L’Umbria si ritrova ancora una volta a fare i conti con una tragedia avvenuta sulla strada. Nella notte tra venerdì e sabato, intorno alle due del mattino, un violento incidente ha avuto luogo lungo la E45, all’altezza del chilometro 73, nei pressi di Collestrada, in direzione Roma. Un mezzo pesante, che trasportava carne macellata, si è ribaltato, causando la morte del conducente, un uomo di 66 anni, e il grave ferimento del passeggero, un 36enne. La strada, già nota per la sua pericolosità, è stata teatro di un altro terribile episodio che va ad aggiungersi al bilancio sempre più allarmante degli incidenti in Umbria.

Incidente mortale a Collestrada: le dinamiche

Secondo le prime ricostruzioni fornite dagli inquirenti, il camion Iveco, adibito al trasporto di suini destinati al macello, era diretto a Napoli quando, all’improvviso, ha perso il controllo. Il mezzo si è schiantato contro il guardrail, prima di ribaltarsi violentemente, fermandosi al centro della carreggiata. Il conducente del mezzo, un uomo di 66 anni di cui non sono ancora state rese note le generalità, è morto sul colpo. I soccorritori, giunti sul posto poco dopo l’allarme, non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita.

A bordo del veicolo si trovava anche un passeggero di 36 anni, che è rimasto gravemente ferito. Il giovane è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove i medici stanno lottando per stabilizzarlo, ma le sue condizioni rimangono critiche. Gli investigatori stanno conducendo accertamenti per comprendere esattamente le cause dell’incidente. Sembra che il ribaltamento possa essere stato innescato da un problema meccanico o da un malore improvviso del conducente.

L’impatto violento ha provocato la fuoriuscita di una grande quantità di gasolio dal serbatoio del camion, il quale ha intaccato il manto stradale per oltre 50 metri. Questo ha reso particolarmente difficili le operazioni di soccorso e il ripristino della sicurezza stradale. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale, i vigili del fuoco e il personale del 118. Per ore, una squadra specializzata ha lavorato per rimuovere le carcasse dei suini trasportati e pulire il tratto stradale. Le operazioni si sono concluse alle sette del mattino.

Il grido d’allarme della Filt Cgil: “Un altro lavoratore vittima del lavoro”

A seguito del tragico incidente, la Filt Cgil dell’Umbria ha diramato un comunicato stampa esprimendo il proprio dolore e sgomento: “Un altro camionista ha perso la vita sulle nostre strade. Un collega che non tornerà a casa. Un altro lavoratore che, alla sua età, avrebbe probabilmente dovuto godersi la pensione, piuttosto che percorrere migliaia di chilometri su strade evidentemente troppo pericolose”, recita il comunicato.

La Filt Cgil ha voluto sottolineare come il lavoro degli autotrasportatori sia sempre più pericoloso e privo di adeguate tutele: “La sicurezza sul lavoro dovrebbe essere sempre la priorità per le aziende e per le istituzioni”, prosegue la nota, “vanno applicate le regole esistenti ed incrementati, dove necessario, gli investimenti sulla sicurezza e sulla formazione. È necessario anche un serio intervento per migliorare le condizioni del manto stradale, per prevenire il ripetersi di avvenimenti drammatici come quello di questa notte”.

Incidenti in Umbria: un bilancio allarmante

L’Umbria, da tempo, è protagonista di un preoccupante aumento di incidenti stradali, molti dei quali con esiti fatali. Solo due settimane fa, a Città di Castello, un giovane originario del Bangladesh ha perso la vita in uno scontro con una moto mentre si trovava in sella alla sua bicicletta. Lo scontro è stato talmente violento che per il ragazzo non c’è stato nulla da fare.

Non lontano da lì, a Cannara, un altro drammatico incidente aveva colpito la regione due giorni prima. Un motociclista è rimasto vittima di un violento impatto contro un’automobile. Anche in questo caso, i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori si sono rivelati inutili. L’uomo è deceduto sul posto, aggiungendosi al già lungo elenco di vittime sulle strade umbre.

Andando ancora indietro nel tempo, circa un mese fa, la zona di Calvi dell’Umbria è stata teatro di un altro terribile incidente. Nelle prime ore del mattino, un 21enne ha perso il controllo della sua vettura lungo la statale 71, che collega Otricoli e Calvi, andando a schiantarsi contro il muro di un’abitazione. Dopo l’impatto, l’auto ha preso fuoco, intrappolando il ragazzo al suo interno. Anche in questo caso, nonostante il rapido intervento dei soccorritori, per il giovane non c’è stato nulla da fare.