Intervengono i Guerrieri del verde ai giardini intitolati a David Raggi a Terni. Si tratta di uno dei parchi finiti sotto i riflettori per le questioni riguardanti la sicurezza e il degrado. Oggetto in passato di atti di vandalismo, è al centro di un progetto di riqualificazione complesso che il Comune di Terni sta portando avanti da tempo. Inoltre, per la gestione del verde, è in fase di progettazione un servizio di global service che prevede interventi specifici per il parco. Ma le polemiche non sono mai terminate. Il Comune ha, infatti, individuato il parco come uno di quelli nei quali aumentare il monitoraggio con la videosorveglianza. La zona è stata anche censita nella ricerca sulla sicurezza a Terni dell’Università Nicolò Cusano, come una di quelle a rischio più elevato per spaccio, vandalismi e microcriminalità. E poi ci sono interrogazioni, come querlla del PD sulla gestione complessiva dell’area e i lavori di rigenerazione, e le proteste dei cittadini per gli sfalci del verde.

I guerrieri del verde impegnati in una passeggiata ecologica con i consiglieri di Ap

Ieri l’assessore all’ambiente Mascia Aniello, insieme al gruppo consiliare di Alternativa Popolare, al gruppo dei Guerrieri del verde e a cittadini volontari ha organizzato una “Passeggiata ecologica”. In campo anche ASM per il supporto operativo e la raccolta dei rifiuti dopo l’intervento dei cittadini.

I Guerrieri del verde al parco Raggi

Gruppo di lavoro in Comune per strada e parcheggio in strada La Castagna, Cecalocco e Battiferro

L’assessorato all’ambiente del Comune di Terni sta lavorando anche ad altri interventi nelle aree periferiche della città. È il caso delle frazioni tra Terni e Spoleto di Cecalocco e Battiferro, in cui lo stato delle strade di accesso e dei parcheggi sono oggetto di annose proteste dei cittadini residenti.

Con il collega assessore Giovanni Maggi e il dirigente ai lavori pubblici – conferma Mascia Aniello abbiamo organizzato una riunione operativa. Stiamo valutando alcuni interventi da tempo necessari sulla strada La Castagna, di Cecalocco e Battiferro. All’incontro erano presenti alcuni residenti della zona, che hanno illustrato le urgenze e le progettualità che occorrerebbe considerare nel medio-lungo termine“.

Tanti i problemi per accedere ai due borghi collinari posti lungo il tracciato della Flaminia. Il percorso stradale non è soltanto stretto e molto tortuoso, ma caratterizzato anche da estesi fenomeni di instabilità delle pareti rocciose. Spesso una grande quantità di pietrisco precipita a terra, con ulteriori pericoli per gli automobilisti.

Le immagini pubblicate sul profilo Facebook dell’assessora all’ambiente Aniello testimoniano lo stato di degrado della strada e la necessità di interventi, ormai irrinunciabili.
Abbiamo stabilito che alcuni di questi lavori sono realizzabili a stretto giro – conferma l’assessora -. Primo tra tutti la pulizia della strada dal verde infestante, dagli arbusti e dai sassi accumulati lungo le banchine. Inoltre, d’accordo con il collega assessore Marco Iapadre, installeremo degli specchi parabolici, laddove la visibilità è particolarmente ridotta a causa dei ridottissimi angoli di curvatura, come nei tornanti“.

In arrivo la co-progettazione con Anas per l’innesto sulla Flaminia

Nei prossimi giorni, i tre assessorati del Comune (ambiente, lavori pubblici e mobilità) organizzeranno dei sopralluoghi con l’ausilio dei tecnici di Palazzo Spada. “Dovremo valutare lo stato di dissesto di alcuni punti segnalati e selezionare su quali priorità intervenire – con le risorse disponibili – almeno su specifiche aree critiche, prive di protezioni laterali“.

Il tema delle risorse economiche per questo tipo di interventi è centrale. I primi piccoli rimedi potranno essere posti in essere in economia dalla squadra per le manutenzioni attivata proprio dal Comune, sotto la regia di aniello. Ma le questioni più onerose dovranno essere affrontate con il ricorso a investimenti più rilevanti.

Nella costante, complicata attività di reperimento delle risorse – conferma l’assessora all’ambiente – abbiamo deciso di inserire nel Piano Triennale dei Lavori pubblici l’adeguamento del parcheggio di Cecalocco. Più complesso invece il tema dell’incrocio tra la strada La Castagna e la Flaminia. Lì interverremo prevedendo una co-progettazione con ANAS, volta a realizzare un innesto stradale più sicuro sulla Flaminia, più volte teatro di gravi incidenti“.