I ragazzi di mister Gaetano Fontana preparano a una sfida fondamentale nel prossimo turno di campionato. Domenica 9 febbraio, alle ore 15:00, il Gubbio affronterà la Torres allo stadio “Vanni Sanna” con l’obiettivo di tornare alla vittoria in trasferta. La formazione umbra arriva da un periodo incoraggiante, con cinque punti raccolti nelle ultime tre gare, frutto della vittoria nel derby contro il Perugia e dei pareggi con Campobasso e Arezzo. Contro i toscani, l’1-1 finale ha rappresentato un risultato prezioso, ottenuto nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Giacomo Rosaia nel secondo tempo.
Gubbio, test importante con la Torres per sbloccarsi fuori casa
L’ultimo successo esterno del Gubbio risale al 13 ottobre 2024, quando si impose per 1-0 contro il Legnago Salus. Da allora, il rendimento in trasferta è stato preoccupante: nelle ultime sei uscite, i rossoblù hanno raccolto un solo punto, contro il Campobasso, e subito cinque sconfitte consecutive contro Pianese, Entella, Ascoli, Milan U23, Sestri Levante e Ternana.
Con l’arrivo di mister Gaetano Fontana, però, il Gubbio ha mostrato segnali di crescita. La squadra ha acquisito maggiore compattezza e un’identità tattica più definita, con un gioco che punta sulla costruzione dal basso e un pressing aggressivo nella metà campo avversaria.
La Torres, terza in classifica con 49 punti, sarà un avversario ostico. I sardi sono in piena corsa per la promozione e distano solo due lunghezze dalla Ternana seconda e cinque dalla capolista Entella. All’andata la Torres si impose 2-1 grazie alle reti di Fischnaller e dell’ex Mercadante, che rispose al momentaneo pareggio di Corsinelli. In casa la squadra sarda ha un ottimo rendimento: cinque vittorie, quattro pareggi e tre sole sconfitte, subite contro Arezzo, Entella e Ascoli.
Il Gubbio, attualmente a quota 30 punti insieme a Pontedera e Ascoli, ha bisogno di una vittoria per rimanere in corsa per i playoff. Se il campionato finisse oggi, l’ultimo posto disponibile sarebbe dell’Ascoli, in vantaggio negli scontri diretti.
Emergenza infortuni per gli umbri
Il Gubbio, però, si troverà ad affrontare una nuova emergenza, come accaduto spesso in questa stagione. La formazione rossoblù dovrà fare a meno di Giacomo Rosaia, squalificato dopo l’espulsione per doppia ammonizione nell’ultimo turno contro l’Arezzo. A queste assenze si aggiungono i problemi fisici di Franchini e Proietti, con quest’ultimo che potrebbe tornare disponibile a breve. Mister Fontana potrà contare sul rientro di capitan Signorini, fondamentale per la solidità della difesa.
Nonostante le difficoltà legate agli infortuni e alle squalifiche, il Gubbio ha lavorato molto sulla sua mentalità e sulla capacità di reagire. L’inserimento di alcuni nuovi innesti durante la sessione di mercato potrebbe dare una marcia in più alla squadra. A salutare la squadra sono stati Roberto Pirrello e Daniel Fossati, ma a vestire la maglia rossoblù sono arrivati Alberto Tentardini e Marco Spina. Quest’ultimo, in particolare, potrebbe rivelarsi l’arma in più per il Gubbio in questo finale di stagione. Esterno veloce, forte tecnicamente e con esperienza in Serie C, Spina ha già vestito la maglia rossoblù nelle ultime due stagioni e conosce bene l’ambiente. La sua presenza potrebbe essere determinante nelle ultime partite, sia in fase offensiva che in quella difensiva.
Fontana ha lavorato per dare alla squadra una nuova identità tattica, e anche nelle difficoltà, i ragazzi hanno dimostrato di essere pronti a combattere su ogni pallone. L’obiettivo di migliorare il rendimento in trasferta, dove il Gubbio ha faticato finora, passa anche da questo processo di crescita. La partita contro la Torres sarà una prova di maturità per i rossoblù, che dovranno continuare a costruire gioco e sfruttare le poche occasioni che riusciranno a crearsi. Non solo sul campo, ma anche sugli spalti ci sarà grande attesa per il match. Le due tifoserie, quella del Gubbio e della Torres, sono gemellate da molti anni, e la sfida non sarà solo una battaglia sportiva, ma anche una festa di amicizia e di sportività.