Le formazioni di Gubbio e Perugia sono pronte a darsi battaglia lunedì 20 gennaio presso lo stadio “Pietro Barbetti” alle ore 20:30. Si tratta di una sfida che promette spettacolo, non solo per la storica rivalità tra le due tifoserie, ma anche per l’importanza dei punti in palio.

Il Gubbio, attualmente a quota 25 punti, deve difendere la propria posizione fuori dalla zona playout, distante un solo punto. Sul fronte opposto, il Perugia di mister Lamberto Zauli è a quota 27 e cerca di trovare la prima vittoria consecutiva di un campionato finora altalenante. Ogni passo falso potrebbe risultare determinante in una stagione in cui sia la zona playoff sia la lotta per evitare la retrocessione restano apertissime.

Nel derby di andata, le squadre si erano spartite la posta al “Renato Curi”, con un 1-1 caratterizzato dal rigore trasformato da D’Ursi per il Gubbio e dal pareggio di Mezzoni per il Perugia. Questa volta, però, l’atmosfera al “Barbetti” sarà rovente, con i padroni di casa determinati a superare i rivali diretti in classifica.

Gubbio-Perugia, ecco le probabili formazioni

Mister Gaetano Fontana, tecnico del Gubbio, ha recuperato Faggi e Franchini, ma dovrà fare a meno del lungodegente Di Massimo, dello squalificato D’Avino e di Proietti, ancora ai box per un infortunio muscolare. Per questa sfida, il tecnico calabrese potrebbe schierare un 3-4-2-1, con Venturi tra i pali, difesa composta da Signorini, Rocchi e Tozzuolo, e Corsinelli e David sugli esterni. In mediana, spazio a Rosaia e Iaccarino, mentre il tridente offensivo vedrà D’Ursi e Franchini alle spalle dell’unica punta Tommasini.

Il Perugia, dal canto suo, confermerà il 4-2-3-1 di Lamberto Zauli. Tra i pali ci sarà Gemello, con la linea difensiva composta da Mezzoni, Dell’Orco, Riccardi e Giraudo. A centrocampo, Broh sembra destinato a partire titolare accanto a Giunti, mentre il reparto offensivo vedrà Matos, Di Maggio e Lisi a supporto di Montevago, terminale offensivo principale dei biancorossi.

Probabili formazioni:

• GUBBIO (3-4-2-1): Venturi; Tozzuolo, Rocchi, Signorini; Corsinelli, Rosaia, Iaccarino, David; Franchini, D’Ursi; Tommasini. Allenatore: Fontana.
• PERUGIA (4-2-3-1): Gemello; Mezzoni, Dell’Orco, Riccardi, Giraudo; Broh, Giunti; Matos, Di Maggio, Lisi; Montevago. Allenatore: Zauli.

Dirige il match Andrea Calzavara di Varese, coadiuvato dagli assistenti Lipari e Taverna, con Frasynyak come quarto ufficiale. Curiosità: con questo arbitro, né il Gubbio né il Perugia hanno mai vinto nelle rispettive sfide precedenti.

Calciomercato: le strategie di Gubbio e Perugia per rinforzare la rosa

Oltre al campo, le due squadre sono attive sul fronte calciomercato. Il Gubbio ha già messo a segno l’acquisto di Alberto Tentardini, terzino sinistro classe 1996 proveniente dall’Audace Cerignola, ma ha salutato Roberto Pirrello, ceduto in prestito al Padova, e Fossati, vicino al Carpi. Il direttore sportivo Alessandro Degli Esposti sta inoltre lavorando per rinforzare l’attacco, come riportato da “La Casa di C”, con due nomi di spicco: Marco Spina, che sarebbe al ritorno in maglia rossoblù, e Mamadou Kanoute, ala del Trapani dalle grandi doti atletiche e tecniche.

Sul fronte Perugia, gli umbri hanno ufficializzato gli arrivi di Riccardi e Broh, ma restano alla ricerca di un partner offensivo per Montevago, dopo la cessione di Sylla al Monopoli. Anche i giovani Viti e Morichelli hanno lasciato il club, diretti rispettivamente a Monza e Messina. Con una rosa da sfoltire prima di ulteriori rinforzi, il Grifo punta a mantenere competitività in un campionato sempre più equilibrato.

I precedenti tra le due compagini

La storia tra Gubbio e Perugia si scrive a partire dalla stagione 1929-30, quando il Grifo si impose per 2-0 sul campo eugubino. Tra i tanti derby disputati, spiccano alcuni risultati storici: nella stagione 2013-14, il Perugia travolse il Gubbio per 5-0, mentre l’ultima vittoria rossoblù risale al 2020-21, con un 3-2 in uno stadio “Pietro Barbetti” deserto a causa della pandemia.

L’ultima sfida giocata a Gubbio ha visto i biancorossi espugnare il campo avversario per 1-0 grazie alla rete dell’ex Vazquez, ma in passato si registrano anche incontri in Serie B, come quello del 1947-48, in cui il Gubbio vinse 2-1.