Ore decisive in casa Gubbio. Il presidente Sauro Notari, dopo aver ufficialmente sollevato dall'incarico Gaetano Fontana, è al lavoro per individuare il nuovo allenatore che guiderà i rossoblù nella prossima stagione. Dopo una serie di contatti con diversi tecnici, il nome più caldo sembra essere quello di Domenico Di Carlo, allenatore di lunga esperienza, reduce dall'ultima avventura all'Ascoli. Non è l'unico profilo sondato: tra le alternative valutate anche Antonio Buscè, tecnico che ha ben figurato a Rimini conquistando la Coppa Italia di Serie C. Ma al momento tutto ruota attorno a Di Carlo, profilo che convince per curriculum, approccio e carisma.
L'ex allenatore di Chievo, Sampdoria, Vicenza e Spezia ha avuto un primo confronto con la società, trovando terreno fertile. Di Carlo porterebbe con sé uno staff collaudato, ma c'è un nodo da sciogliere: la società eugubina ha ancora sotto contratto il secondo allenatore e il preparatore atletico della gestione Fontana. Un passaggio che potrebbe incidere sui tempi dell'annuncio, atteso comunque entro l'inizio della prossima settimana. Sullo sfondo resta Antonio Buscè: ex tecnico del settore giovanile dell'Empoli con importanti successi e protagonista della stagione trionfale del Rimini. Ma al momento, la sensazione è che il Gubbio voglia puntare sul classe 1964 di Cassino.
La scelta del nuovo tecnico sarà anche il primo banco di prova per il nuovo direttore sportivo Mauro Leo, subentrato a Degli Esposti, passato alla Casertana. Con luglio e il mercato ormai alle porte, ogni giorno può risultare determinante. Il club vuole evitare ritardi nell'allestimento della rosa, per questo l'annuncio dell'allenatore è considerato prioritario. Con Di Carlo il Gubbio si affiderebbe a un tecnico pragmatico, esperto, capace di dare solidità e identità a un gruppo giovane e ambizioso. Con la nuova stagione alle porte, il Gubbio ha fretta di ripartire. Dopo i cambi ai vertici dirigenziali, ora serve la guida tecnica per impostare il progetto sportivo. Di Carlo è il nome in cima alla lista, ma servirà ancora qualche giorno per definire tutti i dettagli. Intanto i tifosi attendono, con la speranza che l’annuncio possa arrivare già nei primi giorni della prossima settimana. L’estate è appena iniziata, ma per il Gubbio è già tempo di scelte decisive.
Domenico Di Carlo ha mosso i primi passi da allenatore nel vivaio del Vicenza, guidando la Primavera fino al 4º posto nel Torneo di Viareggio 2003. Passa poi in Serie C2 alla guida del Mantova, club con cui ottiene due promozioni consecutive, riportandolo in Serie B dopo 32 anni. Nella stagione successiva sfiora la Serie A, eliminando il Modena e uscendo solo col Torino ai play-off. Resta altri due anni a Mantova, ottenendo risultati prestigiosi anche contro squadre blasonate come Juventus, Napoli e Genoa.
Nel 2007 approda in Serie A al Parma, ma dopo un avvio difficile viene esonerato. Seguono esperienze significative al ChievoVerona, dove conquista due salvezze e raggiunge un 10º posto storico. Alla Sampdoria fallisce l’accesso alla Champions League e viene esonerato nel marzo 2011. Torna poi al Chievo per una nuova salvezza e si afferma come tecnico solido e affidabile.
Tra le esperienze successive: Livorno, Cesena, Spezia (con uno storico successo in Coppa Italia contro la Roma), Novara, Vicenza (promozione in B e 12º posto in cadetteria), Pordenone e SPAL. All’Ascoli, ultima avventura, ha affrontato una stagione travagliata ma è riuscito a condurre i bianconeri alla salvezza con un turno d’anticipo. Allenatore esperto, noto per l’approccio pragmatico e il lavoro metodico, Di Carlo rappresenta una garanzia di equilibrio e conoscenza della categoria. Con oltre vent’anni di esperienza e più di 400 panchine tra Serie A, B e C, sarebbe una scelta di spessore per una società come il Gubbio, alla ricerca di solidità e ambizione
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Niccolò Cusano
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