Piove sul bagnato in casa degli eugubini, soprattutto sul fronte offensivo, dove le difficoltà continuano ad aumentare con il passare delle giornate. L’ultima brutta notizia riguarda l’infortunio di Christian Tommasini, che si aggiunge alla lunga lista di indisponibili del Gubbio. Già alla prima giornata di campionato, mister Roberto Taurino aveva perso Alessio Di Massimo, un elemento chiave del reparto avanzato, e le condizioni di Eugenio D’Ursi, sebbene in miglioramento, non sono ancora ottimali. Tommasini, l’ex attaccante del Pescara, era chiamato a caricarsi sulle spalle l’attacco del Gubbio, ma il suo avvio di stagione non è stato all’altezza delle aspettative, con soli 2 gol segnati in 9 partite e un rigore sbagliato nella sconfitta per 2-0 contro l’Arezzo.

La squadra umbra, attualmente con 15 punti in classifica, viene da una brutta sconfitta casalinga contro il Pontedera (0-1), un match che ha fatto emergere nuovamente i problemi di gioco e soprattutto la mancanza di efficacia in zona gol. Dopo le vittorie contro Pineto e Legnago, nelle quali si era visto un miglioramento generale sul piano del gioco, la battuta d’arresto contro i toscani ha segnato un passo indietro preoccupante.

Il Gubbio perde per infortunio Tommasini: un problema in più per l’attacco

Christian Tommasini non sarà disponibile per il match di venerdì sera contro la Pianese, in programma alle ore 20:30. Il giocatore classe 1998 ha riportato uno stiramento al flessore, un infortunio che, purtroppo, potrebbe tenerlo lontano dal campo per un periodo compreso tra una e quattro settimane, a seconda della gravità. Il Gubbio, che già deve fare i conti con l’assenza di Franchini e di Di Massimo, vede così aggravarsi ulteriormente la propria emergenza in attacco.

Tommasini, sebbene non abbia brillato in questo avvio di stagione, rappresentava una delle poche soluzioni offensive di esperienza a disposizione di mister Taurino. Le sue prestazioni altalenanti, con solo due reti in nove apparizioni, sono state condizionate dalla scarsa precisione sotto porta. La sua capacità di muoversi tra le linee e il fisico imponente lo rendevano un punto di riferimento per l’attacco eugubino, soprattutto in un momento in cui il reparto avanzato sembra in affanno.

Con Tommasini out e Di Massimo ancora fermo ai box, l’attenzione si sposta su Eugenio D’Ursi, che potrebbe finalmente tornare titolare per il match contro la Pianese. L’ex Crotone ha dato segnali incoraggianti durante gli ultimi allenamenti e potrebbe partire titolare. La sua velocità e il suo dribbling rappresentano una risorsa preziosa per il Gubbio, che ha bisogno di sbloccare la sterilità offensiva che lo affligge dall’inizio della stagione.

Un altro nome che potrebbe essere schierato venerdì sera è quello di Pietro Rovaglia, giovane attaccante che finora ha avuto poche chance di mettersi in mostra. Fino ad ora, l’ex Ternana ha collezionato solo pochi minuti, ma la situazione di emergenza potrebbe regalargli un’opportunità importante per dimostrare il proprio valore.

Sirene di mercato per Tozzuolo

Nonostante le difficoltà attuali, in casa Gubbio ci sono anche movimenti di mercato che attirano l’attenzione. Uno dei nomi più chiacchierati è quello di Alessandro Tozzuolo, difensore classe 2002 che sta vivendo un ottimo inizio di stagione. Le sue prestazioni solide al centro della difesa hanno attirato l’interesse di diversi club di Serie B, in particolare Bari e Cittadella, che hanno già chiesto informazioni sul giovane talento cresciuto nelle giovanili del Perugia.

Tozzuolo, legato al Gubbio da un contratto in scadenza nel 2025, rappresenta uno dei punti fermi della retroguardia eugubina, che è stata finora una delle meno battute del campionato. La sua crescita esponenziale potrebbe spingere la società a valutare eventuali offerte già nel mercato di gennaio. Con una scadenza di contratto ancora lontana, ma con la paura di perdere il giocatore a zero, il Gubbio potrebbe comunque cedere davanti a un’offerta convincente.