Si è concluso con grande successo ad Arrone il progetto “Il Borgo è Donna”, un’iniziativa regionale promossa dal Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria. Ha visto inoltre la collaborazione dell’associazione I Borghi più Belli d’Italia in Umbria e AboutUmbria. La rassegna ha messo in luce il ruolo cruciale delle donne nella preservazione delle tradizioni e degli antichi mestieri che definiscono la bellezza dei borghi umbri.
Le donne nella tradizione e nella cultura umbra a “Il Borgo è Donna”
Iniziato a marzo, il progetto “Il Borgo è Donna” ha attirato una vasta partecipazione di pubblico. Tante le persone che hanno assistito alle conferenze e agli incontri. E che hanno sottolineato con la loro presenza l’importanza delle donne nel mantenere vive le tradizioni locali e nella valorizzazione dei borghi umbri. Attraverso una serie di conferenze tenutesi in cinque borghi scelti per la loro posizione e caratteristiche uniche, si è discusso delle opportunità e dei sostegni concreti per le donne che scelgono di rimanere e lavorare nelle loro comunità.
Ogni conferenza si è concentrata su un tema specifico:
- 25 marzo a Lugnano in Teverina: “Cultura: valore, bellezza e pari opportunità della donna nei piccoli centri urbani”.
- 26 aprile a Bettona: “Borgo e Arte: il ruolo centrale della donna”.
- 25 maggio a Trevi: “Borgo e Accoglienza: quando la Donna è protagonista”.
- 15 giugno a Paciano: “Borgo e sostenibilità: donne protagoniste del cambiamento”.
- 23 giugno ad Arrone: “Saperi e sapori: donna custode di conoscenza e tradizioni”.
Tutti questi incontri hanno messo in evidenza il ruolo indispensabile delle donne nel tessuto sociale e culturale dei borghi umbri. Mettendo in risalto, al contempo, il loro contributo alla sostenibilità e allo sviluppo locale.
Una visione proiettata al futuro
“L’intento del progetto è stato quello di sottolineare il retaggio culturale, storico, enogastronomico e sociale di cui le donne sono depositarie e metterlo in relazione ai borghi, dai quali l’Umbria, più di qualsiasi altra regione italiana, è così pregevolmente rappresentata“. Queste le parole di Caterina Grechi, Presidente del Centro Pari Opportunità della Regione Umbria. “Questo progetto non guarda solo al passato, ma ha una visione che proietta le donne nel futuro, coinvolgendole nello sviluppo degli smart village, nel recupero del divario digitale e nella sostenibilità ambientale e sociale“, ha aggiunto.
“Il Borgo è Donna” ha saputo quindi coniugare in maniera efficace temi di valorizzazione culturale, recupero delle tradizioni e promozione del benessere. Evidenziando soprattutto il ruolo cruciale delle donne in questi processi. La conclusione di questa rassegna segna l’inizio di nuove iniziative volte a supportare lo sviluppo locale, l’inclusione sociale e la sostenibilità ambientale. Gli organizzatori sperano che questo progetto possa essere il trampolino di lancio per ulteriori sforzi nel promuovere l’empowerment femminile e la valorizzazione dei borghi umbri.
Il Centro per le pari opportunità della Regione Umbria lancia “Point Donna Umbria”
È online “Point Donna Umbria”, un nuovo strumento online dedicato a supportare le donne della regione nel mondo del lavoro. Questo progetto, parte del programma di contrasto alla violenza sulle donne, è promosso dal Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria.
Il progetto, sostenuto dalla Regione Umbria, è realizzato in collaborazione con PuntoZero e partner istituzionali come Arpal, la Camera di Commercio dell’Umbria e Sviluppumbria, con i quali sono stati firmati specifici Protocolli di Intesa. “Point Donna Umbria” si propone di essere una risorsa efficace per tutte le donne del territorio regionale, alle quali offre l’accesso a informazioni su opportunità di lavoro e formazione. Oltre a fornire assistenza per la ricerca di lavoro e la formazione, il portale offre anche supporto alle donne interessate a creare un’impresa o una start-up nella regione. “Point Donna Umbria” fornisce, infine, informazioni preziose per chi ha necessità di conoscere i dettagli relativi alla propria attività imprenditoriale, inclusa la possibilità di accedere a finanziamenti pubblici.
“Point Donna Umbria” è stato ideato per essere uno strumento accessibile e utile. L’obiettivo ultimo è quello di facilitare l’accesso delle donne alle risorse necessarie per sviluppare le loro carriere e attività imprenditoriali. Con questo progetto, la Regione Umbria dimostra quindi il suo impegno nel promuovere l’empowerment femminile e nel sostenere le donne nel loro percorso professionale e imprenditoriale.