta in tavola tradizione, piatti d'autore, musica e mercatini

La regina di Cannara torna in scena: dal 4 all'8 dicembre la Festa della Cipolla Winter Edition porta in tavola tradizione, piatti d'autore, musica e mercatini

La cipolla, regina indiscussa della tavola canarese, torna a occupare il centro della scena con la Festa della cipolla Winter Edition, in programma da giovedì 4 a lunedì 8 dicembre. Reduce dall’ampio successo dell’edizione estiva, il borgo umbro rilancia la manifestazione nella sua veste invernale, concentrata quest’anno nello storico stand “Al Cortile antico”, gestito dall’Avis comunale, con un’offerta gastronomica pensata per celebrare il gusto, la convivialità e quel patrimonio di tradizioni che da sempre rappresenta l’anima della festa.

Uno spazio accogliente e riscaldato per vivere la festa

L'area ristorazione del Cortile antico - completamente chiusa, riscaldata e pensata per garantire comfort anche nelle giornate più fredde - sarà aperta ogni sera dalle 19.30 alle 22.00. Nelle giornate di domenica 7 e lunedì 8 dicembre è previsto anche il servizio a pranzo, con apertura a partire dalle 12.30. A curare il menu, articolato dall’antipasto al dolce, è lo chef Michele Pidone, che propone una selezione di piatti capaci di esaltare la versatilità della cipolla, mantenendo salda la radice della cucina tradizionale.

Particolare attenzione è riservata ai donatori: esibendo la tessera Avis, ciascun commensale potrà usufruire di uno sconto del 20% sui piatti in menu.

Un menu che celebra la cipolla in ogni sua forma

Il percorso gastronomico della Winter Edition riunisce i piatti simbolo della festa e una serie di interpretazioni contemporanee pensate per valorizzare la cipolla in tutte le sue sfumature. Tra le proposte figurano le pizze con cipolla fritta o con crema di pecorino, carciofi ripassati e guanciale croccante, fino al più innovativo maritozzo salato con pulled chicken, salsa allo yogurt e cipolle in osmosi.

I primi piatti restano fedeli alla tradizione e ai sapori identitari della festa: protagoniste le immancabili pennette alla cipollara, affiancate dalla polenta cremosa con sugo di spuntature e salsicce e dagli gnocchi di patate allo zafferano e tartufo. Tra i secondi spiccano lo stracotto di vitello brasato con chutney di pere e cipolle e il filetto di maialino bardato con cipolle rosse caramellate, accompagnati da contorni come le cipolle gratinate alle erbe e la parmigiana di cipolle, vere specialità della tradizione locale.

Il percorso si conclude con gli immancabili dessert tematici, tra cui la cheesecake con confettura di marroni e cipolle e il bombolone alla crema con cipolla caramellata. A completare l’offerta, varianti gluten free e un menu dedicato ai più piccoli, per rendere l’esperienza inclusiva e adatta a tutta la famiglia.

All'esterno, un braciere con divanetti accoglierà i visitatori per aperitivi e momenti di relax in un’atmosfera informale, a partire dalle 18.30.

“La nostra novità è la tradizione”: radici, gusto e innovazione nella Winter Edition

Il presidente dell’Ente Festa della cipolla, Roberto Damaschi, evidenzia la scelta consapevole di mettere al centro la tradizione gastronomica locale, con particolare attenzione alla versione invernale della manifestazione.

"La novità, nel nostro caso, è la tradizione - ha affermato Damaschi - in un momento in cui molte delle penne che scrivono di cucina hanno idee un po’ diverse, perché si punta troppo sull’innovazione. Noi siamo un po’ conservatori sotto questo profilo e ci piace esserlo. Magari a settembre abbiamo un panorama un po’ più ampio e ci dà anche più piacere provare la novità senza trascendere troppo nel ‘nuovismo’ esasperato, a dicembre invece siamo molto tradizionali, in linea con l’atmosfera natalizia”.

Una dichiarazione che sintetizza perfettamente lo spirito dell’evento: un ritorno alle radici culinare che non rinuncia però a una gestione misurata dell’offerta, calibrata sull’anima del territorio e sull’attesa stagionale. La Winter Edition vuole così celebrare i sapori identitari di Cannara, privilegiando piatti e preparazioni che raccontano storia, convivialità e senso di comunità, in sintonia con il clima di festa e con le attese del pubblico.

AUTORE
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Francesco Mastrodicasa
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