Il Gubbio si rimette in moto. Domani alle 15 c’è la trasferta contro il fanalino di coda Legnago Salus, un avversario da prendere con le molle. Il girone B è talmente equilibrato che basta pochissimo per tornare a casa con un pugno di mosche in mano. Serve continuità di prestazioni e risultati. Da inizio stagione il tecnico rossoblù Roberto Taurino continua a ripeterlo e lo fa anche alla vigilia del match in terra veneta: “La squadra sta abbastanza bene, la vittoria di Pineto l’abbiamo cercata e voluta. Io non faccio mai grossi elogi alla squadra, nemmeno quando si vince. Non è stata una brutta prestazione in Abruzzo, ma in alcune situazioni potevamo fare meglio. Dico questo perchè i ragazzi devono avere sempre l’obiettivo del miglioramento. A Pineto se hai la forza in quelle 5-6 palle gol, dai più sostanza al risultato e soffri meno. Questo miglioramento ci può portare a costruire un percorso di risultati. E’ questo che voglio”.

Domenica per la prima volta il Gubbio ha ribaltato il risultato e ha segnato due gol. Iniziano ad arrivare altri segnali positivi. “I calciatori -sottolinea Taurino- iniziano a conoscersi. Sei/sette ragazzi sono arrivati negli ultimi giorni di mercato. Quindi hanno lavorato con noi solo da un mese o poco più. Queste e altre dinamiche hanno inciso. Adesso c’è sicuramente una conoscenza che è unita a una migliore condizione. Il fatto di ribaltare il risultato a Pineto, è un dato importante. La squadra è stata lucida e tranquilla, nel fare quello che doveva fare. Sono contento per Tommasini, perchè nelle ultime partite sta facendo bene. Ha dimostrato personalità, perchè prendere quel rigore che ha tirato pesava. E’ un miglioramento che stiamo cercando di fare tutti insieme e sono convinto che questa squadra può e deve fare meglio”.

Taurino e le insidie della trasferta in Veneto

In Veneto l’approccio mentale alla partita sarà cruciale, specie contro una squadra come il Legnago che ha avuto un inizio molto complicato (7 ko in 8 gare), anche se nelle ultime due partite ha dato dei segnali di miglioramento. “Li ho visti in questi ultimi due match afferma il tecnico rossoblù e devo dire che hanno fatto quello che doveva fare. Anche a Chiavari con l’Entella, fino all’espulsione, poi chiaramente la sfida ha preso un’altra piega. E’ una squadra in salute, che ha spirito, che ha l’atteggiamento della squadra che si vuol tirare fuori dalla situazione in cui sono. Ci aspetta una partita tosta, amplificata dalla loro posizione di classifica, che li costringe ad essere feroci. Il Gubbio dovrà mettere in campo grande ardore agonistico. E poi fare di tutto per far uscire le nostre qualità tecniche. Se abbassiamo la guardia si rischia di fare la figuraccia”.

Il Gubbio va a Legnago ancora con qualche assenza importante (David, Di Massimo e D’Ursi). Taurino conferma: “Di Massimo mancherà, D’Ursi sta molto meglio e questo edema osseo sembra assorbito. Domani sarà difficile averlo -ammette il tecnico-, ma non deve essere un alibi. Ho parlato con il ragazzo e ha molta voglia di tornare. Al momento però dobbiamo avere la forza di adattarci a questa situazione”.

Il ds Degli Esposti ospite in radio

Ieri intanto, il direttore sportivo del Gubbio Alessandro Degli Esposti è stato ospite ai microfoni di TMW Radio. Ecco cosa ha detto sulla sfida di domani contro il Legnago Salus: “La classifica lascia il tempo che trova. Il Legnago ha individualità importanti, con giocatori che lo scorso anno sono stati protagonisti. La sfida nasconde delle insidie ma siamo consapevoli delle nostre qualità e andremo a battagliare per ottenere il miglior risultato possibile.

Tre punti a Pineto? Venivamo da due sconfitte, l’approccio non è stato dei migliori ma devo fare i complimenti alla squadra che ha avuto la forza e la bravura di rimanere in partita e ribaltare il risultato. Il Pineto è una squadra di qualità che ha messo in difficoltà grandi squadre. Non era facile ottenere un risultato del genere in trasferta. E’ un campionato altamente equilibrato e difficile e ogni partita è difficile da vincere”.