 
   Dopo la pausa per le nazionali, la Serie A Femminile è pronta a riaccendere le emozioni. Gli stadi tornano a colorarsi, le protagoniste a inseguire il sogno di un campionato sempre più competitivo. Tra le gare più attese della quarta giornata spicca Juventus-Ternana Women, una sfida che promette intensità, qualità e tanto spettacolo.
Le rossoverdi di Antonio Cincotta, nonostante un avvio in salita, hanno lasciato intravedere ottimi margini di crescita e una personalità in costante evoluzione. Le prime uscite hanno mostrato una squadra viva, intraprendente, capace di costruire gioco e mettere in difficoltà avversarie più esperte. Il gruppo ha approfittato della sosta per lavorare con attenzione su condizione atletica, coesione e mentalità, con l’obiettivo di presentarsi al meglio in una trasferta di grande prestigio.
Dall’altra parte ci sarà una Juventus che non ha iniziato il campionato con la consueta marcia trionfale. Quattro punti in tre giornate sono un bottino inusuale per le campionesse d’Italia, ma il potenziale della squadra bianconera resta enorme. Per questo, la sfida di domenica sarà per le rossoverdi un test importante, un’occasione per misurare la propria crescita contro una delle formazioni più forti e blasonate del panorama nazionale.
In questo contesto spicca la figura di Stephanie Breitner, centrocampista tedesca arrivata a Terni in estate, giocatrice di grande esperienza internazionale e già punto di riferimento nello spogliatoio. Ex Hoffenheim, Fiorentina e Napoli, Breitner è un concentrato di tecnica e intelligenza tattica, e incarna perfettamente la filosofia di lavoro di Cincotta: coraggio, disciplina e voglia di migliorarsi ogni giorno. In esclusiva, ai microfoni di Tag24 Umbria, la giocatrice ha parlato delle prime settimane in rossoverde e della prossima sfida con la Juventus.
Sei arrivata quest’estate: che impressione ti ha fatto la Ternana Women nei primi mesi?
“Siamo una squadra molto giovane ma anche molto affamata. Dobbiamo continuare a crescere insieme, squadra e club. È un ambiente molto sereno”.
Come avete lavorato in questa settimana senza gare ufficiali?
“Abbiamo lavorato molto bene questa settimana. Abbiamo continuato a lavorare su tutti gli aspetti del nostro allenamento, compresi la resistenza e la palestra. Abbiamo sfruttato il tempo libero dalle partite per fare qualche chiacchierata, il che è stato molto utile”.
La centrocampista tedesca parla con entusiasmo di un gruppo unito, compatto, che nonostante le difficoltà iniziali ha saputo trasformare la pausa in un’occasione di crescita. La Ternana Women sta imparando a conoscersi e a costruire la propria identità: un progetto giovane, sì, ma animato da grande passione.
“Credo che non ci sia un ambito in cui non possiamo continuare a migliorare - spiega -. Crescita significa anche sviluppo e non è lineare. Siamo in un processo di crescita e siamo in grado di accettare le fasi difficili del gioco. È anche un aspetto mentale in cui dobbiamo acquisire esperienza”.
Quali aspetti del tuo gioco il mister sta cercando di migliorare maggiormente?
“Posso continuare a migliorare in tutti gli ambiti. Non sono ancora riuscita a dimostrare le mie capacità in tutto, non sono soddisfatta delle mie prestazioni e non sono riuscita a raggiungere ciò che desidero. Pertanto, devo continuare a impegnarmi”.
Che tipo di partita ti aspetti contro la Juventus campione d’Italia?
“Una partita in cui non abbiamo nulla da perdere. Vogliamo affrontare la partita con fiducia e senza paura, nonostante la situazione attuale. Lo staff ci fornirà un buon piano di gioco e noi dovremo metterlo in pratica al meglio delle nostre capacità e con il massimo impegno. Ci saranno sicuramente momenti in cui la Juventus ci metterà in difficoltà, ma non possiamo permetterci che questo ci fermi. Sono convinta che se sopravvivremo bene a queste fasi del gioco, creeremo anche noi i nostri momenti”.
Che tipo di atteggiamento servirà per uscire con un risultato positivo da una trasferta così difficile?
“L'atteggiamento giusto è la base. Dobbiamo anche prepararci mentalmente alle fasi difficili, non possiamo permettere che ci destabilizzino. Dobbiamo rimanere unite, compatte, credendoci sempre”.
Quanto potrà contare la gestione dei ritmi e del possesso palla contro una squadra abituata a dominare il gioco?
“Probabilmente la Juventus avrà più possesso palla, ma questo non cambia il nostro atteggiamento o il nostro piano di gioco”.
La Ternana si presenterà in casa delle campionesse d'Italia con la consapevolezza di chi ha tanto da dimostrare ma anche tanto da guadagnare. Lavoro, mentalità e spirito di gruppo sono i cardini di un progetto che guarda lontano, con l’obiettivo di consolidarsi nella massima serie e crescere di giornata in giornata.
La chiosa di Breitner riassume al meglio lo spirito del gruppo:
“Voglio che la Ternana femminile resti in Serie A e continui ad affermarsi, voglio contribuire alla causa rossoverde”.