Il Gubbio continua a lavorare intensamente sul mercato estivo per costruire una rosa competitiva in vista della stagione 2024-2025, il club umbro ha recentemente ufficializzato i rinnovi di contratto di tre giocatori fondamentali: il capitano Andrea Signorini, Francesco Corsinelli e Mario Mercadante. Questi rinnovi, fino a giugno 2026, rappresentano un segnale chiaro delle ambizioni del Gubbio, che intende confermare la solidità del proprio reparto difensivo.

Gubbio, ufficiali i rinnovi di Signorini, Corsinelli e Mercadante

Andrea Signorini, figlio del leggendario Gianluca Signorini, storico capitano del Genoa, è diventato una figura centrale per il Gubbio. Per il capitano del club umbro, questa sarà la quarta stagione consecutiva con la maglia rossoblù. Cresciuto nelle giovanili del Genoa, Signorini ha accumulato esperienza in diverse squadre, tra cui Benevento, Cittadella, Rimini, Fondi, Ternana, Catanzaro e Triestina. La sua leadership e il suo carisma saranno fondamentali per guidare la difesa del Gubbio nella prossima stagione.

Anche Francesco Corsinelli ha rinnovato il suo contratto fino al 2026. Cresciuto, come Signorini, nel settore giovanile del Genoa, Corsinelli ha vestito le maglie di Pontedera, Feralpisalò, Piacenza, Bari, Novara e Lucchese prima di approdare al Gubbio. Questo sarà il suo secondo anno con il club rossoblù. Corsinelli è noto per la sua versatilità e capacità di adattarsi a diverse posizioni nella linea difensiva, qualità che lo rendono un elemento prezioso per la squadra.

Il rinnovo di Mario Mercadante è stato forse il più sorprendente, poiché sembrava tutto pronto per il suo trasferimento all’Altamura, neo promosso in Serie C. Mercadante, classe 1995, ha dimostrato di essere un ottimo esterno difensivo nella scorsa stagione, eccellendo soprattutto in fase di non possesso palla.

Con i rinnovi di Signorini, Corsinelli e Mercadante, il Gubbio conferma l’ossatura del reparto difensivo, garantendo continuità e solidità. Questi tre giocatori, con la loro esperienza e capacità, rappresentano la base su cui costruire una squadra competitiva. Il presidente e la dirigenza stanno dimostrando una chiara volontà di investire e di rafforzare la squadra in ogni reparto. L’obiettivo principale è quello di migliorare le prestazioni rispetto alla scorsa stagione e di puntare a posizioni di vertice nel campionato.

Le strategie di mercato del nuovo direttore sportivo Alessandro Degli Esposti

Oltre ai rinnovi, il Gubbio sta lavorando attivamente sul mercato in entrata. Il direttore sportivo è in procinto di ufficializzare l’acquisto di Giacomo Venturi, portiere svincolatosi dalla Casertana. Venturi è un giocatore di esperienza che porterà sicurezza tra i pali e rappresenta un’importante aggiunta alla rosa. L’ex numero 1 del club campano ha espresso il suo gradimento al club rossoblù, le due parti stanno lavorando per trovare l’intesa economica. Vettorel è sul mercato, il club e l’entourage del giocatore stanno lavorando intensamente per trovare la soluzione giusta. Come secondo portiere è stato confermato Greco.

Un’altra priorità per il club è trovare un nuovo attaccante, dopo la partenza di Udoh al Trapani. Tra i nomi sondati, spicca quello di Simone Corazza, attaccante del Cesena, classe 1991. Nonostante il contratto con il club bianconero scada nel 2025, Corazza sembra non rientrare nei piani del Cesena. Nell’ultima stagione ha segnato 11 reti, fondamentali per la promozione in Serie B del Cesena. L’ingaggio di Corazza potrebbe rappresentare un colpo significativo per il Gubbio, rinforzando ulteriormente l’attacco.

Il club sta inoltre valutando la possibilità di ingaggiare Stefano Pettinari della Reggiana. L’operazione sembra complicata a causa dell’elevato ingaggio del giocatore romano. Pettinari è un attaccante di grande esperienza e qualità, ma le difficoltà economiche potrebbero rappresentare un ostacolo per la trattativa.

Il ritiro del Gubbio inizierà domenica 14 luglio, la squadra alloggerà all’Hotel Bosone, situato in centro città e svolgerà gli allenamenti presso il centro sportivo Beniamino Ubaldi.