Preparatevi a vivere un luglio indimenticabile, immersi nell’incanto dell’Umbria, dove la musica diventa colonna sonora di paesaggi senza tempo e serate piene di emozione. Tra borghi arroccati, piazze storiche e scenari naturali che sembrano dipinti, la stagione estiva si accende di note, vibrazioni e atmosfere magiche, pronte a conquistarvi dal primo istante.
Che siate amanti del jazz, della musica classica, dei grandi concerti all’aperto o delle sonorità più contemporanee, troverete in Umbria un palcoscenico d’eccezione dove arte e cultura si fondono armoniosamente con la bellezza del territorio. Dai festival più celebri ai live più intimi, ogni evento è un’occasione per emozionarvi, lasciarvi ispirare e scoprire l’anima più autentica e vibrante del cuore verde d’Italia. Luglio è il mese perfetto per un viaggio tra suoni, bellezza e convivialità, dove ogni nota vi accompagnerà alla scoperta di luoghi incantevoli, incontri sorprendenti e momenti da custodire. Preparatevi a lasciarvi trasportare dalla magia della musica: l’Umbria vi aspetta, più affascinante e armoniosa che mai.
Da decenni, Umbria Jazz è molto più di un semplice festival: è un vero e proprio rito collettivo che trasforma Perugia in una vibrante capitale della musica, capace di catturare cuori e orecchie per dieci giorni intensi. L’edizione 2025 si preannuncia particolarmente ricca e ambiziosa, con un calendario che supera i 230 eventi, spaziando dal jazz più tradizionale alle contaminazioni più moderne e internazionali.
Il festival si svolgerà in alcune delle location più suggestive e iconiche di Perugia: dall’imponente Arena Santa Giuliana, che ospita i grandi concerti serali, alla storica Piazza IV Novembre, cuore pulsante del centro, fino al prestigioso Teatro Morlacchi, tempio della musica dal vivo in Umbria. Ma ciò che rende unico Umbria Jazz è anche la sua anima popolare: eventi gratuiti e concerti itineranti animeranno il centro storico, trasformando le strade in un palcoscenico a cielo aperto, dove la musica si mescola con l’arte, la cultura e l’atmosfera autentica della città.
Il Riverock Festival torna ad Assisi dal 23 al 27 luglio 2025, trasformando la suggestiva cornice della storica Rocca Maggiore in un palcoscenico d’eccezione per cinque giorni di musica e cultura. Il festival si apre il 23 luglio con l’energia travolgente del rapper Fabri Fibra, seguito il 24 da performance di artisti emergenti e innovativi come La Niña e Venerus.
Il 25 luglio vedrà sul palco la talentuosa Joan Thiele e l’elettronica di Dardust, mentre tra il 26 e il 27 luglio si svolgerà la speciale sezione Evanland, un mini-festival nel festival con ospiti di rilievo come Gio Evan, Giulia Mei, Daddy G dei Massive Attack, il filosofo Vito Mancuso, e il maestro Roberto Cacciapaglia che chiuderà con un emozionante concerto all’alba, seguito dal dj set di Quantic. Oltre all’attenzione per la qualità artistica, il Riverock Festival promuove pratiche sostenibili, con iniziative come il servizio navette Eco Move e l’utilizzo di Eco Cup per ridurre l’impatto ambientale. I biglietti sono acquistabili su Ticketmaster e sul sito ufficiale riverock.it, mentre molti eventi sono ad ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
L'edizione 2025 di Suoni Controvento, il festival itinerante di arti performative, trasforma l’Umbria in un palcoscenico diffuso, animando oltre venti comuni dal 20 luglio al 31 agosto. Promosso dall’Associazione Umbra della Canzone e della Musica d’Autore (AUCMA), questo evento unico intreccia musica, teatro, danza e letteratura, offrendo un’esperienza culturale a tutto tondo in luoghi suggestivi come Assisi, Gubbio, Narni, Spoleto, Terni e Trevi.
Il programma di quest’anno si preannuncia ricco di momenti imperdibili: il 1° agosto Brunori Sas porta il suo intimo tour “L’albero delle noci” nella maestosa cornice della Rocca Maggiore di Assisi; il 3 agosto, nello stesso scenario carico di storia, gli Afterhours celebrano i vent’anni del loro album cult “Ballate per Piccole Iene”; e il 31 agosto il talento visionario di Dardust illumina il Ponte di Augusto di Narni con il progetto “Urban Impressionism”.
Suoni Controvento si distingue non solo per la qualità artistica ma anche per l’attenzione alla sostenibilità e all’inclusività, offrendo numerosi eventi gratuiti immersi in rocche medievali, parchi naturali e piazze storiche, a testimonianza di un legame profondo con i territori che ospitano questa straordinaria rassegna.