La città di Gubbio respira entusiasmo dopo la vittoria ottenuta nel derby contro il Perugia. Un successo pesante, non solo per l’importanza della rivalità storica, ma anche per le implicazioni in classifica. Con i tre punti guadagnati, gli uomini di Gaetano Fontana sono saliti al decimo posto con 28 punti, superando proprio il Grifo e agganciando la zona playoff. La società del patron Sauro Notari non vuole fermarsi qui. Il direttore sportivo Alessandro Degli Esposti è già al lavoro per rinforzare una rosa che, sebbene competitiva, ha mostrato alcune lacune, soprattutto in fase offensiva. Il focus del Gubbio è su un trequartista di esperienza, in forza al Team Altamura.
La vittoria nel derby ha evidenziato alcune criticità nel reparto avanzato. Tommasini, il terminale offensivo degli eugubini, è apparso ancora una volta in difficoltà. La nota positiva arriva invece da Eugenio D’Ursi, in netta crescita: suo l’assist per il gol vittoria di Rosaia. Con la finestra di mercato aperta fino al 3 febbraio, il Gubbio ha l’occasione di compiere mosse decisive per alzare l’asticella e puntare a un finale di stagione ambizioso.
Gubbio, mercato in fermento: obiettivo un trequartista del Team Altamura
Secondo quanto riportato dai colleghi di “TuttoC”, il Gubbio avrebbe avanzato una proposta concreta al Team Altamura per assicurarsi Mattia Rolando, trequartista classe 1992. Con 22 presenze, 2 gol e 5 assist in questa stagione, Rolando rappresenta un profilo di grande esperienza.
Abile nel gioco tra le linee e dotato di una visione di gioco sopra la media, il suo arrivo potrebbe essere una vera svolta per il Gubbio. La squadra di Fontana, infatti, ha bisogno di maggiore creatività per supportare gli attaccanti e colmare l’assenza di Franchini, infortunatosi nuovamente nel derby.
Ma Rolando non è l’unico nome sul taccuino di Degli Esposti. Anche Marco Spina, classe 2000 del Crotone, è un obiettivo concreto. Spina ha già vestito la maglia rossoblù per due stagioni, dimostrando di avere qualità e margini di crescita importanti.
La vittoria contro il Perugia, oltre a rinvigorire l’ambiente, ha dato slancio alla campagna acquisti. Con un mercato in fermento e la zona playoff a portata di mano, i tifosi eugubini possono sognare in grande. Dopo una prima parte di stagione altalenante, il club sembra finalmente aver trovato la direzione giusta.
La carriera di Mattia Rolando: un talento itinerante
Mattia Rolando nasce il 5 novembre 1992 a Cuorgnè, in Piemonte. La sua carriera inizia in Serie D, nella stagione 2011/2012, divisa tra Lavagnese e Novese. Le sue prestazioni lo portano, l’anno successivo, al Follonica Gavorrano in Serie C. Qui però fatica a trovare spazio e a gennaio 2013 passa al Valle d’Aosta, sempre in Serie C.
La svolta arriva con il ritorno in Serie D: con la maglia dell’Asti sigla 14 gol in due stagioni, dimostrando di avere un ottimo fiuto per la rete. Successivamente, gioca per lo Sporting Bellinzago e il Varese, dove si afferma come uno dei migliori giocatori della categoria.
Il salto definitivo tra i professionisti arriva nel 2018 con il Gozzano, dove realizza 7 gol in 23 presenze. Seguiranno esperienze importanti con Arezzo, Pro Vercelli (con una stagione da 11 gol), Monopoli, Renate e Foggia.
Nel 2024, Rolando approda al Team Altamura, dove ha già messo a segno 2 gol e fornito 6 assist in 26 presenze tra campionato e Coppa Italia. La sua esperienza e capacità di giocare tra le linee lo rendono un profilo perfetto per il Gubbio, che cerca qualità e fantasia per alzare il livello del proprio gioco.
Prossima sfida: Campobasso-Gubbio, eugubini alla ricerca di conferme
Archiviata l’euforia per il derby, il Gubbio si prepara a un match delicato contro il Campobasso, guidato dall’ex tecnico rossoblù Piero Braglia. I molisani stanno vivendo un momento difficile: non vincono da dieci partite e sono reduci dalla sconfitta per 2-1 contro la Torres.
Con 26 punti in classifica, il Campobasso si trova a meno due lunghezze dal Gubbio. Per entrambe le squadre, la sfida rappresenta un bivio importante. Da un lato, i padroni di casa vorranno interrompere il digiuno di vittorie per allontanarsi dalla zona retrocessione. Dall’altro, il Gubbio cercherà di consolidare la propria posizione nei playoff e aprire una striscia positiva di risultati.