La Coppa Davis farà tappa anche a Terni per il Davis Trophy Tour. Il prestigioso trofeo vinto da Sinner e compagni sarà esposto martedì 9 aprile, dalle 9 alle 19 ininterrottamente, al Caos di Terni presso il Museo di Arte Moderna e Contemporanea Aurelio De Felice. Stamattina, nella conferenza stampa presso la sala Vincenzo Pirro del Comune di Terni, la presentazione dell’evento.
“Non è stato facile” ha esordito Roberto Carraresi presidente della FITP Umbria- Federazione Italiana Tennis e Padel.”Ospitare la Coppa Davis è onore per la città di Terni ed è il risultato di quindici anni di lavoro“. La coppa che sta facendo il giro dell’Italia, sarà esposta in una apposita teca e sarà possibile fotografarla.
Anche Moreno Rosati, vicepresidente del CONI Umbria, ha espresso grande soddisfazione per l’essere riusciti a inserire Terni nella circuitazione del trofeo “in un momento storico così importante per il tennis” che nel Bel Paese è veramente sulla cresta dell’onda.
La Coppa Davis: una festa per tutti
Quella di martedì 9 aprile, sarà una vera e propria festa del tennis. Per l’occasione, saranno allestiti al Caos due mini campi da tennis dove bambini e bambine potranno giocare. Qui ci sarà anche il maestro Andrea Paiella, insieme a altri allenatori dei circoli locali. Paiella ha ricordato anche come molti giovanissimi si siano avvicinati recentemente al tennis grazie al progetto “Racchette in classe” promosso a livello nazionale sempre dalla Federazione Italiana Tennis e Padel in collaborazione con Kinder Joy of Moving.
Tra gli interventi anche quello di Gianni Daniele, che dal 2007 al 2021 è stato team manager sia della Nazionale maschile che di quella femminile di Coppa Davis. “L’Italia meritava di vincere la Coppa Davis già da anni” ha detto. “Il gioco del tennis da noi c’è e gode di ottima salute.“
Terni: grandi potenzialità per lo sport
L’assessore comunale allo sport, Marco Schenardi, ha ribadito quanto l’Amministrazione si sia subito messa a disposizione per questo grande evento. “Terni è una città unica per gli eventi sportivi, favorita anche dalle peculiarità del territorio, come il lago di Piediluco e la Valnerina.” Non solo i dintorni, “in città ci sono molte nuove strutture che offrono la possibilità di realizzare grandi eventi sportivi.” E ha annunciato l’impegno di portare proprio a Terni un evento di rilievo nazionale e uno europeo per la pallavolo. “A Terni c’è un grande fermento sportivo, noto anche ai vertici nazionali“.
Per quanto riguarda il tennis, in Umbria questo sport ha migliaia di giocatori, di tutte le età. Tre anni fa erano 8000, oggi nella nostra regione i tesserati sono ben 18 mila. In generale, in Italia esiste una profonda cultura di questo gioco, dove i tesserati stanno toccando quota 900 mila. Non solo, il nostro è il Paese quello che organizza il più alto numero di tornei internazionali “così evitiamo che i nostri giovani debbano andare lontano” ha sottolineato Carraresi.
Terni inizialmente non era inclusa nel tour
Inizialmente, soltanto Perugia e Foligno avrebbero dovuto ospitare la Coppa Davis. Fabio Moscatelli, delegato provinciale del CONI Umbria, ha ricordato quanto questo non fosse affatto un risultato scontato. “La Coppa Davis è uno dei trofei più vecchi dello sport e non dimentichiamoci che il tennis non è solo Sinner”.
In chiusura anche l’intervento di Chiara Ronchini, alla direzione del Caos che ospiterà la coppa. “Noi condividiamo non solo uno spazio, ma anche un valore, lo sport, che come la cultura unisce e supera qualsiasi barriera.”
Le altre tappe della Coppa Davis in Umbria
Il tour della Coppa Davis toccherà tre città umbre. Sabato 6 aprile sarà infatti Perugia a inaugurare il giro umbro. La coppa sarà esposta alla Sala Rossa di Palazzo dei Priori in Piazza IV Novembre fino a lunedì 8. Poi Terni il 9 al Caos e infine Foligno, mercoledì 10 e giovedì 11 presso la Sala d’Onore del Centro Sportivo Villa Candida.