Il Comune di Gubbio ha ricevuto un importante riconoscimento a livello nazionale: la Bandiera della Sostenibilità. Questo premio, assegnato nell’ambito dell’Assemblea Nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili, celebra le buone pratiche ambientali, energetiche, tecnologiche e digitali adottate dalle amministrazioni locali per promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo. A ritirare il premio, durante la cerimonia tenutasi presso l’Ara Pacis di Roma, è stato il vicesindaco Francesco Gagliardi, che ha rappresentato l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vittorio Fiorucci.
"Questo riconoscimento non rappresenta un traguardo, ma un punto di partenza. È lo stimolo per migliorare continuamente le performance del nostro comune in ogni settore della pubblica amministrazione", ha dichiarato Gagliardi durante l’evento.
La Bandiera della Sostenibilità è un riconoscimento attribuito dalla Rete dei Comuni Sostenibili, un’associazione che si impegna a supportare le amministrazioni locali nell’applicazione dei principi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Questo premio viene concesso ai comuni che dimostrano di aver adottato politiche innovative ed efficaci nei seguenti ambiti:
Tutela ambientale e lotta ai cambiamenti climatici
Efficientamento energetico e utilizzo delle fonti rinnovabili
Innovazione digitale e accessibilità dei servizi pubblici
Inclusione sociale e riduzione delle disuguaglianze
Rigenerazione urbana e mobilità sostenibile
L’obiettivo è quello di stimolare le amministrazioni a promuovere modelli di sviluppo locali sostenibili, migliorando la qualità della vita dei cittadini e tutelando le risorse naturali per le future generazioni.
Gubbio ha dimostrato un forte impegno in diversi ambiti della sostenibilità, mettendo in atto politiche concrete e progetti ambiziosi. Tra le iniziative che hanno contribuito al conferimento del premio, si segnalano:
Potenziamento delle energie rinnovabili: Il comune ha avviato progetti di efficientamento energetico degli edifici pubblici e ha promosso l’installazione di impianti fotovoltaici e solari.
Sviluppo della mobilità sostenibile: Grazie a un piano di riqualificazione urbana, sono stati incrementati i percorsi pedonali e ciclabili, con l’obiettivo di ridurre il traffico e le emissioni di CO₂.
Transizione digitale: L’amministrazione ha investito nell’ammodernamento dei servizi digitali, facilitando l’accesso dei cittadini alle informazioni e ai servizi comunali.
Tutela ambientale e gestione del territorio: Sono stati avviati progetti di riforestazione e miglioramento della qualità dell’aria, oltre a iniziative di raccolta differenziata avanzata.
Nel suo intervento, il vicesindaco Gagliardi ha sottolineato la necessità di territorializzare gli obiettivi dell’Agenda 2030, affinché diventino azioni concrete percepibili dai cittadini: "Dal contrasto alle diseguaglianze sociali all’efficientamento energetico, passando per le politiche abitative e la tutela dell’ambiente: l’impegno dei Comuni non può arretrare, seppure nella limitatezza delle risorse economiche disponibili".
L’Agenda 2030 è il piano d’azione globale promosso dalle Nazioni Unite per uno sviluppo più equo e sostenibile. Include 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), tra cui la lotta ai cambiamenti climatici, la riduzione della povertà, l’accesso all’istruzione di qualità e la promozione della salute e del benessere.
Il riconoscimento non è concesso a tutti i comuni, ma solo a quelli che dimostrano un impegno concreto e verificabile. Tra i criteri valutati vi sono:
La capacità di monitorare e rendicontare i progressi nelle politiche di sostenibilità.
L’adozione di strategie locali innovative, in linea con le direttive europee e internazionali.
Il coinvolgimento della comunità nelle decisioni relative alla sostenibilità.
Negli ultimi anni, numerosi comuni italiani hanno ottenuto questa bandiera, tra cui Bologna, Milano, Parma, Trento e Torino, città che si sono distinte per progetti avanzati in ambito ambientale e tecnologico.
Nonostante questo importante riconoscimento, Gubbio deve affrontare numerose sfide per consolidare il proprio percorso di sostenibilità:
Rendere più accessibili e diffusi i servizi digitali, in modo che ogni cittadino possa beneficiare delle innovazioni tecnologiche.
Proseguire il lavoro sulla mobilità sostenibile, ampliando le aree pedonali e incentivando l’uso di mezzi di trasporto ecologici.
Migliorare la gestione dei rifiuti, puntando a una riduzione complessiva della produzione di rifiuti e all’incremento del riciclo.
Investire sull’educazione ambientale, coinvolgendo scuole e associazioni per sensibilizzare la popolazione.
La concessione della Bandiera della Sostenibilità a Gubbio rappresenta un riconoscimento prestigioso, ma soprattutto un punto di partenza per continuare a migliorare. L’amministrazione comunale ha dimostrato un impegno concreto nell’attuare politiche innovative per la tutela dell’ambiente e il benessere dei cittadini.
L’obiettivo ora è rafforzare questi risultati, consolidando le azioni intraprese e coinvolgendo attivamente la comunità locale. Come sottolineato dal vicesindaco Gagliardi, il percorso verso la sostenibilità richiede visione, impegno e collaborazione, affinché Gubbio possa diventare un modello di riferimento per altre città italiane.