Sarà al Teatro Lyrick di Assisi la data zero del nuovo tour dei Baustelle, Intimo Sexy! Elvis a teatro 2024. L’evento è in programma per le 21 di venerdì 5 aprile e rientra nell’ambito della stagione Tourné, promossa da Aucma e Mea Concerti, per l’occasione in collaborazione con l’amministrazione comunale.

Il tour di Intimo Sexy!

I Baustelle sono reduci da un tour sempre sold out terminato a aprile 2023. Dopo i club e i festival, tornano sul palco a un anno di distanza, promettendo di essere più sexy e provocatori che mai. Annunciano uno spettacolo “elettrico e confidenziale, nightclub e confessionale“, per far risuonare nei teatri lo spirito rock dell’ultimo album, “Elvis“, nono lavoro in studio. Un lavoro con cui la band di Francesco Bianconi, Caludio Brasini e Rachele Bastreghi si è riappropriata dell’essenza del rock ispirandosi proprio al mito intramontabile del suo re.

La band ha annunciato dodici date. Il tour, organizzato e prodotto da Vivo Concerti, toccherà varie città italiane da nord a sud. Dopo l’apertura a Assisi, ci saranno il Teatro Verdi di Firenze l’otto aprile; il Teatro delle Muse di Ancona il 9; l’Auditorium Santa Chiara di Trento il 12; l’Auditorium Parco della Musica a Roma il 14; Bologna, al Teatro EuropAuditorium il 16; Cesena al Teatro Bonci il 17; Bari il 22 al Teatro Petruzzelli; Milano il 2 maggio al Teatro degli Arcimboldi; Napoli il 5 al Teatro Augusteo; Venezia l’otto al Teatro Malibran e Torino il 10 al Teatro Colosseo.

La nuova formazione per “Elvis”

Per “Elvis” il trio toscano ha cambiato la line up della backing band, arricchendola di nuovi elementi. Lorenzo Fornabaio alle chitarre, Milo Scaglioni al basso, Alberto Bazzoli alle tastiere, Giulia “Julie Ant” Formica alla batteria e in più anche i fiati di Pietro Lupo Selvini, Giovanni Sgorbati e Alessandro Marzetti. Con questa nuova formazione, i Baustelle danno vita all’album che inevitabilmente è molto, molto rock.

Per certi versi, “Elvis” è un ritorno alle origini, probabilmente anche sentito a causa dello stop imposto dalla pandemia. Non mancano infatti gli echi blues, c’è il glam, come sempre, ma “Elvis” è sicuramente l’album con più chitarre elettriche della band.

Chi sono i Baustelle

I Baustelle nascono nel 1996 a Montepulciano, in Toscana, da Francesco Bianconi e Claudio Brasini. Inizialmente erano una band di universitari con la passione per la musica. L’anno successivo, entra anche Rachele Bastreghi, voluta come presenza femminile da Bianconi, ispirato da gruppi come Sonic Youth e Smashing Pumpkins. Il gruppo a questo punto trova anche il nome definitivo, che è quello che li accompagna ancora oggi. Baustelle, scelto da un dizionario italiano – tedesco significa “cantiere”, “lavori in corso”.

La band ha esordito nel 2000 e ha all’attivo 11 album, di cui nove in studio, uno live e una colonna sonora. Negli anni Bianconi e colleghi hanno ottenuto una lunga serie di riconoscimenti. Una targa Tenco e un disco di platino con l’album Amen; diversi dischi d’oro; un nastro d’argento con Piangi Roma nel film Giulia non esce la sera di Giuseppe Piccioni e il Premio Lunezia per il valore musical-letterario dell’album Fantasma.

La band ha raggiunto negli anni grande notorietà, anche grazie ai live che sono sempre carichi e trascinanti. In ventotto anni di carriera i tre hanno spaziato fra vari generi, sperimentando, dal cantautorato, al pop, al rock, sempre in chiave energica. Protagonisti da sempre della scena alt rock italiana, i Baustelle hanno saputo raccontare e dare vita a tanti personaggi. Proprio questa loro magmatica capacità creativa, quella di reinventarsi, sempre nuovi e mai banali, ne costituisce l’inconfondibile cifra stilistica.