Il 2024 del Gubbio non si è chiuso nel migliore dei modi. Ogni stagione è diversa con tante variabili e tanti altri fattori che incidono. La squadra guidata da Gaetano Fontana, subentrato da appena due giornate a Roberto Taurino, rispetto alle ultime stagioni sta facendo più fatica e in venti incontri ha raccolto 22 punti (media 1.1 a partita). E’ chiaro che il Gubbio dovrà invertire la rotta, perchè se è vero che la zona play-off dista tre lunghezze è evidente che pure quella play-out è a soli tre punti. Un limbo troppo pericoloso, nel quale è più facile sprofondare. La realtà nuda e cruda va guardata in faccia, nella speranza che il mercato di gennaio sia utile per prendere qualche buon attaccante che per mille ragioni (probabilmente) non è stato preso in estate e pure qualche altro centrocampista, pronto a lottare in mezzo al campo e onorare una maglia, che, per chi non lo sapesse, ha più di 100 anni di storia.

Ma è anche vero, che il tempo per recuperare c’è, a patto che ci si inizi a rimboccare le maniche. Il 4 gennaio è in arrivo e c’è subito l’occasione per tornare sulla “retta via”. Battere la Lucchese nello scontro diretto. Nel calderone vanno pure buttati i tanti problemi dovuti agli infortunati, che senza dubbio hanno inciso. Ma come detto, le chiacchiere sono finite. Il tempo passa, urge un cambio di tendenza. Ma per farlo, occorrerà gettare il cuore oltre l’ostacolo.

Gubbio, peggior attacco del campionato

I dati sono inquietanti. I rossoblù in questa prima parte di stagione (20 partite) l’hanno messa in fondo al sacco solamente 15 volte. Un dato che significa peggior attacco del girone B di serie C, dietro anche al Sestri Levante, che di reti ne ha segnate 16.

Da chi sono arrivati i gol?

Nel dettaglio si può notare che otto gol sono arrivati dagli attaccanti: tre da Tommasini, due da Fossati, due da D’Ursi e uno da Rovaglia. Cinque dai difensori: uno Stramaccioni, due Rocchi e due Corsinelli. Due dal centrocampo, entrambi segnati da Rosaia.

Gubbio, ecco i punti conquistati nel 2024

E’ stato un anno con gioie e dolori per il Gubbio del presidente Sauro Notari. La squadra grazie ad un buon girone di ritorno (stagione 2023/2024) aveva conquistato per il secondo anno di fila il quinto posto e disputato il primo turno dei playoff. Secondo le statistiche infatti, in 40 partite totali (da gennaio a dicembre 2024) i rossoblù hanno conquistato 57 punti, frutto di 16 vittorie, 9 pareggi e 15 sconfitte, per una media di 1.43 a gara.

Otto punti in meno rispetto alla scorsa stagione

Un altro dato dice che la squadra, la scorsa stagione, dopo venti turni di campionato, aveva racimolato 30 punti. Otto in più rispetto a questo campionato, ma è altrettanto vero che era un organico totalmente diverso, con un tasso tecnico di molto superiore all’attuale.

L’andamento di questa prima parte di campionato, è stato migliore tra le mura amiche, dove sono arrivati dodici punti: tre vittorie con Sestri Levante, Rimini e Carpi, tre pari con Ternana, Campobasso e Spal e quattro ko con Torres, Pontedera, Vis Pesaro e Pescara. Il bottino in trasferta è stato di dieci punti: tre vittorie, un pareggio e sei sconfitte.

Per quanto riguarda la situazione cartellini gialli e rossi, il Gubbio ha ricevuto 44 ammonizioni e 7 espulsioni. I “rossi” in quattro circostanze sono stati diretti: Maisto contro la Vis Pesaro in casa, Iaccarino al Del Duca di Ascoli, Proietti al Barbetti col Pescara, Tozzuolo e l’allenatore Fontana sul campo del Sestri Levante. Tre per doppia ammonizione: Proietti in occasione della sfida casalinga con la Vis Pesaro, Franchini sempre in casa nella gara d’esordio con il Sestri Levante e Corsinelli ad Ascoli.