Il Gubbio di Roberto Taurino è tornato a sorridere dopo due ko consecutivi. A Pineto, i rossoblù si sono imposti per 2-1, grazie ai gol di Tozzuolo e Tommasini. Una gara nel complesso difficile, ma che ha visto la squadra delle Città dei Ceri mettere in campo il giusto atteggiamento. Non si è scomposta nei momenti di difficoltà, ha mantenuto la concentrazione giusta e ha colpito, collezionando anche altre palle gol per segnare il 3-1. Insomma, c’è ancora da lavorare, per affinare i meccanismi giusti, ma la strada intrapresa sembra corretta. E, altra considerazione che si può fare è: con Di Massimo in campo, questa squadra avrebbe fatto ancora meglio? Chissà, resta il fatto che il cammino fin qui è buono (12 punti in 8 incontri, 1.5 a partita).
Nella serata di ieri intanto, il difensore rossoblù Roberto Pirrello è stato ospite della trasmissione “Arena C” su Trg. Ecco alcuni passaggi. Così sulla vittoria di Pineto: “Venivamo da due sconfitte e ci serviva. Non era semplice recuperare la partita dopo lo svantaggio, anche perchè senza Di Massimo e D’Ursi ci manca un po’ di qualità. Nel primo tempo abbiamo sofferto, non so per quali precisi motivi. Posso dire che non è mai semplice partire con una squadra molto rinnovata, trovare i giusti meccanismi e fare bene. Sin qui comunque il nostro percorso a parte due sconfitte è positivo”.
Secondo anno per Roberto Pirrello a Gubbio, una conferma fortemente voluta dalla società e dal nuovo tecnico: “La società ad inizio stagione – ha sottolineato il difensore- mi ha chiesto di restare qualsiasi offerta fosse arrivata, perchè il mister mi riteneva importante nel suo progetto. Sono felice della scelta. Come mi sto trovando a braccetto di centrosinistra? Ho sempre fatto il braccetto di destra o il centro-destra. E’ una questione più mentale. Non sono un mancino, quindi cerco di concentrarmi bene e di essere ancora più attento. Però direi che sta andando bene e anche con gli altri ragazzi l’intesa sta crescendo”.
Il difensore siciliano conclude parlando della stagione e di obiettivi: “A mio parere questa squadra può fare molto meglio di quello che ha fatto fino a questo momento. Ripeto, siamo partiti con un po’ di ritardo rispetto alle altre, visto che il gruppo è stato costruito negli ultimi giorni di mercato. Ci stiamo amalgamando, ci sono molti elementi nuovi e ci mancano anche delle pedine fondamentali, su tutti Di Massimo. Obiettivi del Gubbio? Prima di tutto raggiungere la salvezza, poi penseremo a qualcos’altro”.
Legnago Salus-Gubbio, ecco l’arbitro
La sfida tra Legnago Salus e Gubbio, è la sfida valida per la nona giornata del girone B di serie C. Nella giornata di ieri sono uscite le designazioni arbitrali. Quindi, la partita in questione, è stata affidata al signor Mattia Nigro della della sezione di Prato. Il fischietto toscano, sarà coadiuvato dagli assistenti Francesco Raccanello di Viterbo e Giuseppe Minutoli di Messina, quarto ufficiale Andrea Migliorini di Verona. Nigro, è al secondo anno di Lega Pro e non ha nessun precedente con le due squadre.
Il ds del Legnago Ghinassi: “Conosco bene Taurino. Gubbio piazza importante”
A San Marino Tv intanto, a “C vediamo il lunedì” è intervenuto il direttore sportivo del Legnago Salus Filippo Ghinassi, che ha parlato anche del Gubbio, prossimo avversario. “Il Gubbio è una squadra di seconda fascia, con un buon budget e una proprietà che è lì da 12 anni solidissima. Una piazza vera e forte, con una dirigenza strutturata. Sono guidati da Taurino, che era il mio allenatore l’anno scorso a Monterosi. Un tecnico in gamba e che conosco. Hanno calciatori di qualità e stanno facendo un buon campionato in un livello medio-alto. La continuità dirà che campionato potranno fare. Domenica li affronteremo, sperando di metterli in difficoltà”.