Questa mattina, intorno alle 6, un grave incidente stradale ha avuto luogo nella località di Cannara, precisamente nella zona di Santa Croce. Un’automobile, con a bordo tre giovani donne di età compresa tra i 20 e i 25 anni, è uscita di strada per ragioni ancora da determinare, finendo la sua corsa contro un albero.
Incidente stradale a Cannara: tragedia sfiorata
L’impatto contro l’albero è stato particolarmente violento, causando l’intrappolamento di una delle ragazze all’interno dell’auto. La giovane non è riuscita a liberarsi da sola a causa delle deformazioni subite dal veicolo. I Vigili del Fuoco della stazione di Assisi, tempestivamente allertati, sono giunti rapidamente sul luogo dell’incidente. Con grande professionalità e grazie all’uso di attrezzature specialistiche, i pompieri sono riusciti a estrarre la ragazza senza che riportasse lesioni gravi.
Le altre due donne presenti nell’automobile hanno riportato soltanto lievi contusioni nonostante la violenza dello scontro. Gli operatori del 118, avvisati contestualmente ai Vigili del Fuoco, hanno fornito loro i primi soccorsi sul posto. Le condizioni di salute delle tre giovani sono risultate buone, rendendo non necessario il loro trasporto in ospedale.
L’incidente si è verificato in una zona tranquilla di Cannara, dove gli incidenti di questa gravità sono rari. Sebbene la strada non sia generalmente considerata pericolosa, condizioni come l’asfalto bagnato o la scarsa visibilità possono aver contribuito all’accaduto.
Secondo le prime ricostruzioni, l’automobile ha sbandato in prossimità di una curva, uscendo di strada e terminando la sua corsa contro un albero a bordo carreggiata. La violenza dell’impatto ha causato danni significativi al veicolo, intrappolando una delle ragazze all’interno dell’abitacolo.
Le autorità stanno indagando per stabilire le cause dell’incidente. Si stanno esaminando varie ipotesi, tra cui un possibile errore umano, un guasto meccanico o fattori ambientali. Testimoni presenti hanno riferito di aver visto l’auto sbandare improvvisamente, ma ulteriori dettagli emergeranno solo al termine delle indagini.
Tempestivo e decisivo l’intervento dei Vigili del Fuoco
I Vigili del Fuoco di Assisi sono arrivati prontamente sul luogo dell’incidente e hanno iniziato subito le operazioni di soccorso. Utilizzando cesoie idrauliche e altre attrezzature di emergenza, hanno liberato la giovane intrappolata in tempi brevi. Grazie alla tempestività dell’intervento, la ragazza non ha riportato ferite gravi.
Parallelamente, i sanitari del 118 hanno prestato le prime cure alle altre due occupanti del veicolo. Dopo un’attenta valutazione, è stato stabilito che le loro condizioni non richiedevano il trasporto in ospedale, permettendo loro di rimanere sul posto per ulteriori accertamenti.
Incidenti stradali in Umbria: numeri in aumento
Negli ultimi dodici mesi, la regione Umbria ha registrato un preoccupante aumento degli incidenti stradali, suscitando l’attenzione delle autorità locali e della popolazione. Secondo i dati raccolti, il numero di incidenti, feriti e vittime ha subito un incremento significativo rispetto agli anni precedenti.
Nel periodo compreso tra giugno 2023 e giugno 2024, in Umbria si sono verificati oltre 1.200 incidenti stradali, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente. Questi incidenti hanno provocato circa 1.500 feriti e purtroppo 45 vittime, con un aumento del 15% nel numero di morti rispetto all’anno precedente. Le città con il maggior numero di incidenti sono state Perugia e Terni, seguite da Foligno e Città di Castello.
Questa notte un altro tragico incidente ha colpito l’Umbria. Intorno alle 02.00, a Castiglione del Lago, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città della Pieve sono intervenuti in seguito a un incidente stradale che ha causato la morte di un giovane di 23 anni di origine rumena.
Il ragazzo, alla guida della sua auto, ha perso il controllo del veicolo, urtando prima il marciapiede e poi un palo, per poi ribaltarsi e finire al centro della strada, perdendo la vita sul colpo.
Il veicolo è stato sequestrato e il corpo è stato trasportato presso l’Istituto di Medicina Legale dell’Ospedale di Perugia su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.