Sempre più centrale e importante l’impegno della Caritas diocesana di Gubbio, a sostegno delle crescenti situazioni di difficoltà sociale nell”eugubino dove aumentano bisogni e aiuti.
Nel 2023 sono stati erogati in totale 218.000 euro per aiuti di varia natura, tante le risorse destinate ai giovani e alle famiglie in emergenza abitativa.
L’impegno della Caritas diocesana a sostegno delle crescenti situazioni di difficoltà sociale nella comunità eugubina si è fatto sempre più impegnativo e costante. Il bilancio degli interventi operati lo scorso anno conferma una tendenza che fotografa lo stato di vulnerabilità di troppi nuclei familiari.
Impegno della Caritas Diocesana di Gubbio, le somme destinate ai vari progetti
Il progetto “Pianeta Giovani”, interventi in ambito socio-educativo, ha richiesto l’impiego 97.000 euro, grazie anche ai fondi dell’8xmille. Le risorse destinate al sostegno delle famiglie vulnerabili e in emergenza abitativa, che la Caritas assicura in eguale misura, con il Comune di Gubbio, sono state pari a 50.000 euro.
Gli interventi in appoggio alle famiglie in difficoltà per il pagamento delle utenze di luce e gas, nell’ambito del progetto “Energia in periferia”, finanziato dalla Fondazione “Banco dell’energia”, hanno raggiunto 22.400 euro.
Quasi 19.000 euro sono stati invece indirizzati all’accoglienza dei profughi ucraini ospitati nel territorio diocesano, grazie al progetto di Caritas Italiana “Apri Ucraina”.
Aiuti anche alla famiglie colpite dall’alluvione del 2022
Per l’alluvione del settembre 2022, gli interventi in appoggio alle famiglie colpite hanno superato la cifra di 8.500 euro. La Quaresima di Carità 2023, caratterizzata dalla campagna “Sostegno al futuro”, destinata a minori e giovani, ha comportato una spesa di 8.300 euro. L’iniziativa “Bolletta sospesa”, avviata nel Natale 2022, ha assegnato una cifra di 3.700 euro.
Gli aiuti a favore delle popolazioni di Turchia e Siria, vittime del disastroso terremoto del febbraio 2023, ammontano a 5.700 euro. A sostegno del progetto in corso ormai da diversi anni in Kosovo, collegato alla struttura di accoglienza per minori “Casa Umbra”, la Caritas ha distribuito 3.400 euro.
L’impegno della Caritas Diocesana: le donazioni e il loro impiego
Le donazioni destinate alla Caritas il 2023 hanno raggiunto quasi 70.000 euro. Di questi, circa 45.000 euro hanno riguardato progetti specifici, mentre 18.000 euro derivano dai cartelloni di suffragio in occasione dei funerali. Le attività del Centro di ascolto diocesano, hanno interessato 1.032 interventi in favore di 230 nuclei familiari.
Da qualche settimana è in corso la campagna “Abitare la speranza”, che quest’anno caratterizza il cammino quaresimale diocesano per sensibilizzare sul tema dell’emergenza abitativa e raccogliere fondi a sostegno di questo grave problema.
Il 2023 ha portato anche da un evento luttuoso, la perdita di don Roberto Revelant, già direttore della Caritas dal 2014 al 2020.
La diocesi di Gubbio conta 52.200 battezzati su 50.540 abitanti
La Diocesi di Gubbio è sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea dell’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, appartenente alla regione ecclesiastica Umbria. Nel 2021 contava 52.020 battezzati su 54.540 abitanti. È retta dal vescovo Luciano Paolucci Bedini.
La diocesi di Gubbio comprende un territorio molto esteso dei comuni di Costacciaro, Gubbio, Scheggia e Pascelupo e parte del comune di Umbertide in provincia di Perugia, oltre il comune di Cantiano in provincia di Pesaro-Urbino nella Regione Marche.
Tra i vescovi di Gubbio anche un papa
Dalla prima metà del quattrocento, per quasi un secolo, Gubbio assurse al rango di prima città del Ducato dei Montefeltro e dei Della Rovere. La sua Diocesi venne nobilitata da vescovi cardinali di prima levatura nella storia della Chiesa: Girolamo e Francesco Della Rovere, Antonio Ferrero, Federico Fregoso, Pietro Bembo, Giacomo Savelli e Marcello Cervini, poi papa Marcello II che occupò il Soglio di Pietro solo per pochi giorni.
La Sede vescovile è la città di Gubbio, dove si trova la Cattedrale dei Santi Mariano e Giacomo. Sul Monte Ingino, il colle che sovrasta Gubbio, si trova la Basilica di Sant’Ubaldo.
Il territorio si estende su 930 kmq ed è suddiviso in 39 parrocchie raggruppate in 5 zone pastorali: zona cittadina, zona Umbertide, zona Flaminia, zona Mocaiana e zona Saonda-Chiascio.