Con l’insediamento di Stefania Proietti a Palazzo Donini, l’Umbria si prepara a un cambiamento radicale. La neo-presidente ha tracciato un percorso politico basato su competenza, velocità e inclusività, promettendo un nuovo corso per la Regione.
Stefania Proietti, nuova presidente della Regione Umbria, si è ufficialmente insediata a Palazzo Donini, sede della giunta regionale a Perugia. Dopo un passaggio di consegne a porte chiuse con la governatrice uscente Donatella Tesei, Proietti ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha espresso le emozioni legate all’inizio del suo mandato.
Stefania Proietti, l’insediamento a Palazzo Donini segna un nuovo inizio per l’Umbria
L’insediamento di Stefania Proietti come presidente della Regione Umbria segna l’avvio di un percorso politico carico di aspettative. Proietti ha affrontato i media con un discorso appassionato, nel quale la neo-eletta ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra.
“Non c’è una parola per il sentimento che provo”, dichiara Proietti. “È un misto tra l’emozione, la commozione, l’entusiasmo, la responsabilità, quel coraggio che ci mettiamo e anche la tanta, tanta energia che ci dà questo entusiasmo, che registriamo davvero anche camminando per strada o entrando in questo palazzo”. Con queste parole, la neo-presidente ha voluto ribadire il valore di un impegno condiviso, sottolineando: “Noi saremo un ‘noi’ costante, un ‘noi’ che si ingrandisce sempre di più. Questa è la cifra di questo nostro inizio”.
La presidente assicura che il programma elettorale sarà la bussola di ogni azione futura. “Continua il cammino, che si trasforma in un percorso, che è anche un’ambizione“, afferma. E poi prosegue: “Noi non ci discosteremo da quello che avevamo scritto, volutamente con tanti particolari, nel programma, perché quella missione ha ricevuto la fiducia di tantissimi elettori, tanti elettori quanti noi non ci aspettavamo“.
Competenze e velocità al centro del cambiamento
Durante il suo intervento ha annunciato un “cambiamento radicale nell’indirizzo politico e nella governance, guidato dalle competenze e dalla velocità”. Ha spiegato che questa trasformazione è una risposta diretta alle richieste degli elettori: “La politica deve dare una impronta”.
Nella giornata del suo insediamento Stefania Proietti ha inoltre ribadito l’importanza di un’azione rapida ed efficace. “Altro tema è quella della velocità. Dobbiamo essere veloci e chiediamo velocità a tutto il sistema”, ha dichiarato. La presidente ha già iniziato a visitare gli uffici regionali per conoscere da vicino la macchina amministrativa: “Prima di incontrare i segretari politici ho avuto il piacere di visitare gli uffici di questo palazzo. Siamo una grande famiglia che lavora per una famiglia più grande, quella di cittadini e cittadine umbri”.
Questo approccio, basato su inclusività e efficienza, coinvolgerà tutte le forze politiche che hanno sostenuto la sua candidatura. “Ho voluto accanto a me segretari e forze politiche e civiche che ci hanno accompagnato fino a qua“, ha sottolineato, “perché tutti hanno concorso a questo momento di straordinaria importanza”.
Una vittoria elettorale che sorprende: l’insediamento di Stefania Proietti e il futuro dell’Umbria
L’esito delle elezioni ha rappresentato una sorpresa anche per Proietti, con un margine di cinque punti percentuali rispetto alle previsioni. “Quei cinque punti percentuali in più nessuno se li aspettava, con una fiducia che ci è stata data dalle grandi città fino ai borghi più piccoli. Un risultato che ci ha stupito. Ed ora proseguiremo il cammino per cinque anni al servizio dell’Umbria”.
Proietti ha espresso gratitudine nei confronti della governatrice uscente Donatella Tesei per il passaggio di consegne. “Ringrazio la Tesei – ha detto – con la quale abbiamo avuto un lungo e cordiale dialogo e per quanto mi riguarda ho detto che la nostra mano sarà tesa anche alla minoranza. Vogliamo essere presidente e consiglieri di tutti gli umbri e le umbre”.