Il Rotary Club Gubbio ha di recente donato un elettrocardiografo di nuova generazione modello “Mortara” alla Divisione di Chirurgia Generale dell’Ospedale comprensoriale di Gubbio – Gualdo Tadino. Questa iniziativa rientra nelle celebrazioni per i 60 anni dalla costituzione del Club ed è stata resa possibile grazie alla generosità dei soci tramite una raccolta fondi e al supporto del main sponsor Banca Mediolanum.

La cerimonia di consegna, svoltasi nell’auditorium del nosocomio di Branca, ha visto la partecipazione del presidente del Rotary Club Gubbio, Massimo Angeli, il direttore del Presidio ospedaliero, Teresa Tedesco, e il Senior Manager di Banca Mediolanum, Francesco Tei. Presenti anche il personale medico dell’unità operativa guidata dal dottor Andrea Tamburini e una rappresentanza del club rotariano, tra cui Alessandro Torcolini, la cui esperienza nel settore delle strumentazioni mediche è stata fondamentale per l’individuazione dell’elettrocardiografo.

L’elettrocardiografo modello “Mortara” è un dispositivo all’avanguardia, perfettamente compatibile con le attrezzature già presenti nella struttura ospedaliera. Questo strumento non solo è utile per la diagnostica e il monitoraggio cardiologico, ma può essere impiegato anche nelle situazioni di emergenza. La capacità di fornire diagnosi rapide e accurate è essenziale in un contesto medico, dove ogni minuto può fare la differenza tra la vita e la morte. Il nuovo elettrocardiografo consentirà ai medici di operare con maggiore efficienza e sicurezza, migliorando così la qualità delle cure offerte.

L’elettrocardiografo di nuova generazione migliorerà l’assistenza nel campo delle malattie cardiache

Massimo Angeli, presidente del Rotary Club Gubbio, ha sottolineato l’importanza di questa donazione, non solo come celebrazione di un anniversario, ma come un impegno continuo verso la comunità. “Siamo orgogliosi di poter contribuire in maniera concreta al benessere del nostro territorio”, ha dichiarato Angeli durante la cerimonia di consegna.

Alessandro Torcolini, membro del Rotary Club Gubbio e esperto nel settore delle strumentazioni mediche, h garantito che la scelta del dispositivo fosse la più adeguata alle necessità dell’ospedale. “La scelta del modello ‘Mortara’ è stata fatta dopo un’attenta valutazione delle esigenze specifiche dell’ospedale e delle caratteristiche tecniche del dispositivo”, ha spiegato Torcolini.

Le celebrazioni per il sessantesimo anniversario del Rotary Club Gubbio non si fermano qui. Sabato 22 giugno, il club donerà alla “Casa di Riposo Mosca” quattro letti ortopedici elettrici e venti materassi antidecubito. Questo service è venuto alla luce grazie alla raccolta fondi iniziata con la “Run For You” dello scorso ottobre, un’iniziativa che ha avuto un ottimo riscontro in termini di partecipazione, finalizzata con il sostegno dei main sponsor Colacem e Wurth.

La giornata del 22 giugno sarà arricchita da un intervento del professor Piergiuseppe Pelicci, direttore del Dipartimento di Oncologia Sperimentale all’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano. Alle 18, Pelicci terrà una relazione su due tematiche cruciali: il ruolo della prevenzione nelle malattie e l’invecchiamento in salute.

L’adozione del nuovo elettrocardiografo porterà diversi benefici all’Ospedale comprensoriale di Gubbio – Gualdo Tadino. In primo luogo, migliorerà la capacità diagnostica del reparto di Chirurgia Generale, permettendo ai medici di effettuare diagnosi più rapide e precise. In secondo luogo, la possibilità di utilizzare l’elettrocardiografo in situazioni di emergenza aumenterà l’efficacia degli interventi di pronto soccorso.

Il Rotary Club promuove la cultura della solidarietà

Le attività del Rotary Club Gubbio promuovono la cultura della solidarietà. La raccolta fondi e il supporto dei main sponsor dimostrano come sia possibile mobilitare risorse significative per progetti di rilevante impatto sociale.

L’adozione di tecnologie innovative come l’elettrocardiografo di nuova generazione modello “Mortara” rappresenta un passo avanti significativo per la sanità locale. Questo dispositivo all’avanguardia migliorerà le capacità diagnostiche e operative dell’ospedale, contribuendo a elevare gli standard di cura offerti ai pazienti.

La donazione dell’elettrocardiografo all’Ospedale comprensoriale di Gubbio – Gualdo Tadino e la successiva donazione di letti ortopedici e materassi antidecubito alla “Casa di Riposo Mosca” rappresentano un impegno tangibile per il miglioramento delle strutture sanitarie locali.

Attraverso l’adozione di tecnologie innovative e il supporto a strutture chiave come ospedali e case di riposo, il Rotary Club Gubbio continua a svolgere un ruolo fondamentale nel campo della sanità pubblica.