11 Dec, 2025 - 12:46

Il Concerto di Natale di Assisi compie 40 anni: Noemi sul palco con l’Orchestra Rai nell’edizione in Eurovisione del 25 dicembre

Il Concerto di Natale di Assisi compie 40 anni: Noemi sul palco con l’Orchestra Rai nell’edizione in Eurovisione del 25 dicembre

Il Concerto di Natale della Basilica di San Francesco di Assisi compie quarant’anni e celebra l’anniversario con un’edizione speciale che unisce tradizione, contemporaneità e interpreti di primo piano della scena internazionale. L’evento, tra le iniziative musicali più seguite del periodo natalizio, sarà registrato sabato 13 dicembre alle 11 nella chiesa superiore e trasmesso il 25 dicembre alle 12.30 su Rai1 e in Eurovisione, subito dopo il messaggio di Natale e la benedizione Urbi et Orbi del Santo Padre Leone XIV.

Protagonisti: Noemi, Horsch, Vistoli e i cori giovanili

Per celebrare i quarant’anni del Concerto di Natale, Assisi accoglie Noemi, protagonista dell’edizione 2025 con un programma che intreccia i grandi classici del repertorio natalizio e pagine della produzione contemporanea.

Insieme a lei si esibiranno la flautista olandese Lucie Horsch, considerata tra i talenti più originali e brillanti del flauto dolce a livello internazionale, e il controtenore Carlo Vistoli, oggi tra le voci più apprezzate del panorama barocco e lirico europeo.

A completare l’organico vocale saranno il coro di voci bianche “I Piccoli Musici”, diretti dal maestro Mario Mora, e i tenori e bassi del Coro Maghini, guidati dal maestro Claudio Chiavazza. L’intera compagine sarà accompagnata dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta dal maestro William Eddins.

La Basilica superiore: tra arte sacra e grande musica

La Basilica superiore di San Francesco, luogo-simbolo della cristianità e custode di alcuni tra i massimi capolavori del Medioevo italiano, si conferma anche quest’anno un palcoscenico di straordinario valore artistico e spirituale. L’edizione 2025 propone una scaletta che intreccia composizioni classiche, pagine della tradizione natalizia e brani contemporanei, in un percorso pensato per un pubblico internazionale e trasversale.

Il concerto, frutto della collaborazione tra Sacro Convento, Rai Cultura e diverse istituzioni nazionali e regionali, mantiene salda la sua vocazione: diffondere un messaggio di pace e bellezza oltre i confini della Basilica grazie alla trasmissione televisiva in Eurovisione.

Il Sacro Convento e il significato profondo dell’evento: tradizione, comunicazione e missione spirituale

Fra Giulio Cesareo, direttore dell’Ufficio comunicazione del Sacro Convento, richiama il valore culturale, spirituale e simbolico che il Concerto di Natale assume nel suo quarantesimo anniversario. La ricorrenza, sottolinea, è il risultato di una lunga e feconda collaborazione tra il Sacro Convento e la RAI, capace di trasformare un evento musicale in un autentico segno di dialogo, fraternità e condivisione universale.

“Quarant’anni del concerto - ha dichiarato fra Giulio Cesareo - sono un segno molto bello della collaborazione tra Sacro Convento e Rai. Si tratta di un motivo di gioia ma è anche un’occasione per ricordare tutte le persone, in particolare p. Vincenzo Coli che ci guarda dal cielo, che hanno colto il valore culturale, spirituale e sociale di questa intesa tra i frati e la dirigenza Rai nel nome della pace e della fraternità proprio nel periodo più caro a san Francesco, che è appunto quello del Natale. Mentre ringraziamo tutti coloro che rendono possibile questa bellissima esperienza di bellezza e di fraternità, che oltrepassa grazie alla TV i confini della nostra Basilica e abbraccia il mondo, continuiamo a invocare tutti, ciascuno secondo le sue possibilità, a essere operatori e promotori di pace: ne abbiamo troppo bisogno per rinviare il nostro contributo a domani.”

Il concerto tra istituzioni e imprese: un piano di valorizzazione culturale e promozione territoriale

L'evento è realizzato con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Umbria e con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Gli allestimenti floreali, offerti dalla Città di Viareggio, proseguono una tradizione consolidata che, nel corso degli anni, ha contribuito a rendere l’atmosfera del concerto unica e riconoscibile.

Quarant’anni di storia: musica, pace e dialogo

Nato negli anni Ottanta come appuntamento dedicato alla riflessione e alla celebrazione del Natale, il Concerto della Basilica di Assisi è cresciuto fino a diventare un pilastro della programmazione festiva della Rai e un riferimento per la musica sacra e sinfonica. L’edizione del quarantennale conferma la capacità dell’evento di rinnovarsi, intrecciando linguaggi musicali diversi e affidandosi a interpreti che sanno parlare a pubblici differenti, senza rinunciare alla sua vocazione originaria: diffondere un messaggio universale di pace e fraternità.

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Francesco Mastrodicasa
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