Mentre sta per partire Umbria Jazz Winter a Orvieto, si va preparando l’edizione 2025 di UJ a Perugia. Diversi i big già confermati all’Arena Santa Giuliana, da Lionel Richie a Mika, da Steve Vai a Joe Satriani e Lee Ritenour, da Marcus Miller a Jacob Collier. E nel frattempo arriva un’altra novità. Da oggi, 17 dicembre sono ufficialmente aperte anche le iscrizioni per le Clinics che si tengono in collaborazione con il prestigioso Berklee College of Music di Boston.

Le Clinics, orami una pietra miliare della manifestazione, permettono agli iscritti di studiare con alcuni fra i migliori docenti del mondo proprio durante il periodo di svolgimento di Umbria Jazz. E capita molto spesso che gli artisti che calcano i numerosi palchi di Perugia, si uniscano agli studenti per memorabili jam sessions. Del resto l’atmosfera che si respira nel capoluogo durante la kermesse è davvero unica. Lo stesso Herbie Hancock l’ha definita “il luogo in cui bisogna essere in questo periodo dell’anno“. Fondata nel 1973 e tutt’oggi diretta da Carlo Pagnotta, UJ è a pieno titolo il più prestigioso festival jazz europeo e tra i più importanti a livello mondiale.

Iscrizioni aperte per le Clincs di UJ: di cosa si tratta

Umbria Jazz 2025 è in programma dall’8 al 20 luglio nell’acropoli perugina. In concomitanza si terranno le Clinics, una preziosa occasione di apprendimento che l’anno prossimo taglierà anche un traguardo notevole. Il 2025 sarà infatti l’anno del quarantesimo anniversario della collaborazione tra UJ e il Berklee College che, ormai come tradizione, per due settimane sposta le sue aule a Perugia.

A oggi nelle Clinics si sono formati oltre 6.000 studenti che hanno avuto l’opportunità non solo di accedere a una formazione di eccellenza ma anche, soprattutto, di vivere le straordinarie situazioni del festival, con la possibilità di assistere gratuitamente ai concerti all’Arena Santa Giuliana.

Il Berklee College of Music di Boston è il tempio della formazione musicale

Il Berklee College è la più prestigiosa scuola di musica dall’America dove sono passati negli anni alcuni tra i più noti talenti del jazz. Dal 1945, anno della fondazione, l Berklee College ha visto, tra i tanti, Diana Krall, John Scofield, Bill Frisell, Branford Marsalis, Esperanza Spalding, Steve Vai, Gary Burton, Chaka Khan, Tony Bennett, Joe Zawinul, Joe Lovano, Pat Metheny. Complessivamente i diplomati del Berklee hanno vinto nelle loro carriere oltre 250 Grammy Awards.

Molti fra coloro che hanno frequentato le Clinics sono oggi artisti affermati che si esibiscono sui palchi di UJ e non solo. “Le Clinics – scrivono da UJ – sono ormai parte integrante di Umbria Jazz, della sua identità e della sua offerta qualitativa“. Un segno tangibile della ricchezza culturale ed economica per Perugia, grazie al consistente indotto che creano. “Rappresentano un patrimonio che va difeso per la sua unicità e perché potrà essere un asset importante per il futuro del Festival e della città“.

Come funzionano le Clinics di Umbria Jazz

Durante i 12 giorni della manifestazione perugina, le Clinics offrono un fitto programma, completo di sessioni sia teoriche che pratiche, rivolto ai giovani musicisti che possono iscriversi a partire dai 15 anni. Ogni candidatura viene valutata attentamente da un’apposita commissione e per i selezionati, si svolgono quindi le audizioni e le interviste.

Annualmente vengono messe a disposizione una serie di borse di studio i cui beneficiari saranno resi noti al termine delle Clinics. Le Clinics impegnano gli studenti per tutta la durata di Umbria Jazz, dal mattino fino a sera. La sede di riferimento è la Scuola Secondaria di primo grado “San Paolo” in Viale Roma. La domanda di ammissione va presentata online direttamente tramite il sito del Berklee College.