Cinque farmacisti del Ternano, titolari di altrettanti storici esercizi di farmacopea, si uniscono in una holding e danno vita a “Iaso”, un’esperienza pilota in Italia.
Quello delle farmacie, infatti, è un settore che sta andando incontro a un consolidamento. Meno operatori ma più grandi, Una tendenza che all’estero si è già affermata in maniera consistente, con la nascita di veri e propri colossi della grande distribuzione organizzata farmaceutica che occupano il mercato. Qui in Italia siamo già al 56% del mercato in mano a cinque grandi gruppi. E così in provincia ci si riorganizza. E a Terni nasce un’iniziativa unica in Umbria e all’avanguardia anche in Italia.

Non è solo un’importante operazione economica per l’area ternana e per l’Umbria – spiegano i promotori della Holding Iaso -. Ma per noi rappresenta soprattutto una risposta innovativa, originale e coraggiosa alle sfide del mercato. Quella di Iaso Farmacie Holding è un’iniziativa che mette insieme i valori condivisi, l’esperienza che ci viene dalle nostre professionalità e dalle nostre storie e che tutela la funzione sociale delle farmacie sul territorio”.

A costituire il nuovo gruppo sono stati Stefano Monicchi (presidente) e i consiglieri Alessandro Betti, Francesco Brutti, Andrea Carducci e Stefano Marinangeli. La nuova holding Iaso Farmacie è stata presentata nei giorni a tutti i dipendenti e i collaboratori delle farmacie coinvolte nell’operazione. Si tratta di Betti (Viale Battisti a Terni), Brutti (Acquasparta), Carducci (Narni Scalo), Monti (via Narni, Terni) e Monicchi (via Romagna, Terni).

Per la holding “Iaso” i farmacisti ternani promotori hanno deciso di mantenere una governance locale

La Iaso Farmacie Holding è formalmente costituita e ha una nuova sede a Narni Scalo che sarà utilizzata per l’amministrazione e alcuni servizi comuni. Le cinque farmacie continueranno ad operare nelle loro sedi tradizionali e già dai primi mesi del 2025 le insegne e i loghi saranno adeguati.

Abbiamo scelto questo nome, Iaso – confermano i soci – ispirandoci a quello di un’antica divinità preposta alla guarigione. Gli abbiamo affiancato uno slogan che dice “Stiamo bene insieme”. Proprio a significare la scelta compiuta dalle nostre farmacie e l’idea di continuare a lavorare per la salute dei nostri clienti. Stando insieme a loro. Consigliandoli e aiutandoli come abbiamo sempre fatto da tanti anni. Con la nostra esperienza, ma anche con amicizia e familiarità”.

In programma ci sono tante altre novità, molti nuovi servizi e iniziative. Che saranno comunicate via via dalla Iaso Holding anche attraverso nuovi canali di comunicazione, o direttamente nelle farmacie del gruppo.

L’unione fa la forza, è il caso di dire – sostengono i fondatori -. Perché questa è la prima volta in Umbria che alcune farmacie storiche del territorio si uniscono in una holding. Mantenendo una governance esclusivamente locale. Si tratta, in effetti di un’esperienza pilota a livello nazionale”.

L’unione delle farmacie locali per resistere alla pressione dei grandi gruppi e dei fondi di private equity

Le cinque importanti farmacie private di Terni, Narni ed Acquasparta sono dunque ora insieme. In una holding della quale fanno parte esclusivamente i vecchi titolari. Con l’obiettivo comune di offrire ai clienti servizi nuovi, gestire al meglio l’organizzazione e garantire migliori prospettive a tutti i propri dipendenti. Mantendendo la catena di controllo sul territorio.

Al contrario – concludono i cinque promotori di Iaso Holdingstiamo assistendo, in tutta Italia, a un fenomeno opposto. Che vede sempre più spesso l’acquisizione di farmacie locali da parte di grandi gruppi o di fondi. Che però puntano prevalentemente sugli aspetti finanziari. Noi invece abbiamo deciso di stare insieme alla pari e di giocarci tutte le nostre carte migliori. Noi vogliamo restare al fianco dei nostri clienti, dei cittadini nei nostri quartieri, nei nostri paesi. Perché crediamo fortemente al ruolo sociale delle farmacie che si è rafforzato durante l’esperienza del Covid”.