La 51esima edizione de La Castellana è andata in archivio come meglio non poteva. Organizzazione, emozioni e macchine a tutto gas, hanno fatto da contorno ad un weekend veramente da ricordare. La finale del Campionato italiano velocità montagna di scena ad Orvieto, ha visto trionfare ancora il solito Simone Faggioli su Nova Proto. Il driver fiorentino, alla quinta affermazione sul tracciato, è arrivato primo in entrambe le manche con il tempo di 5’39.36. In seconda posizione, sempre a bordo di una Nova Proto NP 01M, il siciliano Franco Caruso, terzo invece l’orvietano Michele Fattorini su Norma M20 FC.

La Castellana, il bilancio del presidente Carboni

Come detto, la Cronoscalata della Castellana è andata in archivio con tanti consensi. Non poteva quindi mancare il bilancio del Presidente, Luciano Carboni: “C’erano tutte le condizioni per rendere il nostro compito ancora più arduo. Sull’ora di luce siamo intervenuti anticipando di un’ora le partenze la domenica e far correre gara 1 delle storiche il sabato pomeriggio. Con il meteo avremmo potuto far poco o nulla, tant’è che la mattina della gara abbiamo avuto qualche problema con la nebbia. Però, il fatto d’essere riusciti a superare ogni ostacolo ci piace prenderlo quale premio per noi organizzatori perché significa che funziona bene, permettendoci di portare a casa il risultato cui ambivamo”.

Una edizione che ha avuto un gran successo, con tanti messaggi di apprezzamento anche sui social:
“Diciamo che, sotto questo aspetto -sottolinea Carboni- abbiamo fatto Bingo. C’hanno scritto un po’ tutti, piloti in testa e non sono mancati i complimenti da parte del pubblico, ma, direi dall’intera città. Era il nostro traguardo e sentire dentro di averlo raggiunto ci ripaga interamente del lavoro. Ed era anche il messaggio più atteso, dopo esserci spesi, per anni, a ricordare agli orvietani come il successo di una manifestazione porta benessere a tutta la comunità. La cosa ci rende particolarmente orgogliosi”.

Carboni: “Già pensiamo all’edizione del 2025″

Il segreto del successo svelato da Luciano Carboni, con un occhio già al 2025: “Il gruppo è il nostro punto forte. Siamo dalle 20 alle 25 persone. L’amicizia, l’unità d’intenti, il piacere dello stare insieme è il nostro credo. Negli otto giorni che precedono la corsa c’erano sempre quindici e più amici impegnati nell’allestimento del percorso. Sottinteso tutto volontariato.

A breve inizieranno le riunioni per la titolazione delle gare 2025. Sapremo, così, se la titolazione “finale CIVM” sarà assegnata alla Castellana per la quarta volta o procederanno a una diversa titolazione. Abbiamo, comunque, buone speranze e stiamo già pensando a qualcosa di nuovo, a contorno della corsa, considerata la crescita d’importanza nazionale dell’evento. Confidiamo nella prosecuzione della collaborazione con il Comune, iniziata nel dopo Covid e proseguita fino a oggi, credo con reciproca soddisfazione. C’hanno sempre sostenuto e, noi, forse perché forti dell’appoggio abbiamo trovato il coraggio per fare sempre qualcosa in più che, però, come dicevamo, sta pagando”.

La Castellana, record di iscritti alla 51esima edizione

La Cronoscalata della Castellana si era aperta già nel migliore dei modi con il record di iscritti: 262 per l’esattezza. Poi come detto, il resto ha fatto la differenza. A partire dall’organizzazione impeccabile, dal tracciato e dall’accoglienza, con i complimenti che sono arrivati da tutti i partecipanti. In primis direttamente dal trionfatore di questa edizione: Simone Faggioli. “E’ stata una manifestazione fantastica, con una organizzazione super. Bellissimo il percorso, sono soddisfatto. Dedico la vittoria a tutto i mio team”.

Cronoscalata della Castellana, la classifica

Nel dettaglio, la classifica finale con i primi 10: 1) FAGGIOLI Simone (Nova Proto NP 01) in 5’39.36; 2); CARUSO Franco (Nova Proto NP 01) a 3.43; 3); FATTORINI Michele (Norma M20 FC) a 6.44; 4) CASSIBA Samuele Mirko (Nova Proto NP 01) a 10.62; 5) LOMBARDI Achille (Osella PA 21 4C) a 16.29; 6) VACCA Giuseppe Giacomo (Osella PA 30) a 21.35 7)LIGATO Luca (Osella PA 2000) a 21.75; 8) FERRETTI Filippo (Wolf GB 08) a 25.59; 9) GOLIN Filippo (Osella PA 21 JrB) a 25.76; 10) GREGORI Michele (Nova Proto NP 03) a 28.12.